È morto lo scrittore Andrea Pinketts

Pubblicato il: 21 Dicembre 2018

La malattia, in due fasi, mi ha spedito nello spazio. Devo stare tutto il giorno a letto, quando riesco a muovermi devo usare una sedia a rotelle. E sto sperimentando il magico mondo della morfina. Ti seda, ti fa passare il dolore, ma genera anche delle crisi violente. Mi sono strappato i tubi da solo. Quando sono arrivato qui, il personale medico credeva che fossi un pazzo furioso. Ora mi amano. Chiamano le mie parti intime ‘Ivan il Terribile’ […] Ho imparato a dare un valore assoluto al presente. Vivo questi piccoli momenti al massimo. E ho avuto la prova di avere seminato bene. C’è un gran via vai nella mia stanza“. Queste le parole dello scrittore e giornalista milanese Andrea Pinketts, al secolo Andrea Giovanni Pinchetti, raccolte in una recente intervista apparsa su Repubblica.

L’autore di numerosi romanzi noir e grotteschi è morto a soli 57 anni dopo aver lottato strenuamente contro un brutto male. Era nato a Milano nel 1961 e ha iniziato la sua carriera come giornalista, lavorando per diverse riviste. L’esordio come scrittore arriva nel 1991 con “Lazzaro vieni fuori” in cui prende vita il personaggio di Lazzaro Santandrea considerato il suo alter ego. Pinketts si fa apprezzare fin da subito per la sua prosa irriverente e per un linguaggio brillante e dissacrante.

Nella vita di Andrea Pinketts non sono mancate esperienze televisive e cinematografiche: nel 1987 ha recitato nel film Via Montenapoleone con la regia di Carlo Vanzina, è stato testimonial per campagne pubblicitarie, prende parte come giurato al reality “La pupa e il secchione”, è stato inviato e collaboratore del programma TV “Mistero” per diversi anni.