Categoria: Letteratura

Camilleri Andrea, De Cataldo Giancarlo, Lucarelli Carlo

Giudici

Regalare un libro non è un'impresa semplice. C'è chi preferisce andare sul generico e sperare che basti. Apprezzo il gesto della mia amica che, devo immaginare, si sarà domandata cosa potesse piacermi. Ha optato per "Giudici", anche se non so esattamente perché. Ho lasciato per mesi questo libro impilato e, solo ora, ho deciso di leggere i tre racconti che lo compongono, scritti da tre degli autori più amati dagli italiani: Camilleri, Lucarelli, De Cataldo. Come si intuisce dal titolo del libro, i protagonisti delle tre storie sono tre giudici. Tre figure raccontate umanamente e professionalmente...CONTINUA...

Pedini Carlo

La sesta stagione

Scrivere, e pubblicare, un romanzone di stampo ottocentesco in questi anni rappresenta una sfida che Cavallo di Ferro, casa editrice romana, ha voluto accettare e che vede ora un buon risultato, visto che il romanzo...CONTINUA...

Caselli Gian Carlo

Assalto alla Giustizia

C’è una persona, anche se forse non proprio l’unica, ad essersi meritata in questi anni gli epiteti prima di “fascista”, poi di “comunista” ed infine di “mafioso”: Gian Carlo Caselli, l’attuale procuratore capo presso la Corte d’Appello di Torino. “Assalto alla Giustizia” ci spiega, con grande chiarezza, perché un magistrato, onesto e coraggioso come lui, negli anni sia stato fatto oggetto di insulti in serie. Nessun vittimismo ma analisi oggettiva di come è stata intesa la Giustizia in Italia soprattutto a partire dal Fascismo fino ai giorni nostri, quelli dell’altro Ventennio: l’era berlusconiana...CONTINUA...

Menéndez Salmón Ricardo

Derrumbe

Il Male ha una sua logica. Orribile e spesso inspiegabile, ma concreta e tangibile. Soprattutto quando viene incarnato da esseri umani che agiscono per distruggere e terrorizzare. La letteratura ha generato i suoi mostri, gli incubi umani ne partoriscono altri eppure, sempre più spesso, la realtà sa essere più spaventosa e crudele di quanto possa concepire la nostra immaginazione. Siamo quasi "abituati" a convivere con il terrore ma aver terminato la lettura di "Derrumbe", il romanzo di Ricardo Menéndez Salmón che esplora nel profondo alcune forme di terrore, proprio nel giorno in cui a...CONTINUA...

Cambor Kate

Gioventù dorata

Se è vero che di “Gioventù dorata” un critico severo come Harold Bloom ha scritto “si legge come un romanzo di Balzac [….] è una narrazione meravigliosa e insieme una visione oscura sull’inquietudine dell’influenza famigliare” e “Le Figaro” ha citato Henry James, diventa davvero difficile non accostarsi con curiosità a questa opera prima di Kate Cambor. Interesse che nasce anche dal fatto che “Gioventù dorata”, malgrado le autorevoli citazioni, non è affatto un romanzo: è semmai una biografia, magari una sorta biografia collettiva, un libro di storia seppur sui generis. Non saprei darvi una definizione...CONTINUA...

Sorcinelli Paolo

Storia sociale dell’acqua. Riti e culture

“L’omo, pe’esse omo, a ‘dda puzzà”. L’antico proverbio romano non lo troviamo citato nel libro ma rende comunque bene l’idea in quali inquietanti meandri della vita umana Paolo Sorcinelli si sia dovuto immergere – proprio il caso di dirlo – per scrivere la sua “Storia sociale dell’acqua”. L’approccio è molto colto, probabilmente una sintesi tra storia sociale e sociologia della vita quotidiana - per capirci quella sociologia che ha il suo mentore in Erving Goffman – nel quale l’autore ricostruisce il rapporto tra uomo e acqua, in particolare nel mondo occidentale e dal medioevo al novecento (i...CONTINUA...

Cardinalini Luca, Licciardi Pietro

La strana morte del dr. Narducci. Il rebus dei due cadaveri e il «mostro» di Firenze

La vicenda del “mostro di Firenze”, proprio a causa di tutti i suoi misteri irrisolti, ha partorito una ricca letteratura fatta di complotti, versioni alternative alla verità giudiziaria, nelle quali appare spesso un serial killer solitario, colto e raffinatissimo. Insomma nulla a che vedere con i “compagni di merende”, personaggi violenti e perversi, oltre che profondamente grezzi. “La strana morte del dr. Narducci”, breve saggio di Cardinalini e Licciardi, in questo panorama editoriale fatto di improbabili scoop e interessate fantasie, ha un pregio innegabile: i due giornalisti hanno ricostruito...CONTINUA...

Malvaldi Marco

La carta più alta

"La carta più alta" è uno spasso, una boccata d'aria frizzante, un viaggetto leggero e parecchio allegro. Di tanto in tanto, incappare in un libricino tanto ameno è un piacere. A tenermi lontano dal Malvaldi, lo dico con sincerità, è stato il "giallo": un genere per cui non impazzisco. Lui è un giallista che fa anche il chimico (o forse un chimico che fa anche il giallista) ma per fortuna è anche uno scrittore brillante che sa mescolare con la giusta verve una morte misteriosa, la bellissima atmosfera della provincia italica e quel pizzico di vernacolo toscano che mi ha conquistata. Vengo poi...CONTINUA...

Grossman Vasilij

Tutto scorre…

"Tutto scorre…" è uno dei libri più potenti e sferzanti che abbia letto negli ultimi tempi. E' l'ultima opera a cui Vasilij Grossman abbia lavorato. Un'opera che, evidentemente, non è stata rivista dall'autore ed appare tutt'oggi come una sorta di bozza, uno scritto "incompiuto". Il famoso giornalista e scrittore russo vi ha lavorato per parecchi anni, dal 1955 al 1963, e "Tutto scorre…" è arrivato a noi riuscendo a scampare alle perquisizioni della polizia politica russa che se lo avesse trovato l'avrebbe senz'altro fatto sparire nel nulla. "Tutto scorre…" però giunse in Occidente...CONTINUA...

Sinopoli Giuseppe

Parsifal a Venezia

A dieci anni dalla sua morte è probabile che il nome di Giuseppe Sinopoli sia relegato nella memoria dei musicofili e rimanga ignoto ai più. Eppure di un intellettuale come lui, di immensa cultura e con un’enorme vastità di interessi, avremmo ancora bisogno, non fosse altro per sanare l’immagine di un’Italia in caduta libera. Una profondità di conoscenze testimoniata sia dal suo curriculum artistico sia dai suoi studi accademici (potrà sorprendere ma la sua  intelligenza, anche nelle vesti di studente, si è dimostrata molto più brillante rispetto quella di altri noti intellettuali italiani, tipo...CONTINUA...