Categoria: Camus

Adimi Kaouther

La Libreria Della Rue Charras

C’è un passaggio di questo romanzo che mi ha provocato un’istantanea sensazione di rivalsa: "un libro è qualcosa da toccare, da annusare, da maneggiare senza timore. Non bisogna farsi problemi a piegare gli angoli delle pagine per tenere il segno…" Per un piegatore compulsivo di angoli come il sottoscritto, che per anni è stato rimproverato da genitori, amici e professori, leggere questa frase proprio in un libro, è stata una grande soddisfazione. Sono proprio loro, i libri, ad essere al centro della vicenda ed in particolare la narrazione segue due binari principali: il primo è ambientato ai...CONTINUA...

Camus Albert

Riflessioni sulla pena di morte

Quando Camus scrive le sue "Rèflexions", nel 1957, in alcuni Paesi europei vige ancora la pena di morte. In questo saggio l'autore adotta un metodo d'analisi serio e pragmatico, lontano, per sua ammissione, da atteggiamenti immaginifici e sentimentali. E spiega: chi parteggia per la pena di morte pone, tra i suoi primi argomenti, l'esemplarità del castigo: l'uccisione di un colpevole deve avvenire davanti agli occhi di più persone possibili affinché sia da monito per chiunque. Eppure ciò non accade: in Francia le esecuzioni (decapitazioni) avvengono in luoghi chiusi e se ne parla...CONTINUA...