Categoria: Prima Guerra Mondiale

AA.VV. Di Giorgi Cristina, Penna Bianca (a cura di)

Ignoto Militi

“Già. Il Tricolore… E adesso il verde che prima era dei prati è diventato dello stesso tono delle uniformi dei soldati che ci stanno accasciati sopra. Il bianco non è più solo quello della neve, ma è il colore dei visi dei cadaveri, degli infiniti cadaveri affilati e irriconoscibili. Il rosso invece è rimasto rosso sangue, rosso acrilico come quello di una lacca che porta il sigillo di una lettera… ed è una lettera di morte. Ma l’unico colore che vedo è quello della notte, che non giudica le mie maledizioni e non ottempera al dovere di consolarmi. La notte, semplicemente, mi fa compagnia...CONTINUA...

McIlvanney William

Docherty

Un romanzo aspro, duro ma con un grande cuore, proprio come i suoi protagonisti. Ci troviamo nella Scozia occidentale, in una piccola cittadina di minatori, la vicenda parte dal 1906 e segue le vicende della famiglia di Tam Docherty, della moglie Jenny e dei figli Mick, Angus, Kathleen e Conn. La narrazione avviene in terza persona ma sposta continuamente l’attenzione sui differenti personaggi e abbiamo così un’ampia panoramica su ciascuno di loro, così come anche gli altri...CONTINUA...

Tuti Ilaria

Fiore di roccia

Un romanzo dedicato alle portatrici carniche, questo è "Fiore di roccia", ultima fatica della scrittrice friulana Ilaria Tuti. Le portatrici carniche sono donne che, probabilmente, la storia ha archiviato e dimenticato estremamente in fretta. Forse perché solo donne, forse perché solo contadine, forse perché la Storia la scrivono certi uomini e il loro sguardo, purtroppo, sorvola fin troppo superficialmente sulle figure femminili. "Fiore di roccia" recupera la vera storia di...CONTINUA...

Rihani Ameen

Juhan

“Il femminismo ai tempi dell’Impero Ottomano”, potrebbe essere un buon sottotitolo per questo libro. Ci troviamo ad Istanbul durante la prima guerra mondiale, l’Impero Ottomano, “il grande ammalato” come ci abituano a chiamarlo a scuola, sta in piedi solo grazie al supporto militare dei tedeschi che difendono le coste dagli sbarchi della Triplice Intesa. Formalmente si tratta di un’alleanza, ma nella realtà quella tedesca è un’occupazione che buona parte della...CONTINUA...

Il Testamento del Capitano. I giovani e la Grande Guerra tra illusioni e realtà

Fino al 2 febbraio 2019 presso la Biblioteca Reale dei Musei Reali di Torino è visitabile la mostra Il Testamento del Capitano. I giovani e la Grande Guerra tra illusioni e realtà. L’esposizione raccoglie documenti e oggetti inediti legati alle trasformazioni storico-sociali...CONTINUA...

Voci della Grande Guerra: testi della Prima Guerra Mondiale online

Voci della Grande Guerra è un’iniziativa scientifica e culturale che ha l’obiettivo di preservare e diffondere la memoria della Prima Guerra Mondiale attraverso la realizzazione e la pubblicazione di un corpus digitale di testi, opportunamente scelti da storici e linguisti in quanto rappresentativi dei diversi modi di narrare e descrivere l’Italia in guerra...CONTINUA...

Spinney Laura

1918. L’influenza spagnola

Quel riferimento alla “detective story” che leggiamo in quarta di copertina non lo dobbiamo prendere alla lettera, ma sicuramente Laura Spinney, col suo libro, nel raccontare le possibili origini della pandemia del 1918-1919 e quello che ne è scaturito, è riuscita ad affrontare un argomento estremamente complesso da diversi punti di vista -  scientifico, storico, economico e culturale – con un linguaggio divulgativo e senza dimenticare quegli aspetti...CONTINUA...

Zweig Stefan

Mendel dei libri

Uomini che vivono di e per i libri. Jakov Mendel, il protagonista della novella di Zweig, è uno di loro. Mendel è un ebreo galiziano ed occupa da anni un tavolo presso il Caffè Gluck di Vienna. È divenuto, soprattutto tra gli accademici della città austriaca e tra gli amanti dei libri, una leggenda. Perché Mendel conosce tutti i libri: titolo, autore, edizione, luogo di pubblicazione, prezzi nuovo e usato. Dal suo tavolo al Caffè Gluck, l'uomo studia quantità infinite di cataloghi librari e così impara quanto bisogna sapere. Mendel non legge i libri, Mendel ne conosce l'esistenza...CONTINUA...

Pauwels Jacques R.

La grande guerra di classe

La casa editrice Zambon – possiamo leggerlo nel suo sito web - si è presentata contestando “la logica perversa dettata dalle cosiddette ricerche di mercato” ed inoltre “la sistematica disinformazione e dell'altrettanto sistematico indottrinamento reazionario” dei lettori italiani. Questo ha voluto dire un catalogo incentrato su opere di Ludo Martens, Paolo Borgognone, Alan Hart, James Petras, Diego Siragusa, Enrico Vigna e molti altri che, da un lato, vengono considerati paladini della cosiddetta controinformazione; e dall’altro - il lato decisamente meno “antagonista” - vengono accusati di produrre...CONTINUA...

Ceccarelli Giuseppe

Lettere e diari dal fronte e dalla prigionia (1915-1918)

Laura Biancini, la curatrice del volume edito da Iacobelli, ricordava Ceccarius, alias Giuseppe Ceccarelli, ormai anziano, nella veste di celebre cultore della storia e delle tradizioni della città di Roma. Con la lettura delle lettere e dei diari di guerra invece "si è sostituita l'immagine di un giovane ventisettenne […] ora protagonista di vicende completamente diverse, personali e familiari sullo sfondo della Grande Guerra" (pp.39). Testimonianze che svelano aspetti fino ad ora meno noti del giovane Ceccarelli, da lì a poco esplicitamente nazionalista e poi fascista...CONTINUA...