Categoria: Thomas Stearns Eliot

Caccia Laura

La terza pagina

Questo mondo, e per mondo intendo i linguaggi che ci abitano, ha bisogno di definizioni, di classificazioni, categorie, nomi, per potersi ergere a segno arbitrario, che, discriminando e separando, finisce per annichilire quella dimensione profondamente aporetica, originaria, amniotica, che costituisce il fondamento di ogni parola che possa definirsi vivente, cioè poetica. Qui ci giochiamo tutto, è ora di finirla con questa fastidiosa lamentela antivitale e antiartistica: la poesia è inutile, la poesia è incomprensibile, la poesia è vana, la poesia non vende etc. Torniamo semplicemente all’etimo...CONTINUA...

Mello Valerio

Rive

Ecco un libro difficile da classificare, che sembra sfuggire a ogni facile definizione, a ogni preconcetto categoriale: “Rive” di Valerio Mello, edito da Ensemble nel marzo 2022. S’intuisce sin da subito che in questa scrittura (si tratta di poesia in prosa, come vedremo) si manifesta una configurazione psichica di estrema fluttuazione identitaria, una luminosa oscillazione dei poli della soggettività, che pare immergersi in un mare amniotico di impressioni, sensazioni, paesaggi interiori, maschere fatate...CONTINUA...

Bellinvia Carlo Gregorio

Omissis

Lo sappiamo: ogni libro di poesia è un prisma che sembra diverso per chiunque lo maneggi, un prisma che a rigirarlo fra le mani rivela sempre la sua natura multiforme. Ciò è particolarmente vero per questa bella silloge di Carlo Gregorio Bellinvia, “Omissis”, edita da Arcipelago itaca nel maggio del 2021, che a ogni lettura rivela aspetti diversi e sembra una fluttuazione segreta nelle regioni di un linguaggio, che se inesprime l’esprimibile, come...CONTINUA...

Zepponi Andrea

Zeppa poetica

Operazione davvero pregevole questa dell’editore Marsilio che con questo “Zeppa poetica” di Andrea Zepponi, edito nel dicembre 2020, ci regala un libro raffinato, colto, ironico, che già nella paronomasia del titolo, che gioca con il cognome dell’autore, mette in chiaro che ci troviamo dinanzi a un registro ironico. Ma non c’è solo questo...CONTINUA...

Ariemma Henry

Un gallone di kerosene

Ogni poeta crea un suo proprio linguaggio e ogni libro di poesia è una sfida non tanto a capirlo quanto a entrare nei varchi che la creazione poetica porta alla luce. Il linguaggio umano è una nebbia di luoghi comuni, la poesia è quella luce che permette di intravedere qualcosa oltre questi luoghi, per un attimo, prima che la nebbia si riprenda la scena. Così questo libro di Henry Ariemma, ”Un gallone di kerosene”, edito da CONTINUA...

Donalisio Fabio

Ambienti saturi

In questa raccolta di poesie “Ambienti saturi” di Fabio Donalisio la prima cosa che spicca è la concisione, come se ci fossero molte cose da dire ma poco spazio per dirle. O forse le molte cose aleggiano intorno al poeta come mosche che vanno scacciate, per esperire una sintesi diversa. Ciò conferisce a questi versi una stralunata eleganza, una freddezza un po’ “acida”, come si legge in una nota di presentazione della casa editrice Amos edizioni. È un’atmosfera rarefatta, con...CONTINUA...