Categoria: Maria

Polla-Mattiot Nicoletta

Singolare femminile. Perché le donne devono fare silenzio

Tacita, Penelope, la Mite, le Sirene, Difred, Maria. Attraverso i silenzi incarnati da queste sei figure femminili, Nicoletta Polla-Mattiot ci conduce attraverso un singolare e affascinante viaggio all'interno del silenzio o, meglio, del "tacere femminile". Un tacere che può avere molte forme, molte sfumature, molti significati e molte radici. Numerosi luoghi comuni, sopravvissuti attraverso proverbi e modi di dire, si tramutano facilmente in convinzioni e certezze collettive. E, fin da subito, l'autrice ci pone al cospetto di una miriade di motti, più o meno antichi...CONTINUA...

Kasper Walter

Meditazione su Maria

La "Meditazione su Maria" del cardinale Walter Kasper è un breve testo di riflessione, chiaro, conciso e attento al dialogo tra le varie confessioni cristiane e le altre religioni, del resto l'autore è un insigne teologo, è stato collega di insegnamento universitario del papa emerito Benedetto XVI ed è presidente emerito del Pontificio Consiglio per la promozione dell'unità dei cristiani. La devozione mariana spesso...CONTINUA...

De Luca Erri

In nome della madre

Miriàm riceve la visita di un vento e un angelo durante un giorno di marzo. Le lasciano un figlio. Nascerà a dicembre. Miriàm diventa ragazza madre. Luca e Matteo sono i soli a parlarne. Ma Erri De Luca, per una volta, dà voce a lei e a nessun'altro. Miriàm è promessa a Iosef. Per gli ebrei di Galilea, nel tempo in cui Miriàm visse, era come dire di essere già moglie. Con fiducia e candore, la ragazza parla della visita ricevuta e del suo nuovo stato al futuro sposo. Iosef conosce la legge, come tutti gli uomini, e sa che Miriàm dovrebbe morire lapidata. Lui invece la ama e la sposa lo stesso...CONTINUA...

Romano Lalla

Maria

La prima suggestione che ho avuto leggendo "Maria" mi ha riportato ad un altro romanzo che ho amato molto: "La porta" di Magda Szabó. Entrambi i libri sono stati scritti da due autrici di enorme talento, entrambe le protagoniste sono delle "serve" ed in entrambe le storie la narrazione è affidata alla voce della "padrona di casa". Tra la Maria della Romano e la Emerenc della Szabó, però, ci sono differenze abissali che, in ogni caso, rendono entrambe le letture particolarmente degne di attenzione. "Maria è una storia vera. Ho veramente conosciuto la Maria del libro; Maria ha vissuto molti...CONTINUA...