Categoria: Letteratura

Rondini Paola

Il salto della rana

"Miniature" e "I fiori di Hong Kong", i primi due romanzi di Paola Rondini (che non ho letto), sono dei noir. Un briciolo di quel mistero che circonda ogni storia noir si è insinuato anche ne "Il salto della rana" che vero noir non è ma che lascia sospesi in una storia dalle tinte fosche che svelerà se stessa solo a tempo debito. La Rondini è molto brava a maneggiare il mistero e a muoversi con disinvoltura tra gli equivoci e le ambiguità che solo un'invenzione letteraria degna di questo nome sa generare. Non è sempre facile intuire cosa verrà dopo e leggere certi libri diventa una sfida che ogni...CONTINUA...

Borghese Isabella

Gli amori infelici non finiscono mai

Prosopagnosia. Più che lecito chiedersi cosa sia. Trascrivo la definizione riportata nelle note de "Gli amori infelici non finiscono mai" di Isabella Borghese: "Con il termine prosopagnosia (dal greco proposon: faccia e agnosia: mancanza di conoscenza) ci si riferisce al disturbo del riconoscimento di volti". Chi è affetto da tale disturbo, quindi, non è in grado di riconoscere e ricordare i volti delle persone, anche quelli più familiari. Ed è proprio la Prosopagnosia uno degli elementi cardine del secondo romanzo di Isabella Borghese poiché il protagonista maschile, a causa di un incidente...CONTINUA...

Cucchi Aldo

Il mito di Stalin nell’Europa orientale

Non ha tutti i torti il professor Andrea Ungari quando, nella prefazione a “Il mito di Stalin nell’Europa orientale”, scrive: “il clima di sospetto e il sangue versato per la Rivoluzione vengono descritti senza concessioni letterarie, attraverso la descrizione dei personaggi incontrati, molti dei quali successivamente ‘scomparsi’ nell’universo concentrazionario sovietico, e delle situazioni vissute quando ancora Cucchi aveva libero accesso nei paesi oltrecortina. Ma proprio questo distacco e questa stringente descrizione rendono la scrittura di Aldo Cucchi coinvolgente e affascinante, portando...CONTINUA...

Schwarzenbach Annemarie

Gli amici di Bernhard

È il 1931. Annemarie Schwarzenbach ha 23 anni e decide di pubblicare a proprie spese il suo primo romanzo, "Freunde um Bernhard". Molti apprezzano l'esordio di questa giovane scrittrice mentre sua madre Renée è piuttosto infastidita dalle velleità letterarie di Annemarie poiché non le ritiene appropriate al prestigio familiare e alla posizione sociale degli Schwarzenbach. Fino ad oggi "Freunde um Bernhard" è rimasto inedito in Italia. L'Orma Editore ha colmato questo vuoto pubblicandolo per la prima volta con il titolo di "Gli amici di Bernhard". Bernhard...CONTINUA...

Fini Leonor

Murmur, fiaba per bambini pelosi

Murmur è un bambino-gatto che vive con la madre, la bella gatta Belinda, nel mondo degli uomini, in cui però i due sono costretti a camuffarsi per non farsi riconoscere. Murmur va a scuola, la mamma gli taglia ben bene il pelo delle zampine, che così sembrano mani, mentre lei esce solo di notte, avvolta in pantaloni larghi o gonne e ampi foulard, che, insieme a grossi occhiali, la nascondono da sguardi curiosi. La...CONTINUA...

Joyce Graham

Vita di Tara

La bambina bionda ritratta sulla copertina di “Vita di Tara” non deve trarre in inganno e tanto meno indurci a consultare subito wikipedia con tutta la sua elencazione di sottogeneri letterari. Si finirebbe per incontrare il termine “Juvenile fantasy”, col quale “si indicano delle storie di letteratura per ragazzi con elementi fantasy”; e così si potrebbe pensare che Graham Joyce abbia voluto seguire le orme di Joanne Rowling o di Lyman Frank Baum. Niente di più sbagliato. Lo stesso scrittore britannico, al momento di congedarsi tra note e ringraziamenti, scrive: “Antonia S. Byatt mi ha ispirato...CONTINUA...

Pomilio Mario

Il nuovo corso

Lungo via Monsignor Bagnoli, ad Avezzano, lì dove incrocia Corso della Libertà, c'è un piccolo slargo. Al centro di questo spazio un busto di bronzo ricorda Mario Pomilio a cui la città di Avezzano ha intitolato anche una delle sue scuole elementari. Non è molto, a dire il vero, considerata la valenza culturale e letteraria dello scrittore abruzzese. Eppure Mario Pomilio ad Avezzano ha vissuto a lungo. Qui ha frequentato il Liceo, qui si è diplomato nel 1939 e qui ha insegnato, nella seconda metà degli anni '40, dopo aver conseguito la laurea in Lettere presso la Normale di Pisa. Poi si trasferirà...CONTINUA...

Beski Soheila

Particelle

Dopo aver letto il libro di Soheila Beski non ho potuto non sorridere. Perché "Particelle" è un libro maliziosamente divertente. Non so perché ma ho immaginato che la scrittrice ed intellettuale iraniana si sia sollazzata, persino con discreto godimento, nell'infierire sottilmente contro il genere maschile. Riconosco che, tutto sommato, non sia neppure troppo difficile. Basta osservare con un minimo di attenzione i comportamenti e gli atteggiamenti di un qualsiasi appartenente a tale gruppo umano per rilevare almeno qualche decina di punti deboli. Se poi si ha la possibilità di scavare un po' più...CONTINUA...

Cargnelutti Raffaella

Il ritratto di Maria

Non c'è nulla che attiri seriamente la mia attenzione. Poi, alla bancarella dei libri usati, noto un libro ben stretto in un foglio di cellophane. Porta dentro il mio nome e, per curiosità, lo tiro fuori dal mucchio. "Il ritratto di Maria". Sottotitolo "Saga di una famiglia carnica al tempo dei cramars". In copertina osservo il dipinto di una donna anziana che solleva la mano destra sul cuore mentre con la sinistra regge un piccolo libro dalla copertina scura. Accanto a lei un tavolo con un altro libro, un calamaio ed un pennino. Questa donna deve essere Maria, mi dico. Non so nulla della...CONTINUA...

Bellezza Simone Attilio

Ucraina. Insorgere per la democrazia

Non devono meravigliare le reazioni furiose all’articolo di Roberta Zunini, “L’internazionale fascio-comunista di Putin”, pubblicato sul Fattoquotidiano del 2 settembre 2014. Leggiamo qualche passaggio: “A Yalta, il fine settimana scorso, è avvenuto un piccolo ma intenso capovolgimento della storia, passato inosservato a molti media occidentali. Proprio per il suo valore simbolico, il Cremlino, anche se non direttamente, bensì ‘attraverso strutture parastatali’ – come ha spiegato il leader di Forza Nuova Roberto Fiore, unico italiano invitato – ha organizzato qui una due giorni intitolata ‘Russia...CONTINUA...