Categoria: Letteratura

Mugno Salvatore

Nascita della mafia

“Il nome di Pietro Calà Ulloa ormai da molti decenni passa di bocca in bocca e di pagina in pagina tra quanti si occupano delle vicende storiche della mafia. Se relativamente numerosi sono gli studiosi che lo citano nei loro saggi, nonché gli scrittori e i narratori che ne usano il nome, spesso in funzione puramente esornativa, vi sono pure noti e diffusi volumi di Storia della mafia che lo ignorano del tutto […] Anche gli autori più apprezzati e quotati in questo ambito di studi spesso hanno destinato poche righe a questa figura e, in qualche caso, sminuendone o travisandone immotivamente il ruolo”...CONTINUA...

Tuena Filippo

Valzer con mia madre da ragazza

“I ricordi ci avvolgono, ci commuovono, ci spingono ad agire ma rispondono al caso, non alla volontà di chi ricorda. Ci sommergono, ci invadono e noi proviamo a sceglierne qualcuno, ma l’atto del ricordare, che pure sembrerebbe manifestazione di volontà, è invece casuale, non sottostà a nessun imperativo. Accade, semplicemente e lo scrittore deve accettare questa sua condizione passiva. A volte succede che il ricordo desiderato si materializzi, ma è un caso”. Così Filippo Tuena  in una recente intervista rilasciata a Ivana Margarese racconta il suo “Valzer con mia madre da ragazza”, opera molto...CONTINUA...

Pasi Paolo

L’albergo del tempo sospeso

Al giorno d’oggi, in cui le cosiddette pensioni sono praticamente scomparse in favore di strutture molto più impersonali, la lettura del romanzo di Paolo Pasi potrà suscitare qualche moto di malinconia. “L’albergo del tempo sospeso” difatti racconta, con un evidentissimo carattere autobiografico, le estati a Riccione di un bambino che dall’età di sette anni – precisamente a partire dal 1970 e poi per i successivi vent’anni – ha sempre alloggiato con i suoi genitori in una pensione: l’Heaven, gestita da una  spigolosa zitella. Il bambino – Paolo Pasi, con  il padre, madre e sorella ma soprattutto...CONTINUA...

Pierantozzi Alcide

Lo sbilico

"Se è porno tolgo" come si usa scrivere spesso sui social da boomer. Ma Pierantozzi non toglie, anzi. Con una lucidità bucata da spilli di follia non nasconde quasi niente nel sottotesto e racconta il suo Uomo che Trema (Pomella 2018), il suo Sembrava Bellezza (Ciabatti 2021), il suo Niente di vero (Raimo 2021), per citarne solo alcuni tra i più recenti che ho letto appartenenti al genere autofiction, e lo fa meglio di tutti loro messi insieme. Lo fa in quell'equilibrio "sbilicato" che...CONTINUA...

Nilin Pavel

Crudeltà

“Li ho imbrogliati in nome del regime sovietico! Con quali occhi da cane potrò ora guardarli! E il capo dice che così esige l’alta politica […] Ecco, anche io ho domandato che specie di politica, e a che cosa e a chi sia necessaria, se combattiamo senza risparmiare le nostre forze e la vita stessa per affermare la verità. Soltanto un’unica verità! E poi permettiamo a noi stessi la menzogna e l’inganno” (p.281). Probabilmente le parole pronunciate da Veniamin Malyšev “Ven’ka”, giovanissimo esponente della Polizia investigativa di Dudari, sono potute apparire senza troppi danni nel romanzo “Crudeltà”...CONTINUA...

Angelini Sut Adriano

La ballata di Berenice

“Insomma volete fa la rivoluzione?” L’amico lo guardò in tralice: “tu no?”. “Io so’ un poveraccio – disse – vengo dar paese e probabilmente al paese tornerò se non me do da fa”. Alfredo rise sotto i baffi. “No? Non sei convinto?”, fece lui, dando una bella sorsata. “Tu sei quello che vuoi esse’, il punto adesso è che sei quello che loro vogliono che tu sei”. “Loro chi?”. “Come chi? I padroni”. “E ‘ndo stanno ‘sti padroni?”. “Sono bravi a non fasse vede’, infatti quelli come te, che sono la maggioranza, giustamente se chiedono: ‘ndo stanno?” (p.124). Torna nelle librerie Adriano...CONTINUA...

