Il Testamento del Capitano. I giovani e la Grande Guerra tra illusioni e realtà

Pubblicato il: 12 Dicembre 2018

Fino al 2 febbraio 2019 presso la Biblioteca Reale dei Musei Reali di Torino è visitabile la mostra Il Testamento del Capitano. I giovani e la Grande Guerra tra illusioni e realtà. L’esposizione raccoglie documenti e oggetti inediti legati alle trasformazioni storico-sociali che condussero l’Europa verso la Prima Guerra Mondiale. La mostra documenta gli anni che vanno dalla seconda metà dell’Ottocento al periodo immediatamente successivo alla Grande Guerra e illustra il contesto sociale di generazioni che furono testimoni di eventi epocali in due sezioni. Nella prima sono presentati avvenimenti legati a viaggi, esplorazioni, scoperte scientifiche e conquiste tecnologiche; nella seconda, invece, vengono ripercorsi gli antefatti della prima guerra mondiale e le scelte politiche dei Savoia e dell’Imperatore d’Austria.

Il titolo della mostra, “Il Testamento del Capitano”, riprende quello di una ballata rinascimentale di area piemontese cantata dai soldati del marchese Michele Antonio di Saluzzo, comandante delle truppe francesi contro gli imperiali ad Aversa e scomparso a Napoli nel 1528 dopo un grave ferimento. Alla fine dell’Ottocento, il poeta e studioso Costantino Nigra ha studiato e trascritto il testo del canto, che trasmette la nostalgia dei soldati per la terra d’origine e la loro avversione per la guerra. La ballata si è tramandata in Piemonte con modifiche e aggiornamenti, divenendo poi uno dei canti degli Alpini durante la prima guerra mondiale.

La mostra fa parte delle iniziative coordinate dal Comitato Interministeriale per il Centenario della prima guerra mondiale e dalla Conferenza Permanente per la Commemorazione della Grande Guerra presso la Prefettura di Torino.

Aperto dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 18.30 (ultimo ingresso alle ore 18); sabato dalle 9.00 alle 13,30 (ultimo ingresso alle ore 13)

Ingresso gratuito