Categoria: belle epoque

Morazzoni Marta

Il rovescio dell’abito

"Voglio essere un'opera d'arte vivente", affermò Luisa Casati Stampa. E così fu. Volle divenire, e divenne, una figura iconica, ispiratrice nel mondo della moda, dell'arte, del cinema. Venne adorata, criticata, ritratta ed emulata, ma nessun altro è stato mai in grado di essere all'altezza della sua eccentricità, dei suoi eccessi e della sua spavalda ed estrosa essenza. "Il rovescio dell'abito" è il racconto, ben scritto e ben congegnato, di un'esistenza...CONTINUA...

Cambor Kate

Gioventù dorata

Se è vero che di “Gioventù dorata” un critico severo come Harold Bloom ha scritto “si legge come un romanzo di Balzac [….] è una narrazione meravigliosa e insieme una visione oscura sull’inquietudine dell’influenza famigliare” e “Le Figaro” ha citato Henry James, diventa davvero difficile non accostarsi con curiosità a questa opera prima di Kate Cambor. Interesse che nasce anche dal fatto che “Gioventù dorata”, malgrado le autorevoli citazioni, non è affatto un romanzo: è semmai una biografia, magari una sorta biografia collettiva, un libro di storia seppur sui generis. Non saprei darvi una definizione...CONTINUA...

Schnitzler Arthur

La signorina Else

Il romanzo breve “La signorina Else” è del 1924. Non si tratta di un dettaglio trascurabile perché ciò che più colpisce di questo testo è la sua forte modernità. Non faccio riferimento alla vicenda narrata che, tutto sommato, non è particolarmente originale, ma alla tecnica che l’autore ha utilizzato: il flusso di coscienza. Il romanzo non è altro che il monologo interiore di Else, un getto ininterrotto di pensieri, un viaggio affascinante, e a tratti caotico, nella mente di una giovane borghese degli inizi del ‘900 (durante la CONTINUA...