Categoria: Mondadori

Di Paolo Paolo

Montanelli. Vita inquieta di un anti-monumento

“Vita inquieta di un anti-monumento” non è una biografia celebrativa di Montanelli. Non lo è perché altrimenti Paolo Di Paolo non avrebbe, fin dalla prima pagina, citato l’episodio della moglie quattordicenne, Destà, che al momento ha condannato il decano dei giornalisti, soprattutto sui “social”, ad una feroce damnatio memoriae: “Montanelli raccontava la vicenda senza coglierne l’obiettiva e repellente gravità” (pp.6). Non lo è perché altrimenti avrebbe citato Angelo...CONTINUA...

Saunders George, Smith Lane

I tenacissimi sgrinfi di Frip

“Vi è mai capitato che una lappola - uno di quei piccoli frutti uncinati che crescono su certe piante - vi si infilasse in una calza? Ecco, uno sgrinfio è così, soltanto più grande, all’incirca delle dimensioni di una palla da baseball, di un arancione brillante e con una gran quantità di “occhi”, simili a quelli delle patate. Gli sgrinfi, inoltre, vanno matti per le capre.” (pag. 1-2) Ecco qui. Cosa fanno dunque gli sgrinfi? Cercano capre cui attaccarsi e, quando le hanno trovate, vi si attaccano, appunto, e gridolano...CONTINUA...

Ponticello Maurizio

La vera storia di Martia Basile

Martia Basile ha avuto una vita breve eppure la sua piccola ed efferata storia è riuscita a divenire materia sufficiente per il primo romanzo storico di Maurizio Ponticello, giornalista e scrittore partenopeo che, nel corso della sua carriera, ha dedicato numerosi scritti ai misteri e alle storie nascoste di Napoli. "La vera storia di Martia Basile" è un romanzo che raccoglie le minute tracce del passaggio di Martia in questo mondo e le rielabora, le arricchisce, le rianima fino a tramutarle in un testo che abbonda di riferimenti...CONTINUA...

Amiry Suad

Storia di un abito inglese e di una mucca ebrea

In "Storia di un abito inglese e di una mucca ebrea" c'è la storia e c'è la Storia. La storia è quella di personaggi che, con le loro minime vicende di vita, attraversano quella che chiamo Storia. E la Storia è rappresentata dalla nakba, una parola araba che vuol dire "catastrofe": "la tragedia che segnò l'esproprio violento delle terre e delle proprietà dei palestinesi da parte dello stato di Israele appena nato". C'è stata una diaspora palestinese negli anni '40, una diaspora che la...CONTINUA...

Barbaglia Alessandro

Nella balena

C'è la balena di Giona. C'è la balena di Capitano Achab. C'è la balena di Pinocchio. E poi c'è la balena di Herman, figlio della Donna Sirena e dell'Uomo Pesce. Herman che vive "Nella balena" di Alessandro Barbaglia. Romanzo che può essere fiaba, fiaba che è intrisa di versi, versi che somigliano a un soffio. C'è una testa, all'inizio. È la testa della storia che inizia da un bimbo di sei soli anni. Un bimbo che deve imparare e crescersi in fretta. "Il gioco preferito di Cerro è accorciare le distanze dal padre, Emilio...CONTINUA...

De Feo Giovanni

La stanza senza fine. Le avventure fotografiche di Nicodemo

“Nel mondo fuori, l’unico ‘potere’ che lui aveva mai avuto era quello di ricordare le cose con dolorosa esattezza. Non che Nico ricordasse tutto, ma quello che ricordava era vivido come un altro presente. Finora aveva sempre subìto questo talento come una condanna, utile solo per le nostalgie di fine estate. Ora però, forse per la prima volta in vita sua, Nicodemo Bencivenga sentì di essere al posto giusto nel momento giusto”. p.135 Trovare la giusta distanza, non solo semantica ma anche e soprattutto concettuale, tra oblio ed eternità può essere un grande dilemma filosofico...CONTINUA...

Correnti Dario

Il Destino Dell’Orso

Sopravvivere al proprio successo, specialmente se questo avviene all’esordio, non è facile in nessun settore, quello editoriale non fa eccezione. L’anno scorso, “Nostalgia Del Sangue” di Dario Correnti era diventato un caso letterario, con buoni meriti, a quanto pare presto diventerà pure una serie televisiva, ne trovate la recensione proprio qui su Lankenauta, sempre per pugno dello scrivente. Era quindi lecito aspettarsi...CONTINUA...

Premio Strega 2019: ecco i cinque libri finalisti

Sono stati definiti i cinque libri finalisti alla LXXIII edizione del Premio Strega, prestigioso riconoscimento letterario italiano. La somma dei voti elettronici e delle schede cartacee, pari a 1776 (hanno votato 592 su 660 aventi diritto, 0 schede nulle), ha determinato la cinquina degli autori e dei libri finalisti al Premio Strega 2019, che sono: ...CONTINUA...

Libri per l’inverno (e non solo)

Eccoci alle festività natalizie e al solstizio d'inverno, quale migliore occasione per una lista di libri tra cui scegliere le prossime letture? C'è solo l'imbarazzo della scelta, tra romanzi, racconti, saggi storici, graphic novel, poesia, classici e uscite recenti: lasciatevi andare alla curiosità. Maria Tortora: 1. Evgenija Jaroslavskaja-Markon, “La ribelle”, Traduzione di S. Sichel. Guanda...CONTINUA...

Drieu La Rochelle Pierre

Fuoco Fatuo

Nessun testo è stato mai così necessario per la comprensione di un'opera quanto “L’addio a Gonzague” di Pierre Drieu La Rochelle: senza queste poche pagine probabilmente “Fuoco Fatuo” non sarebbe affatto una lettura trasparente. Nonostante alcuni chiarimenti, i dubbi e le perplessità restano, ma appare tutto sotto un’altra luce utile a delineare un personaggio complesso come Alain, un uomo inesistente, un uomo privo di valenze perché uomo già morto, che si lascia scorrere addosso una vana esistenza: un uomo da nulla, insomma. Alain, trentenne che non sa più fuggire dalle sue debolezze, dai suoi...CONTINUA...