Premio Von Rezzori 2016 – MIRCEA CĂRTĂRESCU – ABBACINANTE. IL CORPO. (ed. Voland)

Pubblicato il: 8 Giugno 2016

Mircea Cărtărescu, con Abbacinante. Il corpo (Ed. Voland, traduzione di Bruno Mazzoni) ha vinto la X edizione del Premio Gregor Von Rezzori – Città di Firenze.
La premiazione si è svolta nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio, con la giuria, composta da Ernesto Ferrero (presidente di giuria), Beatrice Monti della Corte, Edmund White, Alberto Manguel, Paolo Giordano e Andrea Bajani, che ha proclamato il vincitore alla presenza del sindaco della città. Durante la cerimonia sono stati anche conferiti il premio per la miglior traduzione di un’opera narrativa straniera a Fulvio Ferrari, per L’arte di collezionare mosche di Fredrik Söjberg (Iperborea), dalla giuria composta da Martina Testa (presidente), Ilide Carmignani, Leonardo Marcello Pignataro e il Premio Gregor von Rezzori Giovani Lettori, che premia le 5 migliori recensioni ai libri finalisti, fatte da 100 studenti delle scuole superiori di Firenze.

Abbacinante. Il corpo, è la seconda parte di una trilogia che ha visto l’inizio con Abbacinante. L’ala sinistra (portato in Italia nel 2008 sempre da Voland con la traduzione di Mazzoni) e che termina con Abbacinante. L’ala destra, in uscita questo giugno.
Nato a Bucarest nel 1956,  Mircea Cărtărescu è poeta, romanziere, musicista, giornalista, membro dell’Unione degli Scrittori rumeni, del PEN rumeno e del Parlamento Culturale Europeo, è uno dei più interessanti scrittori dell’Est Europeo. Ha vinto premi importanti sia in Romania che all’estero tra cui il Premio Internazionale per la Letteratura nel 2012 a Berlino, l’anno successivo lo Spycher-Leuk in Svizzera e nel 2015 il Premio di Stato per la Letteratura Europea in Austria. Tra i suoi libri pubblicati in Italia: Nostalgia (di cui è uscita una nuova edizione completa nel 2012 e con il quale l’autore si è aggiudicato il prestigioso Premio Acerbi), Travesti, Perché amiamo le donne, Abbacinante (editi da Voland), Il poema dell’acquaio (edito da Nottetempo quest’anno sempre con la traduzione di Bruno Mazzoni, è una raccolta di poesie scelte dallo stesso autore per il pubblico italiano).