Categoria: letteratura noir

Thomas Joe

Paradise City

Quello che ha scritto LatineLife sul romanzo di Joe Thomas - «Le indagini hard-boiled di Don Winslow e James Ellroy rivivono in un nuovo scenario: São Paulo, la più grande megalopoli sudamericana» - non è affatto campato in aria, non è soltanto uno slogan facile per attirare i lettori;  ma non possiamo nemmeno pensare a “Paradise City” semplicemente come un riuscito esercizio di stile, ad un noir incentrato in tutto e per tutto sugli aspetti più turpi e inquietanti dell’animo umano. Questo elemento non può certo mancare in un romanzo che voglia fregiarsi dell’appellativo di ”hard-boiled”, ma l’ambientazione...CONTINUA...

Constantine K.C.

Il mistero dell’orto di Rocksburg

Navigando in rete forse è ancora possibile leggere una breve presentazione di K.C. Constantine, contenuta in un portale dedicato alle copertine del “giallo”: “Se pensate che Elmore Leonard sia un maestro del dialogo (ed è vero), vuol dire che non conoscete K.C. Constantine. Nessuno lo conosce davvero, tra l’altro, perché nessuno l’ha mai visto in faccia e nessuno sa quale sia il suo vero nome. La versione più diffusa è che “K.C. Constantine” sia lo pseudonimo di Carl Constantine Kosak, nato (forse) nel 1934 da madre italiana e padre serbo proprio come il suo personaggio Mario Balzic, capo della...CONTINUA...

Allan Collins Max

Black Hats

“Allora, Wyatt, se Katherine Cummings chiama ancora, cosa devo dirle? Che i cinquecento dollari che ti ha pagato per far ragionare suo figlio ribelle e allontanarlo dal giro degli speakeasy ti sono serviti per metterti in affari con lui? Che speri di espanderti dal traffico di alcolici al gioco d’azzardo?” (pag. 197). E poi ancora: “Wyatt era celebre per truccare le partite come un babbeo, quindi sapeva maledettamente bene che lei lo stava provocando” (pag. 95). Questi brevi passaggi tratti da “Black Hats” ci servono per chiarire da subito che il Wyatt Earp di Max Allan Collins, uno dei protagonisti...CONTINUA...

Fusco Antonio

La pietà dell’acqua

Un anno dopo "Ogni giorno ha il suo male" Antonio Fusco, evidentemente soddisfatto del riscontro di pubblico e di critica, ha voluto riproporre le indagini del commissario Casabona, anche questa volta alle prese con un omicidio in quel di Valdenza. Una provincia toscana immaginaria soltanto per il nome, tra l'altro molto simile alla reale Valdelsa, che sembra avere molto a che fare con l'ambiente lavorativo dell'autore: ricordiamo, infatti, che Fusco è criminologo forense e dirigente della Squadra mobile della questura di Pistoia. Anche Bali, uno dei luoghi della vicenda, ricorda l'autentico lago...CONTINUA...