Categoria: Alida Valli

Bertolucci Bernardo

Strategia del ragno

Ad Athos Magnani la vita ha teso dei colpi mancini. Ben due. Avere lo stesso nome del padre, eroe della Resistenza assassinato nei duri anni fascisti e per di più la stessa faccia sprezzante, di sfida al mondo. Il mondo, per il fu Magnani, ebbe gli angusti confini di Tara, una piccola (e immaginaria) cittadina emiliana, che il protagonista imparerà a conoscere, ma non ad accettare, esattamente come quel genitore che lo ha lasciato prima di nascere. Con l’enigma di una morte a cui dare un colpevole. CONTINUA...

Bertolucci Giuseppe

Berlinguer ti voglio bene

Gli' è un'offesa ai' popolo italiano!". Parte subito incazzato Mario Cioni all'apertura di "Berlinguer ti voglio bene: il filmino soft-core in programmazione al cinema non soddisfa affatto le aspettative onaniste sue e dei suoi amici Bozzone, Gnorante, Buio. Effettivamente il povero Mario non se la passa troppo bene: 25 anni da sottoproletario, rapporto edipico con una mamma megera, tanto sesso bricolage, le chiacchierate con Berlinguer lo spaventapasseri del campo. Mario e gli amici vanno a ballare in un'orrida balera e, appena Cioni pare aver conquistato una bionda grazie ad una virilizzante...CONTINUA...

Argento Dario

Inferno

Dopo Suspiria, prima incursione argentiana nella fiaba gotica macchiata di (parecchio) sangue, l’evoluzione del cinema del regista romano proseguì, sulla stessa falsariga, con Inferno, capitolo secondo di una trilogia immaginata ma non ancora portata a termine. Ci eravamo lasciati con le streghe e ci ritroviamo, attraverso suggestioni che rievocano il registro fiabesco di Suspiria, in un universo in cui l’orrore è ancor meno visibile e comprensibile, affatto limpido e determinale. Nonostante ciò, questo orrore sfuggente è capace, come vedrete...CONTINUA...