Categoria: EDB

Sommet Jacques

La condizione disumana. Un gesuita a Dachau

Il gesuita francese Jacques Sommet, molto noto in Francia per il suo impegno intellettuale e per essere stato il primo direttore del Centre Sèvres, riuscì a sopravvivere alla deportazione nel campo di concentramento di Dachau. L’esperienza a stretto contatto con la macchina di morte nazista lo convinse a scrivere due articoli, uno intitolato «La condizione disumana»,  pubblicato nel luglio 1945 sulla rivista Études, l’altro, la «Conquista della libertà», nell’aprile 1946 nei «Cahiers du monde nouveau». Sicuramente pagine di testimonianza, ma Sommet non intendeva raccontare soltanto le condizioni...CONTINUA...

Mondzain Marie-José

L’immagine che uccide. La violenza come spettacolo dalle Torri gemelle all’Isis

Le domande che la filosofa Marie-José Mondzain si è posta a premessa del suo saggio “L'immagine che uccide”, investono in primo luogo quello che viene chiamato «il dominio incontestato del visibile e dello spettacolo”. Difatti «la rivoluzione cristiana è stata la prima e l’unica dottrina monoteista ad aver fatto dell’immagine l’emblema dal suo potere e lo strumento di tutte le sue conquiste» (pp.6). In altre parole si era istituita una sorta di iconocrazia, favorita da una paura...CONTINUA...

von Kleist Heinrich

Santa Cecilia ovvero la potenza della musica

“Die heilige Cäcilie oder die Gewalt der Musik: Eine Legend”, uno dei cinque racconti che poi saranno inseriti nel secondo volume dei Moralische Erzählungen (1811), fu scritto da Heinrich von Kleist come dono per il battesimo di Cäcilie Müller, figlia di un letterato amico. La vicenda, immaginata dallo scrittore tedesco, è ambientata verso la fine del XVI e precisamente «quando la furia iconoclasta imperversava nei Paesi Bassi» (pp.5): era il tempo...CONTINUA...

Filannino Marco

La fine di Satana

L’attività esorcistica (secondo i dizionari, uno scongiuro attraverso cui una persona investita di un potere sacro si dichiara capace, in virtù di quel potere o attraverso l’invocazione di un essere soprannaturale, di allontanare una potenza avversa o malefica) nel tempo attuale sembra appartenere a un universo superstizioso decisamente superato, chiuso in qualche vecchio cassettone della soffitta da saperi scientifici relativi alla mente e alle sue (per la verità ancora poco esplorate) capacità, piuttosto che all’effettiva esistenza di una realtà invisibile e intangibile che provocherebbe, oltre...CONTINUA...

Borsato Battista

Etica dell’imperfezione. L’uomo e il suo limite

Anno nuovo, tempo di buoni propositi. Traguardi, corse, diete… Ognuno alla ricerca di cambiamenti. Ognuno verso la realizzazione di progetti personali e professionali. E più di qualcuno si vota a un concetto molto in voga al momento sui social: diventare la miglior versione di sé. Ma quale sarebbe la miglior versione di noi stessi? Si può avere la miglior versione di un software, di un sistema operativo… ma si può ottenere la miglior versione di un essere umano? Nel breve saggio CONTINUA...

Papa Francesco

Malattia, sofferenza e unzione degli infermi

L’incontro con la malattia e con la sofferenza in generale è uno dei gradini più difficili da salire nell’esperienza umana. C’è chi su quelle scale ci passa l’esistenza, perché costretto dagli eventi della propria vita o di quella dei propri cari e chi sceglie di fermarsi accanto a chi soffre, di fare un pezzetto di strada, di condividere un cammino aspro e faticoso per guarire, attraverso la comunione con il malato, anche le proprie ferite. Il libretto che...CONTINUA...

Muhammad Ghazi Bin

Guida all’islam per persone pensanti

Poco prima di passare a miglior vita Oriana Fallaci così si esprimeva: “L’Islam Moderato non esiste. E non esiste perché non esiste qualcosa che si chiama Islam Buono e Islam Cattivo. Esiste l‘Islam e basta. E Islam è il Corano. Nient'altro che il Corano. E il Corano è il Mein Kampf di una religione che ha sempre mirato ad eliminare gli altri. Una religione che si identifica con la politica, col governare. Che non concede una scheggia d’unghia al libero pensiero, alla libera scelta. Che vuole sostituire la democrazia con la madre di tutti i totalitarismi: la teocrazia”. Erano gli anni successivi...CONTINUA...

Papa Francesco

La forza della vocazione

Conversazione con Fernando Prado Durante il torrido agosto romano, Fernando Prado, sacerdote clarettiano, si reca in Vaticano, a santa Marta, per dialogare con papa Francesco sulla vita consacrata e sulla vocazione. Viene ricevuto con grande affabilità e semplicità dal pontefice, che parla con lui per circa quattro ore, una lunghissima conversazione dalla quale scaturisce questo libro-intervista pubblicato dalle CONTINUA...

Alvarado Rolando, Cardenal Rodolfo, Sobrino Jon, Tojeira José Maria

La voce del profeta

Vita e opere del vescovo Romero San Salvador, 24 marzo 1980: mons.Oscar Arnulfo Romero, arcivescovo di San Salvador, viene assassinato mentre celebra la Messa nella cappella di un ospedale. 23 maggio 2015: mons.Romero viene beatificato. 14 ottobre 2018: mons. Romero viene proclamato santo da papa Francesco insieme, tra l’altro, a Paolo VI, che l’aveva nominato vescovo nel 1970. Il processo di beatificazione è stato lunghissimo...CONTINUA...

Ognibene Salvo

Un uomo perbene

Attilio Bolzoni, nella sua prefazione a “Un uomo perbene”, scrive di “un giudice dimenticato un attimo dopo la sua morte violenta. Inghiottito da maldicenze e depistaggi, dall’omertà, dall’ignoranza. Inghiottito da una Sicilia che appena qualche giorno dopo stava piangendo il presidente dalla Corte d’assise Antonino Saetta e qualche giorno dopo ancora il giornalista Mauro Rostagno” (pp.9). Mesi che furono funestati da quelli che vengono detti “assassini eccellenti”; per non parlare di quanto avvenne da lì a poco, “un 1989 non meno agitato e spaventoso” (pp.10). È vero che Salvo Ognibene con questo...CONTINUA...