Categoria: vino

Milani Maurizio

Saltar per terra causa vino

“Certe trasmissioni televisive si fanno con i prodotti a km zero. Benissimo. Allora, per non inquinare il pianeta, invitate al vostro programma solo quelli che abitano in corso Sempione a Milano. al massimo a 2 fermate del tram. PS: Che poi non serve a niente, la gente pur di andare in tv prende la residenza in corso Sempione. Vanno su i prezzi delle case, inizia la speculazione e siamo ancora punto e a capo. Firmato: Dc (ala fissa)”. (pag. 109) Nei miei trentacinque anni di vita mi è capitato sovente di avere a che fare con uomini e donne di tutte le età che avevano sviluppato una...CONTINUA...

da Villanova Arnaldo

Trattato sui vini. Liber de vinis

“Poiché è giunto il tempo in cui si è soliti utilizzare i vini come medicamenti, ecco le consuete preparazioni di quelli che conservo a mente: qui li descrivo con le rispettive proprietà e virtù” (pag. 27). Così inizia il “Liber de vinis” di Arnaldo da Villanova, tradotto da Manlio Della Serra per le nascenti edizioni Armillaria: un progetto editoriale che intende occuparsi di “testi antichi difficilmente reperibili in italiano o fruibili in lingua originale”. Del tutto particolare poi l’idea occuparsi di artigianato editoriale con la produzione di “PseudoBook” , ovvero libri pregiati realizzati...CONTINUA...

Oleotto Matteo

Zoran, il mio nipote scemo

In questo film sembra esserci un protagonista non umano, che si presenta fin dall’inizio, quando a schermo nero e sala buia, si sente qualcuno che alza il bicchiere, beve, deglutisce…..più volte. È un uomo che tracanna un bicchiere di vino dopo l’altro e poi inizia a parlare con frasi mozze e voce impastata, da vero bevitore abituale. Siamo in uno sperduto paese del Friuli, al confine con la Slovenia...CONTINUA...

Bianchi Enzo

Il pane di ieri

El pan ed sèira, l’è bon admàn. Il pane di ieri è buono domani. Proviene un grande senso di pace – lo stesso che si respira a Bose – da queste pagine di Enzo Bianchi, che della Comunità Monastica di Bose è il priore e il fondatore. È come se padre Enzo invitasse alla sua tavola i lettori e raccontasse loro, con la sua voce profonda, i ricordi della sua infanzia e giovinezza, dei suoi genitori, delle persone più significative per la sua formazione, condividendo così una sua dimensione più familiare e intima....CONTINUA...