Categoria: Laurana

Grugni Paolo

Il Palazzo delle lacrime

“Gli si nasconde la verità in modo che tutto sia bello, pulito, perfetto. Nella nazione perfetta che lui crede o fa finta di credere sia la Germania Est. Il potere è prigioniero delle proprie menzogne ed è così costretto a mentire continuamente, su tutto e su tutti, negando ogni forma di evidenza” (pp.56). Queste le parole non di un accanito contestatore della dittatura tedesca, quella sotto il giogo di Erich Honecker per intenderci, ma addirittura di un maggiore del controspionaggio della DDR, Martin Krause. Un militare al servizio di un regime oppressivo e che in tutta evidenza, almeno nel...CONTINUA...

Grugni Paolo

Pura razza bastarda

“Questo è il mio diario e quella che leggerete è la verità come io l’ho vissuta e appesa. Ci vogliate credere o no, le cose sono andate così” (pp.9). Il commissario Sergio Malfatti si presenta senza troppi preamboli e quindi il diario di questo particolarissimo servitore dello Stato – documentato dal 28 marzo 1965 al 31 dicembre 1967 - potrà subito apparirci non semplicemente come la cronaca serrata di vicende poliziesche, ma molto di più. Un commissario che è frutto della fantasia di Paolo...CONTINUA...

Volpe Claudio

La traiettoria dell’amore

La traiettoria dell’amore è un romanzo che declina, in una chiave tragica (o quantomeno complessa), le molteplici possibilità del sentimento in fondo più “inflazionato”, ma mai al punto da diventare scontato. Lo fotografa all’interno di una vicenda che fonde il legame viscerale tra due fratelli, figli di una vita disperata: l’uno (Giuseppe) colpevole di aver sciaguratamente investito una ragazza sul ciglio di una strada, e adesso in cerca di fuga e redenzione, e l’altra (Andrea – sì, al femminile, all’uso tedesco) impegnata cercare di aiutarlo – e a capirlo – attraverso...CONTINUA...

Grugni Paolo

L’odore acido di quei giorni

È stato lo stesso Paolo Grugni, in un'intervista di qualche anno fa, a definire “politico” il suo romanzo “L’odore acido di quei giorni”. È vero che il racconto si sviluppa come un thriller, ma l’ambientazione, il 1977, i personaggi, il torbido legame, subito evidenziato, tra un presente di corruzione e un passato di violenza e repressione, ci confermano che non si può prescindere dal termine “politico”. Grugni, per sua stessa ammissione, ha...CONTINUA...

Zambelli Edoardo

L’antagonista

L’antagonista, romanzo d’esordio di Edoardo Zambelli, pubblicato da Laurana, è un libro compatto e ben costruito che assomiglia poco a una prima prova, che sembra già un’opera matura. C’è questo narratore-protagonista poco più che trentenne, in crisi dopo un matrimonio finito male, con un lavoro di web content editor per un sito che si occupa di cinema, un’ambizione...CONTINUA...

Grugni Paolo

La geografia delle piogge

Mi è successo, parlando di questo romanzo una volta terminata la lettura, di dire: È un libro che si divora. La prosa veloce e scorrevole, i capitoli brevi, le azioni che si susseguono velocemente, tutto contribuisce a che il lettore si immerga nelle trame e sottotrame, con una pagina che tira l'altra come fossero ciliegie, e intorrempere diventa non scontato, sei lì che volti pagina e magari ti dici: Ora smetto, ora devo andare, ora devo dormire, ora faccio altro. Ti ritrovi invece con gli occhi ancora piantati sulle lettere, sulle parole, sulle frasi, e il rischio diventa di farne indigestione...CONTINUA...