Categoria: Studio Ghibli

Miyazaki Hayao

Si alza il vento

Prima o poi doveva succedere, e i segnali, in questo senso, erano stati evidenti già con l’uscita di Ponyo sulla scogliera. Con Si alza il vento, ultimo lungometraggio dello Studio Ghibli da lui diretto, Miyazaki ci annuncia che lascia, che non girerà più film, che quella in questione è l’ultima pellicola che porterà in evidenza la sua firma e che sarà partorita dal suo genio creativo. Miayzaki lascia, dunque, e lascia col suo lavoro più coraggioso e personale; una sorta di racconto biografico sull’ingegnere aeronautico Jiro Horikoshi (1903-1982)...CONTINUA...

Miyazaki Goro

La collina dei papaveri

Chi utilizza l’intrattenimento animato come elemento degno di trasmissione della propria cultura e della propria storia è sempre meritevole di lode o quanto meno di attenzione, a parere di chi vi parla. Se poi lo fa anche bene, come nel caso in questione lo Studio Ghibli  e il suo regista Goro Miyazaki, è giusto che il prodotto che ne derivi venga divulgato e analizzato con tutte le attenzioni del caso, dagli addetti ai lavori e non soltanto. Del resto lo Studio Ghibli ci ha ormai ben abituato a lungometraggi che si elevano dal puro intrattenimento e dalla ripetitività...CONTINUA...

Kondo Yoshifumi

I sospiri del mio cuore

Alternando l’uscita in sala e l’ingresso sul mercato direttamente in dvd, prosegue negli ultimi mesi in Italia il recupero delle opere dello Studio Ghibli che gli appassionati nostrani non avevano avuto ancora la possibilità di vedere. Tra di esse, l’inverno appena trascorso ci ha portato in dote, grazie alla sempre ottima Lucky Red, ma solo per l’home video, l’unico lungometraggio diretto dal talentuoso e purtroppo prematuramente deceduto (nel 1998, a soli 47 anni) maestro dell’animazione giapponese Yoshifumi Kondo, già character design e animatore di serie di successo e film, in cui aveva collaborato...CONTINUA...

Yonebayashi Hiromasa

Arrietty. Il mondo segreto sotto il pavimento

Arrietty - Il mondo segreto sotto il pavimento, attesissimo nuovo lungometraggio dello Studio Ghibli, è stato presentato  fuori competizione un anno fa al Festival Internazionale del Film di Roma, suscitando buoni consensi della critica e spasmodica attesa negli appassionati. Per una volta non diretto né dal maestro dell’animazione Miyazaki, né dal cofondatore dello Studio Isao Takahata, il nuovo cartoon della casa di animazione più famosa d’oriente, da pochi giorni nelle sale, porta la firma di Hiromasa Yonebayashi (per lui è l’opera prima, anche se aveva...CONTINUA...

Miyazaki Hayao

Il mio vicino Totoro

A 21 anni dalla sua prima distribuzione in Giappone arriva finalmente nelle sale italiane uno dei capolavori di Hayao Miyazaki, Il mio vicino Totoro. Uscito nello stesso anno di un altro capolavoro animato dello Studio Ghibli (il dolorosissimo Una tomba per le lucciole, dell’amico e cofondatore della casa di produzione Takahata), Totoro è l’opera che diede a Miyazaki la piena notorietà in madrepatria, forse addirittura la sua più apprezzata sia nel Sol Levante che nella sempre più larga cerchia degli innamorati del suo cinema in Occidente...CONTINUA...

Miyazaki Hayao

Ponyo sulla scogliera

Può una pesciolina rossa innescare una rivoluzione dell’ecosistema? Nei film di Miyazaki accade anche questo, senza che nessuno se ne abbia a sorprendere, né i personaggi della storia dell’ultimo lungometraggio del maestro dell’animazione orientale, né tanto meno gli spettatori amanti abituati ai suoi universi cangianti, caleidoscopici e metamorfici. Con Ponyo sulla scogliera Miyazaki ci regala il suo film dall’apparenza più infantile e lineare, nel quale il sempre frastornante quadro visivo è posto al servizio di un’amicizia quanto mai fanciullesca, tra un...CONTINUA...

Miyazaki Goro

I racconti di Terramare

C’era un tempo in cui gli uomini vivevano in armonia con i draghi, in cui cielo e terra erano un regno unico di pace e prosperità. La serie Tales from Earthsea (I racconti di Terramare) ha consacrato Ursula K. Le Guin come una delle più grandi narratrici fantasy viventi ed ha ispirato il figlio del maestro giapponese dell’animazione Hayao Miyazaki nell’immaginare la sua prima opera cinematografica. Chiamarsi Miyazaki è un fardello non di poco conto se ci si vuol misurare entro i confini della medesima arte, allorché il quarantenne Goro decide proprio per il cinema...CONTINUA...