De Silva Amleto

Degenerati

"E se una volta metrosexual era sinonimo di ricchione accovato, oggi, purtroppo, metrosexual vuol dire proprio metrosexual" (pp.45). La citazione tratta da "Degenerati" non sarà il massimo dell'eleganza ma ci mostra come Amlo-Amleto De Silva ha voluto trattare quella gran parte dell'umanità che, ad esempio, tra le tante alternative avvilenti, ha scelto di vivere dominata dai social network, compiacendosi della propria mediocrità: il ritratto di una specie umana che, secondo Amlo, fa come i gamberi e sta tornando a livelli scimmieschi. Ma non solo: “una specie che si depila le sopracciglia può discendere, in linea diretta, o indiretta, al massimo da un pompelmo". Insomma, una varietà evolutiva...CONTINUA...

Carfora Anna, Tanzarella Sergio

Il cristiano tra potere e mondanità. 15 gravi malattie secondo papa Francesco

Il discorso di papa Francesco del 22 dicembre 2014 alla Curia Romana lo possiamo leggere in appendice al saggio di Anna Carfora e Sergio Tanzarella: probabile che auguri del genere, di fronte a cardinali che si sono fatti riconoscere per comportamenti tutt'altro che cristallini, non siano stati troppo graditi. Difatti Bergoglio, in quell'occasione, sulla linea dell’Evangelii gaudium, ha elencato ben quindici "malattie" responsabili di aver condizionato pesantemente la vita della Chiesa e dei fedeli (ricordiamo la malattia del sentirsi immortale, dell'impietrimento spirituale, del funzionalismo, di divinizzare i capi, dell'accumulare, della faccia funerea, dei circoli chiusi, del profitto mondano...CONTINUA...

Ricapito Francesco

Mamma Vado in Uzbekistan: Parte 6 – Piastrelle Azzurre, Proposte di Matrimonio, Salme che si Allungano e Albano

Samarcanda, Emir B&B sabato 25 aprile 2015 ore 00:14 Il nostro risveglio è dolce, gli uccelli cantano nel cortile del B&B, il sole filtra dalle finestre e ho dormito veramente bene. Facciamo colazione e poi ci mettiamo in marcia in modo rapido ed efficiente. Non sono stanco dei miei compagni di viaggio, come mi capita spesso. Dal momento che Alessandro deve cambiare i soldi la nostra prima destinazione è la banca. Già ieri ci aveva provato, ma gli avevano detto di ripassare oggi e infatti questa...CONTINUA...

Young Damon

Filosofia in giardino

L'abbinamento di filosofia e giardini (non necessariamente giardinaggio) potrà apparire insolito, tutt'al più idea furba per un titolo ad effetto. In realtà Damon Young, con questo suo libro ci ha dimostrato che di insolito non c'è nulla ed anzi, proprio in virtù di un contesto che combina gli enigmi della natura e dell'umanità, "il discorso filosofico investe tanto sul giardino" (pp.13). Nel caso poi di "Filosofia in giardino" possiamo parlare di divulgazione nel senso più positivo del termine: l'autore ha scritto dei ritratti filosofici che, oltre a non risultare banali, procedono in maniera scorrevole e leggera, non privi di humour. In tutto sono undici autori e autrici di fama - con l'eccezione...CONTINUA...

Conti Daniela, Cerbone Ferdinando

La favola degli OGM

Bisogna essere consapevoli cosa si rischia a riferire i contenuti di un libro come "La favola degli OGM": minimo si potrà essere tacciati di emotività, e poi di essere ignoranti e sprovveduti. Ormai sappiamo cosa succede quando si affrontano certi argomenti. Senza entrare nel merito della Santa Inquisizione, non molto coerente con chi dice di rappresentare il pensiero razionale, crediamo sia più che legittimo, anzi doveroso, conoscere le argomentazioni di coloro che non minimizzano affatto l'impatto dei cosiddetti OGM sulla nostra vita. Punti di vista che, almeno nel campo dell'editoria, risultano minoritari a fronte di un'ampia diffusione di libri divulgativi come "Pane e bugie" e "Contro natura"...CONTINUA...

