Categoria: letteratura austriaca

Setz Clemens J

Figli e pianeti

Complesso e scorrevole. Pensando e ripensando a delle parole adatte a raccontare “Figli e pianeti” di Clemens J. Setz non sono andato molto oltre questi due aggettivi. Possibile che come recensore non mi senta molto in forma, oppure che questa mancanza di fantasia riveli la mia scarsa frequentazione della letteratura contemporanea. Comunque sia, limiti o non limiti del sottoscritto, la lettura dell’opera prima del giovane scrittore austriaco mi ha confermato che “complesso “ e “scorrevole” non rappresentano necessariamente parole antitetiche. E nel caso non lo siano è probabile vogliano significare...CONTINUA...

Roth Joseph

La marcia di Radetzky

È difficile, di fronte ad un’opera come "La Marcia di Radetzky", evitare di pensare all’uomo Joseph Roth, prima che allo scrittore: una biografia di sradicato - mi si conceda il termine abusato e poco felice - che pare l’identikit più coerente per colui che, a ragione, è stato considerato il più grande cantore della dissoluzione dell’Impero Austro-Ungarico; o meglio, per parlare forbito, della "finis Austriae". Roth, di famiglia ebraica, era nato in Volinia, nella parte orientale della Polonia: la periferia di una Monarchia, che, pur alle soglie del XX secolo, fondava le sue radici nel Sacro...CONTINUA...

Kubin Alfred

L’altra parte

Questo straordinario romanzo, l’unico concepito dal grande disegnatore fantastico Alfred Kubin, vide la luce in un momento profondamente inquieto della sua esistenza. Nel 1908, appena trentunenne, rimase terribilmente scosso dalla morte del padre, evento che generò in lui una forte crisi psichica accompagnata da visioni oniriche persecutorie. I mostri che ne scaturirono trovarono certamente dimora ne L’altra parte, esperienza letteraria e risoluzione catartica dei fantasmi alberganti nell’inconscio del disegnatore. Proprio l’inconscio e le sue deformi manifestazioni saranno i protagonisti...CONTINUA...