Risultati della Ricerca: Conte Giuseppe

Molinari Fulvio

Istria contesa

Nonostante la storia dell'Istria - in particolare dalla conclusione della Prima guerra mondiale fino all'esodo degli italiani - sia particolarmente complessa e controversa, Fulvio Molinari ha voluto sintetizzare il suo racconto in appena centotrenta pagine; e, almeno a una prima lettura, ci è sembrata una scelta di divulgazione apprezzabile, estranea agli opportunismi della politica: il giornalista, nato ad Orsera e triestino d'adozione, ha scritto un testo essenziale che, secondo noi, senza sconti e revisionismi, mette comunque in risalto le atrocità di coloro che, dal Golfo di Trieste al Quarnaro...CONTINUA...

Autori Vari

Asymmetric Thought

Secondo Anthony Phillips, docente presso l’università di Londra, i modelli simmetrici, seppur accattivanti non sono interessanti quanto i non-modelli, ovvero quando la rottura della simmetria crea lo spazio ad autentiche innovazioni. Un po’ quello che scriveva Ernst Jünger: “Tutte le forme simmetriche inclinano allo stato inerziale, quindi si troverà che spesso vi corrisponde una tendenza alla corazzatura. Per contro le forme asimmetriche sono delle possibilità pienamente esplicate, sono i veicoli dell'evoluzione, del mutamento, della deviazione”. Non è un caso quindi che l’ambizioso cofanetto...CONTINUA...

Zepponi Andrea

Don Chisciotte a Montepulciano e la nascita del Cantiere

“Scopo preciso del presente studio, di natura per lo più interlocutoria, è formulare con la maggior fedeltà possibile - grazie alle vive testimonianze di chi c’era e c’è ancora - una narrazione attendibile dello svolgimento della prima rappresentazione del Don Chisciotte della Mancia per l’esordio del fortunato festival denominato Cantiere internazionale d’arte e fornire la versione autentica del testo librettistico” (pp.15). Le parole di Andrea Zepponi nell’introduzione di “Don Chisciotte a Montepulciano e la nascita del cantiere” si riferiscono alla messa in scena dell’opera di Hans Werner Henze...CONTINUA...

Maldonato Franco

L’imbroglio

“L’imbroglio” è un titolo fin troppo benevolo rispetto a quanto ci racconta Franco Maldonato in merito al progetto di ampliamento dell’alta velocità nel Sud Italia. Ennesima conferma come in Italia i progetti TAV, a cominciare dalla famigerata Torino-Lione, abbiano sempre scatenato gli appetiti di innumerevoli speculatori, supportati da media spesso molto servizievoli. Fortunatamente non tutti risultano appecoronati, com’è appunto il caso del pamphlet di Maldonato. Pamphlet peraltro...CONTINUA...

Di Matteo Nino, Lodato Saverio

Il patto sporco e il silenzio

“Carta canta” è un titolo alternativo che Saverio Lodato e Nino Di Matteo potevano tranquillamente scegliere per la nuova edizione di “Il patto sporco”, saggio-dialogo tra il giornalista antimafia e il pubblico ministero sulla trattativa Stato-mafia e il relativo processo. Il motivo è presto detto: a seguito del processo che, giunto in fase di appello e in attesa della pronuncia della Cassazione, ha mandato assolti quasi tutti gli imputati, la stampa – o meglio, certa stampa – prima si è scatenata nel recriminare l'inesistenza della cosiddetta trattativa e poi ha fatto calare il silenzio sulla...CONTINUA...

Autori Vari

Ti racconto una canzone

Massimiliano Nuzzolo, il curatore di “Ti racconto una canzone”, intervistato dal sito readandplay.it, ha dichiarato che l’idea di fondo di questa raccolta di racconti sta proprio nello “spremere il succo di una canzone”, ovvero raccontarne “l’essenza”. Ovviamente in questa sede non possiamo analizzare uno...CONTINUA...

Cascavilla Stefano

Essere Mille

Overdose è forse la parola più adatta per descrivere il rapporto del popolo italiano con Giuseppe Garibaldi e la usa molto bene Stefano Ardito nella prefazione del libro. Ritroviamo l’eroe dei due mondi così tanto in ogni angolo d’Italia che ormai ne siamo indifferenti e poco importa che lo si studi a scuola, fondamentalmente la principale informazione che ricorderemo del nostro idolo nazionale è che fu ferito ad una gamba. Questo libro non si occupa della biografia di...CONTINUA...

CODAZZI PAOLO

LO STORIOGRAFO DEI DISGUIDI

Lo storiografo dei disguidi è una raccolta di racconti vari, legati da un filo conduttore per lo più stilistico, ma certo anche tematico. Forbita e ricercata nelle forme, conduce quasi musicalmente lungo un percorso sinuoso, fatto di personaggi e storie attinti dalla quotidianità – principalmente toscana, come l’autore. Un percorso che direi essere tutto all’impronta di una misura di “stranezza” o a volte di eccentricità (e provocatorietà intellettuale) delle situazioni, che verrebbe da definire manganelliane...CONTINUA...

Kremo B. Lukha

Chthulupunk

Siamo abituati a conoscere Lukha B. Kremo come abile tessitore di argute storie fantascientifiche, fra l’apocalittico ironico di “Transhuman Express” e la critica sociale distopica di “Pulphagus”, romanzo con cui ha vinto il più prestigioso Premio riservato alla Fantascienza in Italia, il Premio Urania; o ancora lo ricordiamo come inventore, con Raskal, del realismo...CONTINUA...

Sorrentino Luigia

Piazzale senza nome

La poesia di Luigia Sorrentino è sempre stata caratterizzata da un’osservazione analitica delle pieghe dell’animo umano, capace di scendere a tale profondità da risvegliare e interpellare i suoi archetipi di fondo – quelle matrici essenziali del suo carattere che spesso schermano e ingabbiano la sua vera identità, impedendogli di spiccare il salto verso la realizzazione del Sé (ovvero il miglior potenziale individuale). Una di tali matrici, e delle più forti, è il dolore – insieme alla paura dello stesso. CONTINUA...