Categoria: bellezza

Pietrogiacomi Alex (a cura di)

Mishima. Martire della bellezza

Ho spesso sentito ripetere il detto: “La penna e la spada si uniscono in un unico cammino”, ma in verità esse si possono unire solo nella morte”. Con queste solenni parole, che ci riconducono idealmente al senso dell’epilogo della breve quanto intensa vita di Yukio Mishima, artista poliedrico conosciuto alle nostre latitudini soprattutto per i suoi romanzi, il giornalista e scrittore Alex Pietrogiacomi ci introduce all'interno di una ricca selezione di frasi e citazioni estratte dall’opera dello straordinario letterato nipponico il quale, circa cinquanta anni fa – era il 25...CONTINUA...

#follianellarte: genio, arte e follia nei musei statali a novembre

Il MiBACT, Ministero dei Beni e delle Attività del Turismo, promuove, come fa ogni mese, campagne social per diffondere e far conoscere l’arte e la cultura italiana. Il tema scelto per il mese di novembre è la follia, infatti per tutto il corso del mese di novembre 2017 si svolge #follianellarte, una importante e singolare campagna social che celebra genio...CONTINUA...

Casadio Nevio

Nel silenzio un canto

Storie di ingiustizie, dolore e riscatti “Due file di bambini, una di fronte all’altra a salutare chi stava arrivando. Ci trovammo così a passare tra quelle ali spiegate nel segno dell’innocenza. La strada di terra battuta, cosparsa di petali rosa. Le bambine e i bambini cantavano un inno di gioia, tra le mani giunte, fiori di campo e a ogni ospite un inchino con la fronte e un sorriso. […]I bambini sorridevano...CONTINUA...

Bassani Giorgio

Il giardino dei Finzi-Contini

Su ispirazione della memoria lo scrittore è spinto a raccontare di un’elegante e aristocratica famiglia ebraica, vissuta in raffinato isolamento a Ferrara e distrutta poi con la deportazione e lo sterminio. Riappaiono tra le sue evocative pagine i Finzi-Contini: il professor Ermanno e la signora Olga con l’anziana madre Regina e i loro figli Alberto e soprattutto Micol, per sempre bella e sfuggente, affascinante e tragica...CONTINUA...

Fitzgerald Francis Scott

Tenera è la notte

Nell’accensione dei colori della riviera francese, a mezzogiorno, una giovane attrice americana, Rosemary Hoyt, si reca alla spiaggia, luogo elegante, riservato a pochi negli anni Venti. Rosemary è bella e fresca, ancora “coperta di rugiada” e ha compiuto un viaggio in Italia accompagnata dalla madre, una donna scaltra che, rimasta vedova per due volte, si è dedicata all’educazione e alla tutela della figlia. Rosemary incontra due gruppi di americani, ma è attratta soprattutto da un uomo dai capelli rossi e gli...CONTINUA...

Fitzgerald Francis Scott

Belli e dannati

Romanzo dell’amore, della giovinezza, dell’ebbrezza del vivere, della dissoluzione e disgregazione di sentimenti, vita, ideali, “Belli e dannati” è la seconda opera di Scott Fitzgerald dopo il successo di “Di qua dal Paradiso” ed è il romanzo di Anthony e Gloria, della loro storia d’amore e insieme di una generazione, quella degli Anni Venti, l’età del jazzCONTINUA...

Tobino Mario

Il deserto della Libia

“La Libia libera i sogni, la morte esiste anche in questo luogo, ma non porta tristezza”. (p.124) La guerra di Libia secondo Tobino: ventun prose ambientate in quest’arida terra che accende sogni e fantasie con i suoi paesaggi, ma è anche teatro di scontri mortali. Inizialmente troviamo la 31° Sezione Sanità “abbandonata a non far niente ai margini di un’oasi, come durante la guerra spesso accade ai reparti” (p.31). Siamo nell’oasi di Sorman, vicino al confine tunisino, successivamente...CONTINUA...

Campana Dino

Canti Orfici

La lettura dei Canti Orfici di Dino Campana si rivela un’esperienza estetica notevole e, per certi versi, sorprendente. Nel panorama letterario italiano Campana è un unicum: difficile incanalarlo o accostarlo ad altri autori, vi sono certamente in lui richiami carducciani e dannunziani, echi di Dante, la stima per Leopardi, ma la sua volontà di distacco, il suo senso dell’originalità è estremamente forte. Ardenti le sue critiche e il suo disprezzo verso la palude melmosa nella quale sembra essersi arenata la cultura italiana (gli...CONTINUA...