Massimo Mario

Scavi dentro il tempo

Ci capita spesso di valutare se un titolo corrisponde veramente all'argomento, ai contenuti, allo stile del libro. Ebbene, nel caso dei racconti di Mario Massimo, dicono molto le parole chiave "tempo" e "scavo". Innanzitutto perché le dieci prose pubblicate dalla Empirìa edizioni rappresentano una sorta di impegnativo percorso, dai tempi più remoti passando per secoli più vicini a noi, immaginato e reinterpretato grazie a pretesti in qualche modo "laterali" rispetto celebri e controversi avvenimenti storico-culturali. Leggiamo in "Nessun osso" di Laevio Clunio, oste nella Roma imperiale che accoglie uno strano cliente. Questi altri non è che un ebreo arrivato col contingente di schiavi della...CONTINUA...

Ricapito Francesco

Mamma Vado in Uzbekistan: Parte 5 – Samarcanda, il Quartiere Ebraico, un Simpatico Vecchietto e Spiedini di Carne

Samarcanda, Emir B&B giovedì 23 aprile 2015 ore 23:58 Con l’aiuto di una teiera fumante che ormai ci sentiamo praticamente in dovere di ordinare ad ogni pasto mangiamo a sazietà. Prima di passare alla prossima attrazione dobbiamo sbrigare un paio di faccende, la prima è comprare il biglietto del treno per Bukhara, la città che vogliamo visitare dopo Samarcanda. Chiedendo informazioni ai passanti riusciamo a trovare l’ufficio delle ferrovie statali, compriamo i biglietti per dopodomani. Questo vuol dire...CONTINUA...

Ricapito Francesco

Mamma Vado in Uzbekistan: Parte 4 – Samarcanda, un Treno ad Alta Velocità e le Madrase

Samarcanda, Emir B&B giovedì 23 aprile 2015 ore 23:58 Il risveglio alle cinque di mattina si rivela meno tragico del previsto e, dopo una rapida colazione, arriviamo senza troppi problemi alla stazione dei treni. Prima di entrare nell’edificio vero e proprio dobbiamo passare un primo controllo di sicurezza, mostriamo così i passaporti e i biglietti ai poliziotti di guardia. Il secondo controllo avviene dentro la stazione: appena entriamo ci troviamo davanti a due macchine a raggi x, uguali a quelle usate...CONTINUA...

Ricapito Francesco

Mamma Vado in Uzbekistan: parte 3 – Tashkent, Risotto Poco Dietetico e un Corano Antichissimo

Tashkent, Topchan Hostel giovedì 23 aprile 2015 ore 00:32 La mattina ce la prendiamo piuttosto comoda e non ci alziamo dal letto prima delle nove. Noi facciamo colazione con i biscotti comprati il giorno prima, Jan invece si cucina “bel bello” le sue cinque uova. Alessandro non sta benissimo, è raffreddato e dice di sentirsi anche qualche linea di febbre, decide quindi di restare in ostello. Paul, il francese, oggi è andato a prendere la sua ragazza in aeroporto e così siamo solo io, Marco e Jan. Usciamo...CONTINUA...

Nichols Mike

Una Donna in Carriera

Ammetto di avere un debole per l’avvenenza pre botulino della vecchia gloria di Hollywood, Melanie Griffith. Questo classico di Mike Nichols le offre un ruolo di grande carattere, estremamente carismatico e d’immediato impatto sullo spettatore. Tesse McGill, la protagonista indiscussa di “Una Donna in carriera”, è difatti un eroina femminista degli anni '80, volitiva e intraprendente, desiderosa di riscattarsi da un vivacchiare stentato e ingeneroso. Ha un fidanzato belloccio e donnaiolo ed un lavoro davvero degradante come segretaria per dei superiori viscidi e misogini; la classe maschile vuole umiliarne la dignità, decretare la sua subalternità, tarpandole le ali. Le chiedono di cedere...CONTINUA...