Categoria: robot

Sartori Giacomo

Baco

“La mamma mi ascoltava senza battere ciglio, muovendo solo di tanto in tanto il braccio quando le stringevo la mano. I dottori sostengono che sta lì come una qualsiasi pianta da appartamento, ma io so bene che beve manco fosse nettare tutto quello che le dico. Io parlo molto male, ma lei capisce, è l’unica che ha sempre capito tutto, anche quando non avevo nessun mezzo per pensare e esprimermi. Non bisogna confondere le maschere con le facce che ci sono sotto, e men che meno ignorare i sentimenti acquattati sotto queste ultime. Se non mi risponde con le sue parole leggere e precise come...CONTINUA...

Rintaro

Metropolis

Il futuro e l’Apocalisse, è questo il leitmotiv di larga parte dell’animazione giapponese degli ultimi trent’ anni. A partire dai Goldrake e i Mazinga, arrivati in Italia nel 1978 come cartoni seriali, il presentimento di un futuro in cui i robot avrebbero dominato il mondo è diventato una forma di intrattenimento visivo, in principio quasi ludico ma poi sempre più angosciante, irrinunciabile anche in Occidente. Se lo spauracchio di partenza era La Guerra fredda (l’atomica sempre in rampa di lancio), che di certo è alla base delle motivazioni non esplicite...CONTINUA...