Categoria: saggistica

Dorato Mauro

Il tempo. Cosa accade quando non accade nulla

Il tempo Mauro Dorato Tempus fugit si legge un po’ ovunque, ma quando lo sguardo si rivolge alla filosofia o alla letteratura, quella fugacità sembra ancora più inafferrabile: non è solo il tempo a scappare, ma anche ogni tentativo di definirlo e imbrigliarlo. Da Sant’Agostino a Proust, per citare solo due nodi emblematici della riflessione occidentale, la scena è sempre simile: il tempo si sottrae, e con esso la possibilità di una presa definitiva. Proprio per questo è sempre utile tornare sull’argomento guidati da chi sa tenere insieme il rigore della filosofia con le conquiste della fisica contemporanea...CONTINUA...

Angeloni S. Angelo

Il giubileo di Francesco

“Papa Francesco è un papa che non ricusa il parlare franco rivolto a tutti o l’agire imprevedibile: atteggiamenti che gli hanno attirato consensi, dissensi e dissapori nella stessa gerarchia ecclesiastica” (p.46). Angelo Angeloni nel suo “Il giubileo di Francesco” ripercorre il pensiero e gli scritti di Jorge Mario Bergoglio, soprattutto mettendone in luce gli aspetti anche “inusuali, sorprendenti per come la gente è abituata a vedere il papa” (p.7). Atteggiamenti, convinzioni che, se gli hanno procurato ammirazione e consensi, allo stesso tempo lo hanno reso bersaglio di un odio spesso ben dissimulato...CONTINUA...

Foa Anna

Il suicidio di Israele

Viviamo in una società in cui, probabilmente complice una carenza cronica di onestà intellettuale, dimentichiamo che a fronte di problemi complessi non esistono affatto soluzioni che non siano altrettanto complesse; e che raccontare la storia contemporanea con fare manicheo sia semplicemente stupido. Ce lo ricorda Anna Foa nel suo “Il suicidio di Israele”: “Troppe sono le voci, da una parte e dall’altra, che si levano a difendere Hamas o a difendere la politica di Netanyahu senza realmente conoscere la storia precedente, senza riflettere sul valore delle parole” (p.10). Proprio sull’analisi della...CONTINUA...

Starita Luca

Pensiero stupendo. Un saggio sul tradimento

Qualche sera fa sono stata ospite di un aperitivo in musica molto bello, quasi Stupendo: voce, chitarra acustica, elettrica, e soprattutto armonica a bocca, suonata da uno strano e abilissimo tipo che ha creato una cosa bellissima. A un certo punto hanno attaccato Pensiero Stupendo e il mio, di pensieri, è andato a Luca Starita e al suo ultimo saggio che avevo appena finito di leggere, appunto: Pensiero stupendo - un saggio sul tradimento...CONTINUA...

Ruffino Simona

Non tutto è come appare. Contro la cultura della manipolazione

“Ci hanno detto e ripetuto a gran voce che non tutto è come appare, che la semplificazione mente, omette, abbindola. Ciò nonostante la seducente semplicità del pensiero binario rischia ancora oggi, come sempre, di vincere la partita. Non siamo mai zero a zero, la semplificazione è sempre in vantaggio. E’ un pensiero infantile che pretende di sapere subito chi è buono e chi è il cattivo, non tollera l’ambiguità di figure articolate e verosimili” (p.13). Queste solo alcune delle riflessioni di Simona Ruffino contenuto nel suo ultimo saggio “Non è tutto come appare. Contro la cultura della manipolazione”...CONTINUA...

García Gual Carlos

Breve apologia del romanzo storico

Il termine “apologia” può significare molte cose: accanto al più frequentato “esaltazione” e “panegirico”, dovremmo sempre ricordare il suo significato originario, dal greco ἀπολογία, ovvero “discorso di autodifesa pronunciato dal condannato”. Il “condannato” nel caso del breve saggio di Carlos García Gual è appunto il romanzo storico che avrebbe “una reputazione notoriamente negativa sia tra i critici letterari che tra gli storici. Entrambi tendono a rimproveragli di essere un genere bastardo” (p.11). La convincente difesa di Gual si basa sul fatto indiscutibile che se il romanzo storico...CONTINUA...

Autori vari (a cura di Alvaro Barbieri e Matteo Giancotti)

Una (non) prospettiva. Percorsi intorno all’opera di Vitaliano Trevisan

una-non-prospettiva-Trevisan Il volume Una (non) prospettiva, curato da Alvaro Barbieri e Matteo Giancotti, rappresenta un'ampia esplorazione critica dedicata all’opera di Vitaliano Trevisan. Il libro raccoglie i lavori del primo congresso dedicato allo scrittore vicentino grazie alla collaborazione tra l’Università di Padova e l’Accademia Olimpica di Vicenza. Si pone l'obiettivo di rilevare i tracciati di una scrittura...CONTINUA...

Cutolo Umberto

Ebbrezze

Un libro particolare che gira intorno ad una sola parola, da cui poi si diramano una serie di analisi, ricerche e aneddoti, personali e non, e che cercano d’investigare a fondo una sensazione che accompagna l’umanità fin dai suoi albori, l’ebbrezza per l’appunto. L’autore, Umberto Cutolo, giornalista e scrittore, ci porta in un viaggio attraverso il mondo dell’alcol, focalizzandosi tra le altre cose, sul sottile confine tra ebbrezza ed ubriachezza e come queste abbiano nei secoli influenzato l’arte, la letteratura e la cultura in generale: figure come Edgar Allan Poe, Charles Bukowski, Winston...CONTINUA...

D'Ippona Agostino

Sulla vita felice

Non è necessario essere sociologi, psicologi, pensosi intellettuali per accorgersi che nel mondo contemporaneo, soprattutto nel nostro mondo occidentale, quello apparentemente più fortunato, la cosiddetta pace interiore rappresenta spesso un’utopia. E’ vero che la ricerca della felicità ha suscitato riflessioni tutt’altro che banali fin dalla notte dei tempi, ma, paradossalmente, proprio in un’epoca in cui le religioni e Dio non è che siano in grande salute, una lettura di Sant’Agostino potrà illuminarci sugli ostacoli che ognuno di noi si trova e si troverà di fronte prima di ottenere quella libertà...CONTINUA...

Zupančič Alenka

Disconoscimento

In Disconoscimento, la filosofa e teorica della psicanalisi slovena Alenka Zupančič ci interroga in tutte quelle situazioni in cui stiamo sul bordo del “Sì, lo so, ma comunque…”, vale a dire al cospetto della non negazione dei fatti, seguita da un compiaciuto proseguire come se nulla fosse. Risulta agevole allargare lo sguardo ai molti ambiti di applicazione di questo concetto freudiano di Verleugnung che dà il titolo al libro. Freud ne scriveva nel saggio sul...CONTINUA...