Categoria: Sicilia

Caponetti Giorgio

La carta della regina

La regina del titolo è una regina vera. Si chiama Adelasia o Adelaide o Azalaïs o Adelasia Incisa del Vasto. E' vissuta tra la fine dell'XI e gli inizi del XII secolo. Una figura un po' lontana e dimenticata anche se il suo ruolo, nella storia, è stato quanto meno rilevante. Fu la terza moglie di Ruggero I d'Altavilla, gran conte di Sicilia e Calabria, madre di Ruggero II e quindi bisnonna del celeberrimo Federico II. Sposando Ruggero I, Adelasia lasciò la sua terra d'origine, il Monferrato, e come molti settentrionali del tempo, giunse nella ricca ed ospitale Sicilia. Aiutata dal destino e possedendo...CONTINUA...

Labbate Orazio

Lo Scuru

Di recente ho letto un testo di Sartre che si intitola "La responsabilità dello scrittore" (Archinto, 2012). A pagina 23 Sartre scrive: "…il lettore non formula sul libro o sull'oggetto artistico un giudizio di fatto, come si dice, ma un giudizio di valore". Questo significa che ogni giudizio formulato su un libro è e rimane un'opinione legata al gusto e alle preferenze di chi legge. Non posso dire, o scrivere, che "Lo Scuro" sia un brutto libro. Posso dire, o scrivere, che "Lo Scuro" non mi è piaciuto...CONTINUA...

Lo Iacono Simona

Effatà. Intervista a Simona Lo Iacono

Effatà. Intervista a Simona Lo Iacono Simona Lo Iacono, scrittrice e magistrato, siracusana, ha già al suo attivo una considerevole produzione letteraria e svariati riconoscimenti. Il suo primo romanzo “Tu non dici parole” ha vinto il premio Vittorini 2009, sezione opera prima; nel 2010 ha pubblicato il racconto “La coda di pesce che inseguiva l’amore” scritto con Massimo Maugeri...CONTINUA...

Raimondi Luca

Se avessi previsto tutto questo

Onestamente non ricordo come sia stata definita quella corrente letteraria (c’è però chi metterebbe il “letteraria” tra virgolette) che ha fatto capo a Brizzi e a tutti quegli autori che scrivevano dei loro sfigatissimi coetanei. Comunque si sia chiamata, visti certi risultati non proprio strepitosi anche se confortati da un grande successo di vendite, è plausibile che alcuni lettori, quelli meno sensibili al mainstream, nel leggere di un nuovo romanzo italiano “generazionale” e con protagonisti appunto giovani, tardo adolescenti, possano rimanere un po’ diffidenti. Diffidenza comprensibile, ma...CONTINUA...

Lo Iacono Simona

Effatà

Siracusa, estate 1950. L'attrice Dora Genesio, nella parte di Milla Milord, esordisce al Teatro Luna. Ma in "Effatà" di Dora Genesio e di Milla Milord si parla ben poco. Perché il vero interprete del romanzo di Simona Lo Iacono si chiama Nino Smith, un bambino di otto anni, coi capelli biondi e gli occhi chiari. E' arrivato in Sicilia da poche settimane al seguito di Dora Genesio l'attrice, che è poi anche sua madre, dopo aver lasciato l'Inghilterra. Nino è sordomuto. Le parole, e tutti i motivi che le parole si portano dentro, però, li riconosce lo stesso. Certo: non sa leggere, ma per quello...CONTINUA...

Sciascia Leonardo

La storia della mafia

Leonardo Sciascia ha scritto "La storia della mafia" nel 1972. Nello stesso anno il breve saggio fu pubblicato nella rivista "Storia illustrata". E' stato ripresentato nel 1976 su "Libération" e, più tardi, nel 1986, è stato incluso nel libro di Fabrizio Calvi "La vita quotidiana della mafia dal 1950 ad oggi". Da quel momento de "La storia della mafia" non si hanno più notizie. Fino al 2013, almeno: la rediviva casa editrice Barion, marchio editoriale nato tra le due Guerre e rilevato, negli anni sessanta, da Ugo Mursia, ha recuperato l'interessante scritto di Sciascia e lo ha riportato alla luce...CONTINUA...

Sciascia Leonardo

Il mare color del vino

"Il mare colore del vino" risale al 1973 anche se, al suo interno, sono racchiuse tredici storie scritte tra il 1959 e il 1972. E' lo stesso Sciascia, nella nota finale, a spiegare il perché di questo libro: "I lettori, coi quali credo di essere ormai in ottimi rapporti, certo non si chiederanno e non mi chiederanno perché li ripubblico, se la sollecitazione mi viene appunto da loro: e cioè dal fatto che quando di uno di questi racconti è stato fatto un film (Un caso di coscienza) e da due altri dei telefilms (CONTINUA...

Reski Petra

Sulla strada per Corleone

Spiegare ai tedeschi che le mafie hanno messo radici da anni nella loro terra è un compito arduo. Soprattutto se la stragrande maggioranza dei tedeschi continua a ritenere che la mafia sia lontana anni luce dalla Germania. Ecco perché la missione di Petra Reski non è affatto semplice. E' più che evidente che l'intraprendente ed acuta giornalista e scrittrice, corrispondente culturale per diverse testate, abbia scritto questo libro per illuminare i suoi connazionali. Le interessanti considerazioni e le circostanziate spiegazioni di cui Petra Reski riempie ogni pagina del libro sono note alla...CONTINUA...

Camilleri Andrea

La strage dimenticata

Un libro breve ma prezioso, "La strage dimenticata". Camilleri, un po' come spesso ha fatto Sciascia, va a scavare in quei pezzetti di storia che la Storia ha dimenticato o, più banalmente, deciso di trascurare. Si tratta di episodi minimi seppur impregnati di una tragicità che non dovrebbe permettere sconti di memoria. La scrittura di Camilleri è, come sempre, brillante e sferzante, dispensa ironia e sagacia ma non nasconde né accuse né amarezza. D'altro canto si parla di due stragi. La prima ha condotto alla morte 114 uomini, la seconda altri 15 ma nelle cronache nazionali del 1848 dei due...CONTINUA...

Sciascia Leonardo

I pugnalatori

Il 1° ottobre del 1862 nella città di Palermo si verifica "un fatto criminale di orrida novità". Tredici persone, in tredici punti diversi del capoluogo siciliano, vengono pugnalate quasi in contemporanea. Solo pochi mesi prima, esattamente nel maggio del 1862, l'avvocato piemontese Guido Giacosa era stato nominato Sostituto Procuratore Generale del Re presso la Corte d'Appello di Palermo. Ed è proprio a Giacosa e al Consigliere Mari che vengono affidate le indagini per scoprire la verità circa questa efferata vicenda. Viene catturato a breve uno dei pugnalatori, Angelo...CONTINUA...