Categoria: Giulio Ricordi

Muti Riccardo

Verdi, l’italiano

Ancora pochi giorni e avremo un 2013 dedicato al bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi. Quindi concerti, rassegne e posso immaginare anche un incremento di libri dedicati al vate di Busseto; magari non sempre di alto livello, come spesso succede in queste occasioni. La Rizzoli, col libro firmato da Riccardo Muti, ha evidentemente pensato di anticipare di qualche mese l’anno verdiano e per fortuna il risultato non è stato malvagio. Intendiamoci: “Verdi, l’italiano” è opera chiaramente divulgativa, che poco ha a che fare con un testo propriamente musicologico e che forse non aggiunge molto...CONTINUA...

Krausser Helmut

I demoni di Puccini

Il “potente cacciatore di uccelli selvatici, libretti d’opera e belle donne”, come si definiva lo stesso Puccini, il più celebre compositore italiano dopo Verdi, nelle pagine di Helmut Krausser viene rappresentato non semplicemente come geniale, cinico ed impenitente donnaiolo.Puccini donnaiolo e perennemente infedele lo era davvero, ma quello che emerge dall’opera di Krausser è la storia di un uomo che, idolatrato per le sue doti artistiche, da buon cacciatore, pur non lasciandosi sfuggire generose prede femminili (spesso loro stesse cacciatrici), rivelava poi inaspettate fragilità, un animo malinconico...CONTINUA...