Nissim Gabriele

L’uomo che fermò Hitler

Il 20 febbraio 1973 Dimitar Peshev moriva a Sofia, povero e dimenticato anche da coloro che gli dovevano la vita. Un nome che immagino a ben pochi di voi dirà qualcosa. Il libro tenta efficacemente di colmare questa lacuna e si inserisce a pieno titolo nella meritoria e tardiva opera di riabilitazione di Peshev. Un protagonista della vita politica bulgara che ha vissuto in pieno il dramma dei più feroci totalitarismi: il nazi-fascismo e il comunismo. Famoso avvocato, democratico di area conservatrice, di fronte allo sfascio delle istituzioni del suo paese, si era lasciato affascinare dagli esperimenti totalitari che stavano ammorbando l’Europa. Si era illuso che un regime autoritario senza...CONTINUA...

Ferrara Abel

L’angelo della vendetta

Ovvero  "Mai fidarsi delle sartine" Alla folta schiera dei vendicatori cinematografici fino a pochi anni fa mancava giusto una dolce sartina e dal 1980, solo grazie a quel pazzo scatenato di Abel Ferrara, abbiamo rimediato a questa carenza. Forse non è proprio esatto definire sartina la giovanissima Thana, come hanno fatto ben altri autorevoli recensori, ma il concetto non cambia affatto: stiratrice in una casa di moda, la nostra sfortunata eroina, affetta da un mutismo che amplifica a dismisura la sua naturale timidezza e dolcezza, viene sottoposta dal manager dell'atelier ad attenzioni del cui disinteresse e spiritualità è lecito dubitare. La povera Thana abita in una New York tentacolare...CONTINUA...

Cornwell Patricia

L’ultimo distretto

Avevamo lasciato Kay Scarpetta alle prese con un tipino parecchio inquietante: Jean-Baptiste Chandonne, il Lupo mannaro accusato dell’omicidio di nove donne. Aggredita dal peloso, a stento la medico legale è riuscita a salvare la pelle; ma le grane per lei non sono finite. Chandonne continua a dichiararsi innocente e, malgrado l’aspetto e le poco rassicuranti pelosità, non risulta essere affatto un cavernicolo: il presunto lupo dimostra una sorprendente razionalità. Comincia a farsi largo in Kay una inquietudine: Chandonne è veramente il pazzo omicida autore degli efferati delitti a base di violente morsicature? L’omicidio di Susan Pless avvenuto a New York prima dell’arrivo accertato di Chandonne...CONTINUA...

Magris Claudio

Microcosmi

Una ghirlanda di luoghi circoscritti, ben definiti nella loro storia e nelle loro caratteristiche può racchiudere in sè l’universo intero ed aprire così a considerazioni sugli uomini, sul loro esistere, sulla storia e sulle storie di ognuno, sulla cultura e sulla natura. Poesia della realtà, di gesti abituali e ripetitivi come quello delle lavandaie che un tempo sciacquavano i panni nel torrente Patok a Trieste; luoghi legati a stagioni e rimasti vivi nella mente soltanto nel loro aspetto in quel preciso periodo dell’anno, in un susseguirsi d’immagini in cui il tempo si confonde e si liquefa dolcemente. Microcosmi, luoghi noti fin nei minimi particolari, visti ed esplorati...CONTINUA...

Campana Dino

Canti Orfici

La lettura dei Canti Orfici di Dino Campana si rivela un’esperienza estetica notevole e, per certi versi, sorprendente. Nel panorama letterario italiano Campana è un unicum: difficile incanalarlo o accostarlo ad altri autori, vi sono certamente in lui richiami carducciani e dannunziani, echi di Dante, la stima per Leopardi, ma la sua volontà di distacco, il suo senso dell’originalità è estremamente forte. Ardenti le sue critiche e il suo disprezzo verso la palude melmosa nella quale sembra essersi arenata la cultura italiana (gli strali andranno specialmente a Papini e Soffici, colpevoli tra l’altro di avergli perduto il manoscritto...CONTINUA...

Bonhoeffer Dietrich

Resistenza e resa

PREMESSA Le pagine che seguono non possono e non vogliono costituire una trattazione esauriente del pensiero di Bonhoeffer, ma vogliono essere soltanto un modesto contributo alla semplice conoscenza di questo importante testimone del nostro tempo e oppositore al nazismo. IL LIBRO “CONTINUA...

Pavese Cesare

La bella estate

“La bella estate”, pubblicato nel 1949, contiene tre romanzi brevi: “La bella estate” intitolato originariamente “La tenda” scritto nel 1940, “Il diavolo sulle colline” (1948) e “Tra donne sole” (1949). Ciascuno di essi potrebbe costituire un testo a sé stante, ad unirli è un’atmosfera di giovanile scoperta del mondo, il rapporto città/campagna, la frequente disillusione e il disagio che permeano i personaggi più deboli e più giovani, il desiderio e la fretta...CONTINUA...

Manganelli Giorgio

La favola pitagorica

“La favola pitagorica” raccoglie una serie di resoconti di viaggio realizzati in varie parti d’Italia da Manganelli e pubblicati tra il 1971 e il 1989 su quotidiani e riviste. Dopo un “Viatico” introduttivo gli scritti sono ordinati dal Nord al Sud dell’Italia (dall’Emilia si giunge al Sud archeologico). In appendice è riportata una “Lettera sulla Toscana”, una autentica lettera alla famiglia pubblicata postuma su “L’Unità” il 18 ottobre 1993. Gli articoli qui radunati offrono una panoramica sul...CONTINUA...

Pavese Cesare

Il mestiere di vivere

Un testo accompagna un’esistenza, la segue tra riferimenti biografici, appunti e riflessioni sulle letture compiute, osservazioni sulla realtà circostante e su persone, passioni amorose, spostamenti da un luogo all’altro, problematiche esistenziali. Tempo della scrittura e tempo della vita coincidono. Le riflessioni si fanno particolari se chi scrive è un poeta e un romanziere. Un...CONTINUA...

Magris Claudio

Un altro mare

Storia di una vita che si dipana nel niente e nell’anonimato, fin quasi a far perdere le sue tracce. Immagini di terre lontane, dagli ampi spazi sconfinati e circondate dal vasto oceano, viaggi, attraversamento di confini sino al ritorno alla propria terra, situata anch’essa all’incrocio di culture diverse. Ed poi, ancora una volta, la presenza del mare, quello familiare, ben noto, più piccolo rispetto al grande oceano straniero che è «un altro mare». CONTINUA...