Categoria: Cormac McCarthy

Giordano Luca

Qui non crescono i fiori

«Fino ai dieci anni ho avuto il terrore dei cani. Tremavo alla vista anche di un chihuahua dopo che a cinque anni, mentre giocavo a calcio insieme a mio padre e ad amici, mi mandarono a recuperare il pallone nel giardino di una villa.» Così scrive Luca Giordano nella sua introduzione a Qui non crescono i fiori, romanzo fresco di (ri)stampa da Terrarossa Edizioni per la collana Fondanti...CONTINUA...

Zanotti Paolo

Bambini bonsai

Leggere “Bambini bonsai”, l’unico romanzo pubblicato in vita da Paolo Zanotti prima di spegnersi purtroppo nel 2012 a soli quarantuno anni, è come stanare un libro sotto il libro. Il libro di sotto è una distopia post-apocalittica, che a tratti ricorda La strada di Cormac McCarthy e a tratti cita la fiaba della Bella addormentata, ma è sostanzialmente l’invenzione personalissima di un mondo futuro stravolto dai cambiamenti climatici, dove il caldo malato si alterna a diluvi epici, i bambini vengono incubati in secchi pieni d’acqua per proteggerli dal sole bruciante e prototipi di un’umanità...CONTINUA...

Coen Joel, Coen Ethan

Non è un paese per vecchi

In puro stile Coen, i due fratelli terribili del cinema americano trasportano sullo schermo un noto romanzo di uno dei più grandi narratori americani in attività. No country for old men, scritto da Cormac McCarthy e trasposto da Ethan e Joel Coen, ci racconta di una terra di confine (tra il Texas e il Messico, evocativa di western crepuscolari) in cui i mutamenti antropologici e comportamentali sono più difficili da interiorizzare, un luogo che è sempre America ma che è assai lontano dalla smania di progresso continuo e prolungato degli opulenti...CONTINUA...