Categoria: Roberto Di Marzo

Fuschetto Max

Sniper Alley. To my brother

“Chi pensa che l’innovazione, o la complessità, o anche una nuova sensibilità al suono, che può rimanere lo stesso mentre a cambiare sono gli uomini che lo usano, sia appannaggio di un dominio stilistico in particolare, si rivela piuttosto miope. Considero i dogmi in arte, come nella vita, poco interessanti, il caso non ne prevede, e mi piace avventurarmi verso mondi poco conosciuti”. Le parole di Max Fuschetto, intervistato da Guido Michelone per doppiojazz, anche se non direttamente riferite a “Sniper Alley. To my brother”, dicono moltissimo del quinto album dell’artista campano. Innanzitutto...CONTINUA...