Categoria: Joseph Roth

Roth Joseph

La leggenda del santo bevitore

È questo l'ultimo scritto di Joseph Roth. Fu pubblicato nel 1939, poco tempo dopo la scomparsa dello scrittore e ne "La leggenda del santo bevitore", fatalmente, si ritrova molto della vita del suo autore. Un racconto che, per il suo contenuto delicatamente morale e a tratti fantastico, ricorda un po' una parabola. Parigi, 1934. Andreas Kartak è un clochard che dorme sotto i ponti della Senna. È un bevitore e vive di poco...CONTINUA...

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Giobbe

Giobbe è un patriarca, una delle figure centrali dell’Antico Testamento. Emblematica per Ebrei, Cristiani e Musulmani. Incarna la figura del giusto perseguitato, del credente la cui fede viene messa duramente alla prova da Dio. L’uomo che, seppur retto, onesto e fedele, viene colpito da immense sventure. Il “Giobbe” di cui Roth ci racconta la parabola si chiama Mendel Singer. E’ un ebreo russo, vive nella cittadina di Zuchnow. Maestro di Talmud, uomo devoto, semplice, timoroso, sfuggente, pensoso. Sua moglie si chiama Deborah e gli...CONTINUA...

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La Cripta dei Cappuccini

La Cripta dei Cappuccini si trova a Vienna e, dal 1633, ospita le tombe degli imperatori e delle imperatrici d’Austria e di altri membri della famiglia imperiale. Ne “La Cripta dei Cappuccini” lo scrittore galiziano racconta la fine dell’Impero austro-ungarico, un tracollo a cui egli stesso aveva assistito in prima persona, vivendo, impotente e vittima, la distruzione di un mondo di cui, fino ad allora, aveva fatto parte e in cui aveva cieca fiducia. Il personaggio principale del romanzo, alter ego di Roth, è Francesco...CONTINUA...

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La marcia di Radetzky

È difficile, di fronte ad un’opera come "La Marcia di Radetzky", evitare di pensare all’uomo Joseph Roth, prima che allo scrittore: una biografia di sradicato - mi si conceda il termine abusato e poco felice - che pare l’identikit più coerente per colui che, a ragione, è stato considerato il più grande cantore della dissoluzione dell’Impero Austro-Ungarico; o meglio, per parlare forbito, della "finis Austriae". Roth, di famiglia ebraica, era nato in Volinia, nella parte orientale della Polonia: la periferia di una Monarchia, che, pur alle soglie del XX secolo, fondava le sue radici nel Sacro...CONTINUA...