Categoria: rock

Steccanella Davide

Across The Year

Il sottotitolo dice più o meno già tutto: questo libro è una raccolta di aneddoti e fatti curiosi riguardanti il mondo e la storia della musica rock. Il modo con cui questi sono presentati è indubbiamente simpatico: elencare uno dopo l’altro tutti i mesi e i giorni dell’anno e per ognuno descrivere un qualche evento accaduto in quel giorno. Ecco quindi spiegato il titolo, “Across the year”, ossia “attraverso l’anno”, parafrasi di una famosa canzone dei Beatles, “Across...CONTINUA...

Springsteen Bruce

Born To Run

Non poteva che essere questo il titolo dell’autobiografia di Bruce Springsteen, “nato per correre”. Scrivere un’autobiografia vuol dire che si pensa che la storia della propria vita possa interessare a qualcuno, un gesto abbastanza autoreferenziale che secondo me dovrebbe essere riservato solo a persone ormai avanti con gli anni o che sanno di essere vicine alla fine. Mi è capitato spesso di vedere in libreria autobiografie di giovani star della musica o addirittura di nuovi influencer poco più che ventenni, cosa mai avranno di così interessante da raccontare? Come puoi capire qualcosa...CONTINUA...

Schepis Adriana

Patti Smith. Voglio, ora

Non ho mai ascoltato Patti Smith. È uno di quei "mostri" che faccio fatica a voler avvicinare. Ci sono libri troppo "grandi" che non riesco a leggere e personaggi troppo "grandi" che non riesco a conoscere. Il motivo è semplice: so che mi costerebbero un'immane fatica mentale ed umana. Mi limito ad attendere che arrivi il momento giusto che, tra l'altro, potrebbe non arrivare mai. Conscia delle mie inibizioni ho comunque accettato di leggere il libro di Adriana Schepis. Patti Smith? Da qualche parte dovrò pur partire, mi sono detta, e una biografia è comunque un inizio. Persino la Schepis, nella...CONTINUA...

L’importanza di essere piccoli – VI edizione 2016

Torna anche quest'anno sull'Appennino tosco-emiliano, per la sesta volta, il festival L'importanza di essere piccoli, curato dall'associazione Sassiscritti di Porretta Terme. Un festival che ogni anno porta in piccoli paesi appenninici musica e poesia, in serate dense e leggere, in cui si scoprono nuovi luoghi, nuove voci, e anche nuovi noi. Di seguito il programma. L'importanza...CONTINUA...

Ricapito Francesco

Concerto Bruce Springsteen And The E-Street Band – Milano, San Siro – 5 Luglio 2016

Sono le 20 e 23 quando le note del tema di “C’era una volta in America” di Ennio Morricone risuonano nello stadio: è il segnale, il concerto sta per iniziare. Siamo a Milano, nello stadio San Siro, il palco è posizionato sul lato lungo del campo e noi ci troviamo sulla tribuna di fronte, nel terzo anello, quello più alto. Insieme a noi altre 60.000 persone che nell’ultima ora hanno più volte espresso la loro impazienza con applausi spontanei e cori dedicati a lui, Bruce Springsteen. Uno alla volta entrano i membri della E-Street Band, tra questi Garry Tallent, bassista e membro fondatore...CONTINUA...

Barghi Nicola

Elettroshock

Per introdurre l’ultimo album di Nicola Barghi possiamo citare una recente intervista rilasciata a “I Think Magazine” dal musicista toscano. A fronte della domanda  di Doriana Tozzi, se il panorama musicale italiano avesse bisogno di lui, l’autore ed interprete di “Elettroshock”, con una buona dose di modestia, risponde di no, ma poi aggiunge: “Di quanti tra quelli che ci sono adesso avevamo bisogno? E quanti invece non sono minimamente considerati?. Nel mio piccolo cerco di racchiudere i miei due cuori, quello inglese che mi ha cresciuto musicalmente e quello italiano che mi ha dato i natali e...CONTINUA...

Mari Michele

Rosso Floyd

Il sottotitolo recita: Romanzo in 30 confessioni, 53 testimonianze, 27 lamentazioni di cui 11 oltremondane, 6 interrogazioni, 3 esortazioni, 15 referti, una rivelazione e una contemplazione. C’è una motivazione forte dietro la scelta di Mari di riscrivere la storia dei Pink Floyd smembrando la forma romanzo in un maxi-processo fatto di interrogazioni, testimonianze, confessioni e referti. Un dibattimento in cui sono chiamati a rispondere sia i Pink Floyd (tutti tranne Syd Barrett) sia gli altri personaggi reali o fantastici che ne hanno incrociato, o mancato, il destino di gloria: da Alan...CONTINUA...

Franchi Gianfranco

Radiohead. A Kid

Ho esitato a lungo prima di prendere carta e penna e buttare giù alcune impressioni sul libro di Gianfranco Franchi. Tutt’altro che digiuno di musica pop pock, non sono però un espertissimo nel ramo e – con qualche ragione – ho voluto approfondire un po’ di temi prima di sparare parole in libertà; tanto più che proprio in relazione al rapporto musica e testi, tempo fa mi erano passate sotto gli occhi delle interessantissime riflessioni, magari riferite al genere “accademico”, ma del tutto pertinenti anche per analisi di canzoni rock. Non ho recuperato quasi nulla, ma col passare dei mesi, nel leggere...CONTINUA...

Barghi Nicola

Sunny Day

“Prova ad ascoltare Barghi e il suo Sunny Day, poi mi dici”. Il consiglio è stato azzeccato, così ho fatto, anche se poi non è che mi sia risultato proprio facile dare conto dell’ascolto oltre ad un pur convinto “mi è piaciuto”. “Sunny day”, tanto si fa ascoltare bene quanto sfugge alle consuete definizioni musicali; e quindi parlarne (ed ora scriverne) non può essere un esercizio superficiale e sbrigativo. Si ascolta bene nel senso che tutte le canzoni composte da Nicola Barghi e presenti nell’album si fanno apprezzare da subito: non vi è alcuna necessità di costringersi a ripetuti ascolti...CONTINUA...

Franchi Gianfranco

Radiohead. A kid

 I Radiohead erano sempre stati per me un puro nome, almeno fino a quando non ho iniziato a conoscere Gianfranco Franchi, che li citava nelle sue opere di narrativa, collegandoli ad alcune sue esperienze biografiche. Ne avevo ascoltato qualche pezzo spinta soprattutto dalla curiosità, ma non mi ero mai posta eccessive domande sui loro testi. Adesso Franchi se n’è uscito con questo librone dettagliatissimo e si è aperto un...CONTINUA...