Categoria: romanzo autobiografico

Giampaoli Cecilia M.

Azzorre

L’elaborazione del lutto è un processo che impegna tutti in maniera pesante e che, ovviamente , segna in maniera ancor più gravosa i bambini. Elaborazione che però – se vogliamo dare retta agli psicologi più competenti – anche nei più giovani e inesperti della vita può placarsi comprendendo davvero cosa è successo. In altri termini, tenere i bambini fuori dalle circostanze che hanno causato la morte del genitore, della persona amata, non li salvaguarda affatto dalla sofferenza, anzi. Purtroppo questa sorta di esclusione dal contesto del lutto è capitata a Cecilia Giampaoli, che, in CONTINUA...

Rossetti Alessandra

… Una donna… una vita

“Solo quando una persona è morta, si sa cosa realmente è stata”, così recita una frase di Pier Paolo Pasolini. Alessandra Rossetti è stata soprattutto una pittrice, una ceramista, un’insegnante d’arte e negli ultimi anni della sua vita una scrittrice. Per farvi capire la portata del personaggio in questione è sufficiente forse ricordare che il suo primo romanzo, autobiografico, questo “… Una donna… una vita”, edito da Montedit nel 2015, è stato pubblicato quando la sua autrice aveva già 89 anni. Una forza indomita e una necessità ferrea l’hanno animata fino all’ultimo, una forza straordinaria che...CONTINUA...

Angelou Maya

Io so perché canta l’uccello in gabbia

"Io so perché canta l'uccello in gabbia", un titolo strano e bellissimo. Ho pensato di avvicinarmi a questo romanzo proprio grazie al suo titolo sorprendente che, solo più tardi, ho scoperto essere un verso tratto da "Sympathy", poesia di Paul Laurence Dunbar. "Io so perché canta l'uccello in gabbia" è stato pubblicato, per la prima volta, nel 1969, titolo originale, rispettato anche in italiano, "I Know Why the Caged Bird Sings". Maya Angelou, il cui vero nome è Marguerite Ann Johnson, è morta nel 2014 a 86 anni. Nella sua lunga vita letteraria e artistica ha scritto e pubblicato un'autobiografia...CONTINUA...

Durastanti Claudia

La straniera

Famiglia, viaggi, salute, lavoro & denaro, amore. Questa la ripartizione del romanzo "La straniera" di Claudia Durastanti. Cinque scatole che replicano i cinque temi fondamentali dell'oroscopo. Cinque scatole in cui la scrittrice ha infilato pezzi, più o meno romanzati o più o meno pratici, della sua vita. Un'autobiografia scomposta e reinventata, se così si può dire, senza una vera cronologia, senza un autentico ordine, a parte, forse, quello che le memorie e i racconti delle proprie...CONTINUA...