Categoria: Cinema

Teti Ranieri

La vita impressa

Imprimere la vita sulla carta, imprimerla con le rotative della stampa, occuparsi della scrittura poetica, come centro nodale di esperienze ai limiti della conoscenza, nascondere segreti in pagine lucide ma appassionate, vive e vibranti di quella passione che Ranieri Teti ha saputo e sa irradiare, attraverso il Premio Lorenzo Montano, per esempio, di cui è uno dei cofondatori, in cui l’ufficio è entrare nelle scritture altrui. Bisogna farlo con discrezione come meritano tutti i libri, in special modo i libri belli, come questo suo “La vita impressa”, edito da Book Editore nel marzo del 2022...CONTINUA...

Matthews Michael

Love and Monsters

LOCANDINA A chi consigliare Love and Monsters? Me lo sono chiesto nonostante cerchi di scongiurare il vizio, tremendamente invitante, di propormi come consulente cinematografico. Guizzi di spocchia a parte, mi sono interpellato sul suo potenziale pubblico perché questo film è un sapiente jolly da giocarsi, in grado di soddisfare più palati. Piacerà a chi desidera un’avventura teen con attori bellocci, ma anche a chi vuol concedersi uno spettacolo apocalittico fatto a dovere. E colpirà...CONTINUA...

Bene Carmelo

Ho sognato di vivere! Poesie giovanili

Carmelo Bene. Un nome che vale un secolo, un secolo di nomi: e non è solo il Novecento, la vera classicità è extratemporale, perennemente inattuale, perché sfugge alle regole di quel chiacchiericcio informato dei fatti che chiamiamo attualità. E sono cose che Carmelo ha sempre detto, predicando (da deserto) al deserto. Esiste un’opera; letteraria prima ancora che teatrale, cinematografica oltre che radiofonica e televisiva, da consegnare ai posteri, da custodire nella memoria, se ancora osiamo averne, o millantarne, una. Certo per pubblicarla o ripubblicarla quest’opera letteraria pare davvero...CONTINUA...

Stiller Ben

I sogni segreti di Walter Mitty

Locandina Ho assecondato un insensato pregiudizio. Lo sguardo sbarrato e curioso di Ben Stiller si è prestato (a mio parere) soprattutto a commediole mediocri e senza guizzi. Nel tempo l’ho considerato depotenziato, ideale a mettere in luce una natura buffa e grottesca. Frettoloso, ed anche piuttosto frivolo, è stato il mio verdetto che si è sbriciolato con la visione di un suo lavoro da regista, ‘I Sogni Segreti di Walter Mitty’, tratto dal racconto omonimo di James Thurber. Esordisce un personaggio in linea con il suo solito copione, un timido impacciato, privo di appeal e di carattere, incastrato...CONTINUA...

Giardina Carmen, Palmese Massimiliano

Il caso Braibanti

L'altro '68: "il caso Braibanti" Lo sappiamo da più fonti autorevoli: l’Italia è un paese senza memoria, tenuto nella sua narcosi televisiva e digitale da forze che rischiano di sfuggire alla comprensione. Per questo un film documentario come “Il caso Braibanti” di Carmen Giardina e Massimiliano Palmese, che è stato presentato il 27 agosto alla Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro, è qualcosa di prezioso per rompere le fila di questa orchestrazione quasi magica a danno della memoria e mostrare il vero volto, fascista e reazionario, di questo “brutto/poter che, ascoso...CONTINUA...

Ishida Hiroyasu

Penguin Highway

Provate a immaginare se un giorno, nella periferia della vostra città, dovesse comparire all’improvviso un cospicuo numero di pinguini, i quali si ritrovassero a vagare distrattamente, senza meta apparente, tra il traffico della zona, i parchi, i marciapiedi, gli anfratti, le vie e i viottoli di quello è il vostro consueto habitat naturale. Per poi dileguarsi, senza lasciar traccia. Certamente lo stupore sarebbe enorme. Lo stupore nei bambini – i primi ad avvistare i graziosi uccelli acquatici - fa rima con curiosità, propensione all’indagine, alla scoperta, alla meraviglia. Bambini e pinguini...CONTINUA...

Giustini Jonathan

Chi si firma è perduto. Ennio De Concini: memorie di un fallito di successo

“Ho conosciuto e frequentato Ennio De Concini per circa una decina d’anni, ma leggendo queste pagine mi accorgo di aver incontrato un’altra persona, non avendo mai percepito per esteso la presenza del tarlo che lo divorava” (pp.279): così Roberto Faenza, autore di una postfazione al libro di Jonathan Giustini CONTINUA...

Baumbach Noah

Storia di un Matrimonio

Non ce l’hanno fatta. Due esseri così belli e imperfetti hanno perso l’occasione di essere felici insieme. In ‘Marriage Story’ di Noah Baumbach, sono Charlie e Nicole a raccontarci il loro fallimento. Due artisti sensibili e talentuosi che hanno deciso di intrecciare le loro vite, non solo in scena. Nicole, ninfetta prodigio di Hollywood, si infatua del teatro d’avanguardia e del suo regista carismatico. Nasce il connubio. Charlie la sceglie come musa trascinandola a New York ma la sua influenza fagociterà la donna al punto da allontanarla. Ingaggiata per una serie televisiva, condurrà...CONTINUA...

Donati Roberto

C’era una volta il West di Sergio Leone

Sarebbe bene scusarmi, in apertura, con l’autore poiché l’ho personalmente sottoposto a un’attesa biblica per queste poche righe che sto andando a compilare, non perché io abbia in odio Sergio Leone – ho avuto anche io il mio periodo leonesco ancorché insensibile ai generi cinematografici – quanto perché risucchiato da una delle più insulse e burocratiche università d’Italia per strappare una laurea a dei docenti sonnacchiosi e bipolari (alcuni dei veri e propri pagliacci). Poiché però questo non può essere un motivo valido, mi permetto ancora una volta di chiedere scusa a Roberto. Allora: Sergio...CONTINUA...

Utsumi Hiroku

Banana Fish

Nel 1985, appena trascorsa ma non ancora terminata, nell’immaginario collettivo, l’epoca dei “robottoni”, in un tempo di notevole crescita economica per il Giappone e di sostanziale spensieratezza per larga parte dell’Occidente, la fumettista nipponica Akimi Yoshida, che dall’esordio nel 1977 aveva già diverse produzioni importanti al suo attivo, diede vita a quello che ancora oggi è considerato il suo manga capolavoro. Banana Fish, in sostanziale controtendenza con il tempo che lo ospitava, si rivelò un fumetto profondamente crudo, doloroso e malinconico, ma allo stesso...CONTINUA...