Categoria: Licio Gelli

Bruto Lucio Giunio

Banda Etruria. Massoni, politicanti e affaristi: la grande truffa della bancarotta Etruria

In questi giorni – novembre 2018 – i media italiani si occupano delle assunzioni in nero del padre di Di Maio e, col consueto sprezzo del ridicolo, l’ex ministra Maria Elena Boschi ha preso la palla al balzo lamentandosi di quel destino cinico e baro che tanto l’ha fatta soffrire: “Mio padre è stato tirato in mezzo ad una vicenda più grande di lui per il cognome che porta e trascinato nel fango da una campagna di odio - attacca la Boschi -: caro signor Di Maio, il fango fa schifo",  dice riferendosi a Banca Etruria. "Le auguro di dormire sonni tranquilli, e di non sapere mai cos'è il sentimento...CONTINUA...

Autori Vari

UBS-Lugano. 633369 “Protezione”

Non sappiamo se andrà a buon fine la proposta di dedicare una via milanese a Bettino Craxi. In ogni caso l’iniziativa del sindaco Sala ci ha ricordato quanto sia ancora controversa la figura del leader socialista morto latitante ad Hammamet; nonostante le sue responsabilità legate al sistema tangentizio e le condanne passate in giudicato per corruzione e finanziamento illecito di partito. Va detto che da tempo molte pubblicazioni storico-politiche, o presunte tali, tendono a celebrare le virtù di Craxi presentandolo come statista di grande intuito e di solido riformismo. Dovremmo sapere che la...CONTINUA...

Amari Giuseppe, Vinci Anna

Loggia P2. Il Piano e le sue regole

A distanza anni, da quel luglio 1982 nel quale venne rinvenuto il “Piano di rinascita democratica” di Licio Gelli, l’idea che la P2 sia stata qualcosa di innocuo o, nella peggiore delle ipotesi, una semplice buffonata, ha sempre più preso piede. Del resto sappiamo in che mani è l’informazione italiana e quindi c’è poco da stupirsi. Preso atto che anche i più recenti tentativi di condizionamento delle istituzioni repubblicane – ci riferiamo alle inchieste sulle P3 e P4 – spesso sono stati minimizzati sbrigativamente, da parte di certa stampa, ad abbagli di giustizialisti invasati, non ci farà male...CONTINUA...

Visca Lucia

Propaganda. L’origine della più potente loggia massonica

La bibliografia sulla P2 e sulla massoneria, deviata e non, è indubbiamente ampia, ricca di tomi approfonditi. Meno presente tra gli scaffali delle librerie semmai sono opere che, in attesa di ulteriori istant book che ci raccontino della P3, P4, Papa, Bisignani, Letta zio, sappiano offrirci una sintesi plausibile del malaffare e delle trame occulte connaturate alla nostra Italia gelatinosa. “Propaganda”, titolo che nasce da una semplice constatazione (“se è esistita la P2, se è vero che esistono le P3 e la P4, non può che esserci stata anche la P1”), non si propone come un compiuto libro di storia...CONTINUA...