Categoria: Giusto processo

Davigo Piercamillo, Sisti Leo

Processo all’italiana

C’era bisogno di un libro come “Processo all’italiana”, che spiegasse davvero come funziona – male – la giustizia in Italia. Gli argomenti trattati da Piercamillo Davigo e Leo Sisti erano già stati affrontati in altre pubblicazioni tipo quelle dedicate alle intercettazioni, alle leggi ad personam; ma qui la visuale è forse più ampia e viene spiegato  cosa vogliono dire concretamente parole come patteggiamento, rito abbreviato, udienza preliminare, depenalizzazione, prescrizione e via dicendo. In teoria nulla che un normale laureato in giurisprudenza già non sappia, salvo poi rendersi conto come...CONTINUA...

Borsellino Paolo

Oltre il muro dell’omertà

“Se, oltre ad avere un ministro dell'Interno padano, avessimo anche i magistrati padani, probabilmente in Padania la mafia non esisterebbe, perché la nostra magistratura, che è fatta tutta di ragazzi del sud coi loro burocrati del sud, è un autentico groviera di informazioni: come fa uno a denunciare un mafioso se il mafioso, dopo tre minuti, lo sa perché viene informato da qualcuno, dagli amici? Perché questi sono così: qualcuno sarà codardo, qualcuno sarà venduto, qualcuno semplicemente facilone... Poi il magistrato, quando tornerà dalle ferie, quando avrà voglia, quando penserà che, interverrà...CONTINUA...

Tinti Bruno

La questione immorale

Un anno dopo il successo di “Toghe rotte” si replica. Questa volta però Bruno Tinti, ormai ex magistrato e fresco collaboratore del quotidiano “Il fatto”, possiamo definirlo autore a tutti gli effetti, mentre nel precedente saggio-pamphlet appariva soprattutto come curatore di un’opera corale dove alcuni giudici e procuratori si raccontavano (anonimi) alle prese con lo sfascio della macchina giudiziaria. “La questione immorale” segue a ruota, e il nostro Tinti, come volendo passare “dalla protesta alla proposta”, continua a proporci un tema che pare essere ancora oggetto misterioso presso tutti...CONTINUA...