Categoria: Letteratura

D'Ippona Agostino

Sulla vita felice

Non è necessario essere sociologi, psicologi, pensosi intellettuali per accorgersi che nel mondo contemporaneo, soprattutto nel nostro mondo occidentale, quello apparentemente più fortunato, la cosiddetta pace interiore rappresenta spesso un’utopia. E’ vero che la ricerca della felicità ha suscitato riflessioni tutt’altro che banali fin dalla notte dei tempi, ma, paradossalmente, proprio in un’epoca in cui le religioni e Dio non è che siano in grande salute, una lettura di Sant’Agostino potrà illuminarci sugli ostacoli che ognuno di noi si trova e si troverà di fronte prima di ottenere quella libertà...CONTINUA...

Kang Han

La vegetariana

“I libri non devono affatto spiegare tutto”. Le parole di Han Kang, intervistata poco dopo aver vinto il “Man Booker International Prize”, ci dicono molto del suo capolavoro “La vegetariana”. Romanzo,  attraversato da una forte percezione di oscurità, che narra il distacco distruttivo di una giovane donna dal mondo e da tutti coloro che le stanno accanto. Narrazione in cui la figura di Yeong-hye, la “vegetariana”, subisce tre cambi di prospettiva in tre sezioni differenti: “La vegetariana”, “La macchia mongolica”, “Fiamme verdi”. Inizialmente è raccontata dal marito, personaggio...CONTINUA...

Perali Caterina

Come arcipelaghi

Il pregio principale del romanzo di Caterina Perali, “Come arcipelaghi”, è quello di aver affrontato dei temi a dir poco controversi – quelli che parlano bene li definirebbero “divisivi” – come le nuove forme familiari e relazionali, la procreazione assistita, con atteggiamento ben poco giudicante, semmai con estrema curiosità. Curiosità su un mondo che molti di noi conoscono giusto per sentito dire; ed in cui Caterina Perali, come ha più volte raccontato, è capitata per caso, avendo conosciuto una donna che stava affrontando un percorso di procreazione assistita in Spagna. Anche nella finzione...CONTINUA...

Adrian Tchaikovsky

I Signori Della Distruzione

“I Signori Della Distruzione” è il terzo capitolo della serie dopo "Frammenti della Terra” e "Gli Occhi del Vuoto”. La storia riprende con l'equipaggio della Vulture God, un gruppo eterogeneo di disadattati ed emarginati, mentre navigano nel paesaggio insidioso e in continua evoluzione dello spazio. Le poste in gioco sono più alte che mai mentre affrontano nuove minacce e sfide, sia dall'interno che dall'esterno dei loro ranghi. Gli Architetti, questi alieni distruttori di mondi, hanno forse un punto debole ma i conflitti tra le varie potenze della galassia sono troppo profondi e queste non...CONTINUA...

Della Porta Donatella

Guerra all’antisemitismo?

Molti di noi credevano che l’Italia, ormai definitivamente berlusconizzata, avesse un primato assoluto di servilismo e di conformismo. Invece, leggendo l’ultimo libro di Donatella Della Porta, che ci racconta in particolare il rapporto tra la Germania attuale e Israele, ci rendiamo conto che probabilmente così non è. Almeno in relazione al cosiddetto “panico morale”, inteso come “paura diffusa ed esagerata che la cultura e il benessere di una società siano sotto attacco da parte di individui o forze malvagie. Gli imprenditori morali – dai giornalisti ai politici, dagli opinionisti ai legislatori...CONTINUA...

Bardin John Franklin

L’enigma dei tre omini

Un rebus di nome passato alimenta l’incubo del presente Un capolavoro di una modernità stupefacente, in gran parte tutt’oggi misconosciuto. All’epoca (la seconda metà degli anni quaranta) incompreso e solo qualche decennio più tardi parzialmente rivalutato. CONTINUA...

House Silas

Il punto più a Sud

Qualche intelligente interprete delle Sacre Scritture ha più volte ricordato come i fondamentalisti cristiani – che pure la materia dovrebbero conoscerla a menadito – ignorano grossolanamente la parabola della zizzania e del grano; il cui senso possiamo tradurre con le parole di Papa Francesco: mentre i servitori sono impazienti di estirpare la zizzania, “Dio invece sa aspettare. Egli guarda nel campo della vita di ogni persona con pazienza e misericordia”. Ammesso, ma soprattutto non concesso, che tra i protagonisti del romanzo di Silas House ci fossero delle persone assimilabili alla zizzania...CONTINUA...

Mello Valerio

Hypsas

Ecco un poemetto denso di echi di una classicità lieve e al tempo stesso imponente, che non si lascia facilmente registrare criticamente, perché sembra sfuggire, prodigiosamente, ai codici in cui s’inscrive la poesia contemporanea. Atto di sfida a una poesia minimale, quotidiana, basata sulle puerili disavventure dell’ego, “Hypsas” di Valerio Mello, vive di un suo respiro intatto e primevo e fluisce come il fiume che dà il titolo all’opera, Hypsas, fiume dell’antica Agrigento, che è nome della divinità che a esso presiede e in esso si confonde. Già a rigirarselo fra le mani questo esile libricino...CONTINUA...

D’Angelo Peter, Valle Fabio

Il figlio peggiore

Io leggo (e scrivo) spesso in treno, ormai da anni, ma non mi succedeva da molti lustri di saltare la mia quotidiana fermata perché troppo presa dalla lettura, credo dai tempi dell’università. È accaduto di nuovo tre giorni fa, mentre leggevo Il figlio peggiore di Peter D’Angelo e Fabio Valle (Fandango Libri). È accaduto perché sono...CONTINUA...

Cervia Alice

La coda delle lucertole

Il weird non è il mio genere, le lucertole già di più. Mi hanno sempre incuriosita. Scattanti, veloci, capaci di infilarsi in ogni anfratto, in ogni crepa di muro di campagna. E questo libro è stato per me una piccola lucertola, come promettono la bellissima copertina e un incipit perfetto: «Vincenzina Montefiori ha ventitré anni, una - quasi - laurea breve in Lettere, uno scantinato senza riscaldamento in cui vive da tre mesi e sette scatolette di tonno nella dispensa. Ha anche un nome da primi del Novecento...CONTINUA...