2025 – Libri per l’estate (e non solo)

Ciao, anche quest’anno arrivano i consigli per i libri dell’estate, forse un po’ in ritardo, però la stagione è ancora lunga e i libri sono sì per l’estate, ma non solo. Romanzi, racconti, saggi, e chi più ne ha più ne metta. Speriamo come al solito che troviate qualcosa che vi faccia pensare e guardare il mondo con occhi diversi. Luca Martello Alessandro De Roma, “Il principe rosa”, Fandango Gianfranco Franchi Barbara Demick, "I mangiatori di Buddha...CONTINUA...
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"Eternity. L'impresa un po' presuntuosa della resurrezione""Guerra all'antisemitismo?  Il panico morale come strumento di repressione politica”"I mangiatori di Buddha. Vita e ribellione in una città del Tibet""La ballata di Berenice""La Rus' di Kyiv""Novak. Nella mente di Novak Djokovic""Seta e Astuzia""Spera - L'autobiografia""Una vita romena"A.L. KennedyAd est dell'equatoreAdelphiAdriano Angelini SutAlessandro BilottaAlessandro De RomaAltreconomiaAltrecoseAnna FoaApogeoBabalibriBarbara DemickBen MontgomeryBenoite e Flora GroultCaroccicase editriciChristiane RitterclichyCristian MungiuDonatella Dalla PortaecologiaEinaudifandangoFrancescoIda AmlesùIdrovolante EdizioniIl suicidio di IsraeleIperboreaIsraeleJulian BarneskellerLa nave di TeseoLaterzaLeo LionniLetteraturaletteratura italianaletteratura per bambiniletteratura stranieraLibri per l'estateLiminaLorenzo PubbliciManuela MontanaroMark Hodgkinsonmassimiliano nuzzoloMinimum FaxMondadoriNeo EdizioniNina”nottetempoOssorosso edizioniPalestinaPaolo MascheriPeter BrooksRaccontiRiccardo Ielminiroberto bolanoromanzisaggisticaSergio GerasiSimona RuffinoSonzognoSpecchi d'acquaSpettri diavoli cristi noistoriaterre di mezzoTristan GooleyYukio Mishima“Chiudi gli occhi“Diario a quattro mani”“Il principe rosa”“Il Senso di una fine”“La lezione di Balzac”“La signora degli Appalachi”“Leggere gli alberi”“Lo sguardo realista”“L’incredibile storia di Callista Wood che morì otto volte”“Non tutto è come appare. Contro la cultura della manipolazione”“Perdutamente”“Pezzettino”“Sedotti dalle storie. Usi e abusi della narrazione”“Stati di grazia”“Tutti i racconti”“Una donna nella notte polare”

Nuzzolo Massimiliano

Specchi d’acqua

Massimiliano Nuzzolo torna, dopo la breve parentesi oracolare de Il libro delle risposte stronze uscito per Vallardi, alla narrativa con un racconto: Specchi d’acqua, pubblicato da Ossorosso edizioni nella collana Tagli d’anima, ideata da Luca Pegoraro. Come si legge sul sito “La collana CONTINUA...

Angeloni S. Angelo

Il giubileo di Francesco

“Papa Francesco è un papa che non ricusa il parlare franco rivolto a tutti o l’agire imprevedibile: atteggiamenti che gli hanno attirato consensi, dissensi e dissapori nella stessa gerarchia ecclesiastica” (p.46). Angelo Angeloni nel suo “Il giubileo di Francesco” ripercorre il pensiero e gli scritti di Jorge Mario Bergoglio, soprattutto mettendone in luce gli aspetti anche “inusuali, sorprendenti per come la gente è abituata a vedere il papa” (p.7). Atteggiamenti, convinzioni che, se gli hanno procurato ammirazione e consensi, allo stesso tempo lo hanno reso bersaglio di un odio spesso ben dissimulato...CONTINUA...

Foa Anna

Il suicidio di Israele

Viviamo in una società in cui, probabilmente complice una carenza cronica di onestà intellettuale, dimentichiamo che a fronte di problemi complessi non esistono affatto soluzioni che non siano altrettanto complesse; e che raccontare la storia contemporanea con fare manicheo sia semplicemente stupido. Ce lo ricorda Anna Foa nel suo “Il suicidio di Israele”: “Troppe sono le voci, da una parte e dall’altra, che si levano a difendere Hamas o a difendere la politica di Netanyahu senza realmente conoscere la storia precedente, senza riflettere sul valore delle parole” (p.10). Proprio sull’analisi della...CONTINUA...