Categoria: geopolitica

Ciarrocca Luca

Terza guerra mondiale

“Ma è davvero ipotizzabile una Terza guerra mondiale che, partendo da Polonia e Lituania, rapidamente potrebbe intensificarsi fino ad un Armagenddon? (pp.6). Questo è soltanto uno degli interrogativi oggetto del nuovo libro di Luca Ciarrocca, di fatto un’inchiesta estremamente approfondita – grazie a fonti “open source intelligence”, colloqui con analisti e agenti della diplomazia parallela – sul dietro le quinte del potere militare globale e, soprattutto, sulla rinnovata corsa ad incrementare ulteriormente tutti quegli arsenali atomici che, da un momento all’altro, potrebbero portarci ad un suicidio...CONTINUA...

De Stefano Carlo, Santori Elettra, Trento Italo Saverio

Terrorismo, criminalità e contrabbando. Gli affari dei jihadisti tra Medio Oriente, Africa ed Europa

“Nel libro ‘Cose di cosa nostra’, l’irripetibile testimonianza che Giovanni Falcone consegnò alla giornalista francese Marcelle Padovani nel 1991, un anno prima della strage di Capaci, il magistrato siciliano sintetizzava il caposaldo metodologico del suo metodo di lotta al terrorismo mafioso nella efficace espressione follow the money” (pp.8). Queste le prime e significative parole di Leonardo Tricarico e di Italo Saverio Trento quale incipit al libro “Terrorismo...CONTINUA...

Grazioli Stefano

Putin 4.0

Quando si tratta di monografie su Putin e sulla democratura russa le vie di mezzo sono poche: da un lato le denunce giornalistiche sulla repressione del regime, sui diritti civili negati, sulla corruzione, sulle opacità di un sistema di potere condizionato dagli oligarchi e da una mentalità illiberale ereditata da decenni di autentica dittatura; dall’altro lato l’apologia del “presidente” da parte di chi apprezza “l’uomo forte”, la cosiddetta “democrazia sovrana”, a volte in odio a tutto quello che significa occidente e liberalismo, altre volte – vedi la destra berlusconiana e leghista – barcamenandosi...CONTINUA...

Lab Off Topic

Sblocca Italia. Dalle trivelle agli stoccaggi di gas

Un giorno gli storici ci racconteranno perché i cosiddetti populisti sono diventati forza di governo, ed allora forse potremo capire meglio gli effetti, a breve e lungo termine, di una strategia politica basata su pop corn e su invettive contro l’elettorato cretino. Di sicuro – e lo possiamo affermare fin da ora – molti nostri concittadini elettori si devono esser sentiti provocati di fronte ad una legislazione che, ben lungi dall’incentivare sviluppo e trasparenza, ha svelato compromessi poco confessabili, superficialità, disinteresse per le reali esigenze dei territori. In merito il cosiddetto...CONTINUA...