Categoria: teatro

Zepponi Andrea

Teatro a corte, La FESTA DEL PARADISO di Bernardo Bellincioni

Di Andrea Zepponi abbiamo già parlato a proposito della sua elegante e ironica silloge ”Zeppa poetica”. Si tratta ora di affrontare nello specifico il tema a lui forse più caro: la musica antica e il suo rapporto con le altre arti. Zepponi, come emerge da questo suo “Teatro a corte, La FESTA DEL PARADISO di Bernardo Bellincioni”, edito nel dicembre 2023 dalle edizioni CONTINUA...

Bruni Tedeschi Valeria

Forever Young (Les Amandiers)

Serata d’autunno a Torino. Quando la pioggia è talmente insistente da sfidare persino i portici del centro. Un cinema retrò illumina una locandina con luci rossastre e lievemente fumé. L’invito ad entrare in sala è troppo forte, complice la forza evocativa del poster e la curiosità sulla nuova regia di Valeria Bruni Tedeschi (la voglia di passare due ore al caldo è pure confortante). "Forever Young" è stato presentato dalla stampa come un'opera celebrativa del teatro e dello stravagante baraccone dei commedianti. Ne abbiamo una netta e marcatissima idea sin dalle prime immagini....CONTINUA...

Bene Carmelo

Ho sognato di vivere! Poesie giovanili

Carmelo Bene. Un nome che vale un secolo, un secolo di nomi: e non è solo il Novecento, la vera classicità è extratemporale, perennemente inattuale, perché sfugge alle regole di quel chiacchiericcio informato dei fatti che chiamiamo attualità. E sono cose che Carmelo ha sempre detto, predicando (da deserto) al deserto. Esiste un’opera; letteraria prima ancora che teatrale, cinematografica oltre che radiofonica e televisiva, da consegnare ai posteri, da custodire nella memoria, se ancora osiamo averne, o millantarne, una. Certo per pubblicarla o ripubblicarla quest’opera letteraria pare davvero...CONTINUA...

Viglietti Luisa

Cominciò che era finita. L’ultima vita di Carmelo Bene

La cosa più interessante di “Cominciò che era finita” è probabilmente questa: ci offre un Carmelo Bene visto da una persona assennata e razionale che non si lascia corrompere dal suo torrente di parole che, in buona o cattiva fede, influenza chiunque ne analizzi l’opera. È il punto di vista di una persona estremamente vicina all’attore, la compagna di vita degli ultimi otto anni, una donna forte che ha vissuto accanto a un uomo non facile e, dopo la sua morte, si è trovata a combattere battaglie legali che mai avrebbe immaginato – terribili, sconvolgenti, assurde. Luisa Viglietti conosce Carmelo...CONTINUA...

Testori Giovanni

In exitu

Avevo vent’anni (lasciamo riecheggiare il celebre incipit di Paul Nizan) e vagavo nelle aule universitarie milanesi come un reduce ferito di qualche guerra psichica, stralunato leggevo, scrivevo, ai margini del tempo rubato agli studi che così placidamente si dissolvevano, quando un giorno in una libreria del centro di Milano mi imbattei in questo “In exitu”, che scoprii essere l’ultimo romanzo di Giovanni Testori, che ai tempi conoscevo soprattutto come il poeta di quel libro memorabile...CONTINUA...

Atwood Margaret

Seme di strega

"Una riscrittura della Tempesta", recita il sottotitolo del romanzo. E qui s'intende "La Tempesta" di Shakespeare, ovviamente. La Atwood in "Seme di strega" compie un lavoro che con la drammaturgia ha molte connessioni. Un lavoro che ha tutte le caratteristiche per essere facilmente considerato una rivisitazione contemporanea in cui, proprio alla maniera shakespeariana, il teatro e la vita si mescolano, in cui la finzione di chi recita e la realtà di chi vive non sono sempre nitidamente distinguibili. "Seme di strega"...CONTINUA...

San Guedoro Lodovica

Requiem di Arlecchino

Requiem di Arlecchino (Felix Krull Editore, 2007, pp. 288) è un lucido quanto amaro reportage diaristico delle avventure / disavventure della scrittrice Lodovica San Guedoro che, partita da Monaco animata da nobili intenzioni, giunge a Roma nell'autunno del 2005 alla ricerca di registi disponibili a mettere in scena i suoi testi teatrali, ritrovandosi però travolta, molto presto, da una serie innumerevole di situazioni, di cui alcune paradossali, che la prostrano, la abbattono, che la inducono a prendere atto...CONTINUA...

Polla-Mattiot Nicoletta

Singolare femminile. Perché le donne devono fare silenzio

Tacita, Penelope, la Mite, le Sirene, Difred, Maria. Attraverso i silenzi incarnati da queste sei figure femminili, Nicoletta Polla-Mattiot ci conduce attraverso un singolare e affascinante viaggio all'interno del silenzio o, meglio, del "tacere femminile". Un tacere che può avere molte forme, molte sfumature, molti significati e molte radici. Numerosi luoghi comuni, sopravvissuti attraverso proverbi e modi di dire, si tramutano facilmente in convinzioni e certezze collettive. E, fin da subito, l'autrice ci pone al cospetto di una miriade di motti, più o meno antichi...CONTINUA...

Kristof Agota

Il mostro e altre storie

Ritrovare Agota Kristof non solo è esaltante ma è anche commovente. Almeno per me. La Kristof, a mio modesto avviso, è una della scrittrici più talentuose e convincenti dell'ultimo secolo. L'ho "incontrata" nel 2005 grazie alla "Trilogia della città di K" e da quel momento ho capito che l'avrei amata per sempre. Perché non si può non amare il suo stile scarno e affilatissimo, la sua ricerca dell'essenziale, il suo perenne sfrondare fino a raggiungere l'ossatura delle parole e del significato che racchiudono. "Il mostro e altre storie" non fa eccezione, ovviamente. Siamo...CONTINUA...

Festival della Letteratura di Mandello del Lario dal 9 al 20 maggio 2019

La seconda edizione del Festival della Letteratura di Mandello del Lario si svolge dal 9 al 20 maggio 2019. Per dodici giorni il Teatro dedicato a Fabrizio De André e la piazza del Comune si animeranno grazie all’arrivo di autorevoli personaggi ed artisti. La letteratura come base sulla quale indagare il mondo dell’arte, della musica, del teatro e della poesia, perché a ben vedere tutto ciò è fonte di “scrittura”, alfabeti interpretati e rappresentati a Mandello del Lario con...CONTINUA...