Steccanella Davide

Across The Year

Pubblicato il: 16 Marzo 2019

Il sottotitolo dice più o meno già tutto: questo libro è una raccolta di aneddoti e fatti curiosi riguardanti il mondo e la storia della musica rock.

Il modo con cui questi sono presentati è indubbiamente simpatico: elencare uno dopo l’altro tutti i mesi e i giorni dell’anno e per ognuno descrivere un qualche evento accaduto in quel giorno. Ecco quindi spiegato il titolo, “Across the year”, ossia “attraverso l’anno”, parafrasi di una famosa canzone dei Beatles, “Across the Universe”, e chi più dei Fab 4 può rappresentare meglio questo genere? Forse i Rolling Stones ma questa è una discussione in cui è meglio non addentrarsi in questa sede.

Autore del libro è Davide Steccanella, avvocato e giornalista con una rispettabile storia di pubblicazioni alle spalle e di sicuro gli va riconosciuto il merito di aver composto minuziosamente questo puzzle di date, regalandoci una panoramica magari non approfondita ma certamente accurata.

La prima pagina è occupata da una breve prefazione di Enrico Ruggeri, che come si legge nelle note, al momento è l’unico artista ad aver vinto il Festival di Sanremo con una canzone rock, “Mistero” nel 1993. Già di per sé un primo fatto curioso che ci fornisce il libro.

I capitoli corrispondono ai mesi, ognuno inizia con una breve introduzione che riassume compleanni, pubblicazioni, eventi famosi e pure decessi. In aggiunta c’è pure una citazione di qualche artista nato in quel mese. Giorno per giorno quindi veniamo a conoscenza di concerti memorabili, incidenti di vario tipo, problemi con la giustizia, casi fortuiti, pubblicazioni, successi incredibili, eccessi di ogni tipo e hit che scalano le classifiche.

L’espediente più utilizzato è il cominciare parlando di un membro di una band e poi allargare il discorso parlando della storia di quella band. Un passaggio quasi necessario per cercare di fare giustizia a tutti i grandi nomi che hanno scritto la storia di questo genere. Spesso vengono citati anche articoli provenienti dalle più autorevoli riviste italiane di musica, un modo per variare un po’ registro e fornire un diverso punto di vista.

Una gradita sorpresa in cui ci s’imbatte dopo il 31 dicembre è una lista dei dieci migliori concerti a cui l’autore ha assistito, con tanto di breve descrizione. Un’operazione nostalgia dove troviamo alcuni dei più grandi artisti che hanno suonato in Italia tra il 1980 e il 2005, come i Rolling Stones, Bruce Springsteen, i Muse e i R.E.M. Ad ogni concerto vengono dedicate un paio di pagine, i racconti sono appassionati e le atmosfere ricreate con cura, anche in questo caso vengono pure altre fonti e non sempre l’opinione coincide con quella dell’autore, un’accortezza che rivela una non scontata onestà intellettuale.

Forse più evitabile, vista appunto la già notevole dose di nostalgia presente nelle pagine dedicate ai concerti, è l’elenco dei dieci dischi che l’autore porterebbe su un’isola deserta e che si trova dopo le descrizioni dei concerti. Un piccolo peccato di autoreferenzialità che certo non rovina lo spirito del libro.

Questo libro è una manna per gli appassionati di fatti curiosi, quelli che amano sorprendere amici e parenti con aneddoti famosi per darsi un tono, e ammetto di appartenere a questa categoria. Per goderselo meglio consiglio di non leggere più di un capitolo/mese alla volta: dopo un po’ infatti i tanti nomi, numeri e informazioni tendono a far calare l’attenzione e magari a far perdere alcuni dettagli che invece meriterebbero più attenzione.

Quest’opera è una celebrazione del rock, di quello che è stato piuttosto di quello che è o che potrebbe diventare ma pur sempre una celebrazione. Lo consiglio ovviamente a tutti gli appassionati di questo genere musicale, ma anche a chi ha voglia di farsi una scorpacciata di fatti curiosi.

Edizione esaminata e brevi note

Davide Steccanella (Bologna 1962) vive a Milano. Avvocato e giornalista pubblicista ha scritto nel 2007 I promessi sposi in cialdoni, nel 2009 Montserrat Caballé, ultimo soprano assoluto, nel 2013 Gli anni della lotta armata. Cronologia di una rivoluzione mancata, nel 2015 Non passa lo straniero. Ovvero quando il calcio era autarchico e nel 2016 Agenda rivoluzionaria 2017. Nel 2014 ha collaborato alla realizzazione di Genitori G.A.Y di Sara Kaye e nel 2015 di Una stagione milanese di Miki Solbiati e Duccio Locati. Nel 2017 per Paginauno Edizioni ha pubblicato Le indomabili. Storie di donne rivoluzionarie.

Davide Steccanella, “Across The Year”, Edizioni Paginauno, 2019, Vedano al Lambro (MB).