Categoria: Islam

Oz Amos

Contro il fanatismo

Università di Tubinga in Germania, 17, 21 e 22 gennaio 2002. Amos Oz tiene, nell'ateneo tedesco, tre interventi. Il saggio "Contro il fanatismo" non è che il frutto e il riassunto delle tre lezioni dello scrittore israeliano. L'11 settembre del 2001, quindi solo quattro mesi prima, gli Stati Uniti hanno subito l'attacco terroristico più violento della loro storia. Il mondo conosce, come mai aveva fatto prima, l'estremismo islamico e il suo inquietante potere. Il fanatismo viene vissuto da tutti con profonda e giustificata angoscia. Ed è proprio del fanatismo, delle sue innumerevoli forme,  delle...CONTINUA...

Citati Pietro

Israele e l’Islam. Le scintille di Dio

“Nessuno meglio che Tabarī, devoto musulmano sunnita, può rivelarci come le due civiltà religiose, che oggi si combattono miseramente, siano sorte l’una sull’altra, avviticchiate come due alberi che uniscono le loro radici. L’Islam adottò con amore le grandi figure dell’Antico Testamento: Adamo, Abramo, Giuseppe, Mosè, Salomone: se ne impadronì, le ritoccò, le trasformò; e ora abbiamo la sensazione che gli uomini abbiano ascoltato due volte la stessa musica – sempre la stessa musica, la seconda volta orchestrata così diversamente da incantarci con il suo splendore...CONTINUA...

Pamuk Orhan

Il mio nome è rosso

Istanbul, anno 1591. Un uomo è stato ucciso e gettato in un pozzo. E’ lui a raccontarci la propria morte nel primo capitolo del libro. Raffinato Effendi, questo il suo nome, lavorava come miniaturista. Il suo compito era quello di realizzare le splendide dorature che arricchiscono gli eleganti e preziosi libri del Sultano. Ma chi lo ha ucciso? E perché lo ha fatto? Con questo misterioso omicidio Pamuk apre quello che forse è il suo romanzo più celebre. La sensazione è che l’autore abbia voluto tingere di giallo la vicenda narrata solo per renderla più intrigante agli occhi del lettore. In verità...CONTINUA...