Categoria: Novello Novelli

Nuti Francesco

Casablanca Casablanca

La prima regia di Francesco Nuti, Casablanca Casablanca, è un ideale seguito di Io, Chiara e lo Scuro, pellicola che rivelò l’artista toscano al grande pubblico e che metteva in rilievo il rapporto d’amorosi sensi tra il protagonista e il panno verde. Come noto ai suoi estimatori, ma non soltanto, Nuti e il biliardo si sono amati davvero anche nella realtà; di qui la facilità del comico toscano nel mescolare, in un duplice universo tematico che si intreccia, si sfugge, si rincorre, si lascia e si ritrova nel momento culmine, sentimento...CONTINUA...

Nuti Francesco

Tutta colpa del paradiso

Forse nessuno avrebbe potuto immaginare, oltre vent’anni fa, che lo stambecco bianco sarebbe apparso davvero. Un maschio bianco, albino totale. Apparso proprio lì, la scorsa estate, nel paradiso in cui Francesco Nuti ha ambientato la sua pellicola più lirica, intima e malinconica, ai piedi del Monte Rosa. Vent’anni e più son passati da Tutta colpa del Paradiso, secondo lungometraggio diretto dal regista toscano e apice rappresentativo del suo originale modo di far cinema. Dopo Casablanca Casablanca, ideale seguito di Io, Chiara e lo Scuro...CONTINUA...

Nuti Francesco

Caruso Pascoski, di padre polacco

Quando Nuti era sulla ribalta. Quando era, probabilmente, il comico più geniale dell’italico panorama cinematografico. Quando eravamo alla fine degli Ottanta. Ecco quando. Quando Caruso Pascoski arrivò nelle sale e fu tra i campioni d’incasso della stagione. Vogliamo fare un parallelo con i campioni comici del cinema attuale? Con i Boldi, De Sica e Salemme? Con gli Aldo, Giovanni e Giacomo? Con l’intermittente Verdone (che ultimamente azzecca un film su tre, quando va bene – e che all’epoca in cui furoreggiava Nuti era notevolmente più ispirato). Domande retoriche...CONTINUA...

Ponzi Maurizio

Io, Chiara e lo Scuro

Singolare la carriera di Francesco Nuti, attore e regista toscano classe 1955, uno di quelli che può ben affermare di esser passato dalle stelle alle stalle, come si usa dire in certi casi. In realtà il personaggio Nuti è un po’ più complesso di questa affermazione di comodo, perché a differenza di altri artisti che pur sono riusciti a trovare improvvisa fortuna e successivo oblio, il comico toscano non è stato una meteora. Per circa un decennio ha dettato legge al botteghino, con commedie sentimentali mai inclini al turpiloquio e al pecoreccio, aggraziate da una certa...CONTINUA...