Categoria: Franco Ferrarotti

Ferrarotti Franco

Il Viaggiatore Sedentario

Un libricino da poco più di cento pagine, dal titolo accattivante e dalla sinossi promettente. Chi s’interessa dei fenomeni sociali contemporanei ne sarà sicuramente attratto, gli altri magari lo prenderanno almeno in mano. Attenzione però, già dalle prime pagine si capisce che si tratta di un’opera dedicata soprattutto agli “addetti ai lavori” e per quanto appunto le pagine siano materialmente poche, non è certo una lettura da fare con la mente leggera o assente. L’autore, Franco Ferrarotti, è un noto professore emerito di sociologia, praticamente un decano della materia che ora, da ultranovantenne...CONTINUA...

Papini Giovanni

Soliloqui di Betlemme

Un presepio molto animato quello che ci presenta Giovanni Papini in questi brevi “Soliloqui di Betlemme”, pubblicati nel 1935 sulla “Lettura” del Corriere della Sera. Si tratta di nove quadri sulla Natività, nei quali compaiono i punti di vista dei più diversi personaggi umani o animali: il locandiere, il padrone della stalla, il pastore rimasto indietro, le pecore lasciate sole, la levatrice, il topo nel muro, il bove, il passerotto sul tetto, l’asino...CONTINUA...

Ferrarotti Franco

1951: oltre l’oceano

Franco Ferrarotti è il più noto sociologo italiano all’estero, sua è stata la prima cattedra di sociologia in Italia. Personalità complessa, eclettica, molto creativa, in queste agili ma intense pagine è ancora un giovane e brillante studioso, che decide improvvisamente di mettersi in viaggio per l’America via mare. Dopo la laurea nel 1949 con CONTINUA...

Ferrarotti Franco

Musica e società. Il caso Puccini

Franco Ferrarotti che scrive di Puccini non deve affatto sorprendere: la sociologia della musica, come campo specifico della disciplina sociologica, ha avuto in Schütz e Weber i primi illustri studiosi; ed in tempi più recenti Theodor W. Adorno ha dedicato molti suoi scritti alla musica classica, al jazz ed a quelle che considerava mere musiche di consumo.“Musica e società” sembra proprio voler replicare ad Adorno in merito al nostro Puccini. Ferrarotti, che già aveva pubblicato altri testi di argomento musica, la prende un po’ alla lontana partendo da Mozart, argomentando la transizione dal melodramma...CONTINUA...