Categoria: Koinè

Lupacchini Otello

Impronte criminali

Quando è stata scoperchiata la fogna di Mafia Capitale nei comuni cittadini, a quanto pare, ha prevalso innanzitutto lo sconcerto. Poi, com'è normale, è seguita l'indignazione o, in alcuni casi, la difesa d'ufficio dei propri beniamini; ma c'è da credere che davvero molti siano stati presi in contropiede, ignari del cosiddetto "mondo di mezzo" e di tutti i parassiti che il sistema Carminati aveva generato. In realtà gli osservatori più attenti sono sempre stati ben consapevoli che a Roma, ormai da anni, o per meglio dire da decenni, c'è stata un'abnorme crescita del crimine organizzato. Da qui...CONTINUA...

Cicconi Ivan

Il libro nero dell’alta velocità

Nel 1997  fu pubblicato “La storia del futuro di Tangentopoli” di Ivan Cicconi, libro che a quanto pare divenne un cult tra gli stessi magistrati al tempo impegnati a scovare quei corrotti e corruttori che ancora proliferano senza freni nell’Italia delle P3 e delle P4. Così potevamo leggere quasi quindici anni fa: «Tangentopoli era un sistema, come tale aveva caratteri e meccanismi propri che consentivano la celebrazione di alcuni riti tangentizi, tre soprattutto: il Rito Ambrosiano e il Rito Emiliano. Nell’era di Mani Pulite si è colpito solo il Rito Ambrosiano [ndr: la tangente propriamente detta]»...CONTINUA...