Categoria: Rizzoli

Montanelli Indro

La sublime pazzia della rivolta

“Dovranno trascorrere molti anni perché anche i comunisti italiani riconoscano il valore democratico di quella infelice battaglia combattuta e persa a Budapest. Montanelli lo aveva capito prima di noi”. Così Miriam Mafai nella prefazione a “La sublime pazzia della rivolta”, raccolta completa delle corrispondenze di Montanelli dal fronte della cosiddetta Rivoluzione ungherese del 1956. La Mafai, donna di sinistra, scriveva nel 2006 quando ancora il nome di Montanelli, col pretesto...CONTINUA...

Travaglio Marco

Indro: il 900

“Una sera andai a cena a Bagutta e intorno a me si creò il vuoto: vecchi amici (almeno tali li credevo) voltavano la faccia dall’altra per non salutarmi, facevano finta di non vedermi o di non conoscermi […] E il bello è che oggi quei signori stanno tutti con Berlusconi. Danno lezioni di anticomunismo: bella forza, oggi che non si rischia più nulla” (pp.198). “Se penso che la destra è Berlusconi, ho sbagliato tutto nella vita. Io sono un liberale, ma non come lui. Io sono un cornuto della destra. Ho sposato una moglie puttana sposando la destra, questa è la verità” (pp.282). Queste parole, scelte...CONTINUA...

Di Matteo Nino, Lodato Saverio

I nemici della giustizia

“I nemici della giustizia. Magistratura, politica, economia: chi non vuole una giustizia uguale per tutti”, pubblicato in forma di intervista di Saverio Lodato al pubblico ministero Nino Di Matteo,  rappresenta una sorta di controcanto rispetto “Il sistema” di Alessandro Sallusti e Luca Palamara. Ma se il libro – confessione dell’ex magistrato, adesso sotto processo per diversi reati, tra cui corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio e corruzione in atti giudiziari -, è diventato, da parte dei nostri “garantisti”,  uno strumento per infamare l’intero sistema giudiziario italiano, Nino...CONTINUA...

Pansa Giampaolo

Quel fascista di Pansa

“Allora, io devo confessare che i libri di Giampaolo Pansa non li ho mica letti tutti e a fondo perché mi prende un rigurgito a prendere in mano quei libri, tuttavia so più o meno come vengono vissuti da quelli che li leggono”. Queste parole di Alessandro Barbero meritano magari qualche precisazione da parte di “quelli che li leggono”; perché c’è da pensare che non proprio tutti coloro che hanno letto i libri di Giampaolo Pansa sui “vinti” abbiano simpatie fasciste; oppure siano stati particolarmente impressionati dalle vicende che Barbero, Montanari ed altri paladini della Resistenza preferirebbero...CONTINUA...

Montanelli Indro

Io e il duce

“Io ho dei rancori verso il regime e  il suo Duce. Non per i guai che mi hanno procurato, sebbene piuttosto pesanti. Ma per lo sperpero che essi hanno fatto di quel patrimonio di speranze che io e tanti altri giovani della mia generazione ci avevamo investito. Quando mi ritroverò a tuppertù col fascismo sul piano storico, spero che riuscirò a superare questo stato d’animo. Ma lo spero soltanto” (pp.121). Così Indro Montanelli, sul Corriere della Sera del lontano 29 dicembre 1968, rispondendo all’ex gerarca Carlo Sforza, autore del libro “La Notte del Gran Consiglio”. Un esempio piuttosto significativo...CONTINUA...

Atwood Margaret

Seme di strega

"Una riscrittura della Tempesta", recita il sottotitolo del romanzo. E qui s'intende "La Tempesta" di Shakespeare, ovviamente. La Atwood in "Seme di strega" compie un lavoro che con la drammaturgia ha molte connessioni. Un lavoro che ha tutte le caratteristiche per essere facilmente considerato una rivisitazione contemporanea in cui, proprio alla maniera shakespeariana, il teatro e la vita si mescolano, in cui la finzione di chi recita e la realtà di chi vive non sono sempre nitidamente distinguibili. "Seme di strega"...CONTINUA...

Kitō Aya

Un litro di lacrime

Aya Kitō è una ragazzina giapponese che il giorno del suo 14esimo compleanno inizia a scrivere il suo diario personale. È il 1976 e molte adolescenti, proprio come fa Aya, hanno l'abitudine di confidare a un diario personale le loro sensazioni, i loro timori, le loro esperienze quotidiane. Piccole memorie, piccoli episodi quotidiani che, presto, per Aya, inizieranno a tramutarsi nella cronaca di una malattia che non lascia scampo. Ma quando Aya inizia a scrivere il suo diario non sospetta minimamente che, nell'arco di un anno, la sua vita sarà stravolta dalla SCA...CONTINUA...

Pansa Giampaolo

Il dittatore

Come spesso accade in Italia Giampaolo Pansa ha dovuto subire uno degli attacchi personali più feroci e insolenti proprio subito dopo la sua morte. Autore di questi insulti il noto critico d’arte Tomaso Montanari che, a quanto pare, ha voluto ribadire senza alcun distinguo tutto il suo disprezzo per il giornalista piemontese, tacciandolo di essere stato “uno dei più efficaci autori dell’equiparazione sostanziale fascismo-antifascismo”, autore di “carta straccia che racconta una storia falsa”, e così via. Andando così ben oltre le pacate critiche di Marco Travaglio che proprio in quei giorni aveva...CONTINUA...

Odifreddi Piergiorgio

Il genio delle donne. Breve storia della scienza al femminile

Nel 2011 sul mio blog personale scrissi un post: "Gnocche D.O.C.". Venne visto da molte persone e, anche oggi, qualcuno, forse ingannato dalla parola "gnocche", torna a leggerlo. Una piccola trappola, se vogliamo, perché le "Gnocche D.O.C." di cui ho scritto, al tempo, erano Ellen Johnson Sirleaf, Leymah Gbowee e Tawakkul Karman, premi Nobel per...CONTINUA...

Montanelli Indro

Cialtroni

Il “Cialtroni” del titolo non va proprio preso alla lettera, come se Montanelli avesse attribuito questa qualifica, non proprio indulgente, ad uno ad uno dei personaggi presenti nelle pagine del libro: innanzitutto si sta parlando di una raccolta postuma di articoli – la Rizzoli ne ha già sfornati parecchi – e poi il sottotitolo “Da Garibaldi a Grillo, gli italiani che disfecero l’Italia” non apparirebbe molto coerente con la postfazione affettuosa scritta proprio dal “cialtrone” Grillo. Come chiarisce subito Paolo Di Paolo, autore di “Una commedia umana” e da tempo  esegeta di diverse opere montanelliane...CONTINUA...