Categoria: critica letteraria

Santagata Marco

Il copista. Un venerdì di Francesco Petrarca

Francesco Petrarca è vecchio e della vecchiaia si porta addosso ogni disfacimento. Si muove lentamente, accusa le fitte di un'ulcera che non gli dà tregua, il suo corpo avvizzito e dolorante sembra essere parte del suo ego almeno quanto l'altissima considerazione che ha di sé. Il primo impatto con l'anziano poeta laureato, autore di opere immortali, è destabilizzante. Petrarca, così come lo racconta Santagata, è un anziano identico a molti anziani "Fece ancora uno sforzo, si...CONTINUA...

Corradi Daniele

Il linguaggio di Cthulhu. Filosofia e Dizionario di H. P. Lovecraft

Diviso in più sezioni, ognuna dedicata ad un aspetto dell'opera di Howard Phillips Lovecraft, questo ampio saggio proposto da Daniele Corradi (Daniele Corradi, Il linguaggio di Cthulhu. Filosofia e Dizionario di H. P. Lovecraft, Editoriale Jouvence, 2019, pp. 313) è una disamina molto accurata della lingua, delle tecniche narrative e della filosofia dello scrittore di Providence, elementi che, come ci spiega abilmente l'autore, in realtà non andrebbero mai disgiunti l'uno dall'altro ma sempre messi...CONTINUA...

Vicedomini Maurizio

Sul racconto – intervista a Maurizio Vicedomini

Che cos'è un racconto? Quali sono gli elementi che lo caratterizzano? Possiamo intenderlo, ad ogni modo, solo come un breve testo narrativo? E può essere la lunghezza l'unico aspetto che ci permette di stabilire la giusta differenza tra un racconto e un romanzo, tra un racconto lungo e un romanzo breve? Prendendo a prestito un celebre titolo, insomma, di cosa parliamo quando parliamo di racconti? Lo abbiamo chiesto a Maurizio Vicedomini, scrittore, editor, direttore della rivista culturale Grado Zero, nonché autore di un recente saggio sull'argomento, CONTINUA...

Vicedomini Maurizio

Sul racconto

L'intento manifesto di questo breve saggio di Maurizio Vicedomini (Sul racconto. Calvino, Cortazar, Hemingway, James, Wallace, Les Flâneurs Edizioni, 2019, pp. 162) è quello di fare chiarezza, per quanto sia possibile, sulle declinazioni, sulle sfumature, ma anche sulle storture, che il termine racconto ha subito finora, sia in ambito critico che editoriale. "La mancanza di una definizione precisa...CONTINUA...

Ambrosini Richard

Le storie di Conrad

Non si sbaglierebbe di certo, a lettura ultimata, a voler riconoscere in Richard Ambrosini uno dei maggiori esperti contemporanei della vita e dell'opera di Conrad, e questo non solo per avergli dedicato negli anni dei saggi significativi o per averne curato la traduzione delle opere. Basta infatti sfogliare alcune pagine di questo suo nuovo contributo (Le storie di Conrad, biografia intellettuale di un romanziere...CONTINUA...

Autrici Varie

Lady Frankenstein e l’orrenda progenie

Sono trascorsi esattamente duecento anni da quel 1818 che vide la prima pubblicazione di “Frankenstein, o il moderno Prometeo” e, nell’occasione, sei autrici che hanno interessi in comune con la rivista “Leggendaria” e con la Società italiana delle letterate (SIL) - Maria Crispino, Silvia Neonato, Sara De Simone, Giovanna Pezzuoli, Carla Sanguineti, Marina Vitale - hanno voluto celebrare la figura Mary Wollstonecraft Shelley, puntando lo sguardo su aspetti forse fino ad ora non troppo indagati dalla critica. Non soltanto pura e semplice biografia della scrittrice, per quanto sia sempre molto controversa...CONTINUA...

Di Lieto Carlo

L’io diviso. La letteratura e il piacere dell’analisi

Carlo Di Lieto è un critico che da anni studia il rapporto tra letteratura e la teoria dell’inconscio: un approccio che, tanto per capirci, ha permesso la pubblicazione di “Chi ha paura della psicoanalisi?” per Genesi e di “La scrittura e la malattia” per Marsilio. Adesso è la volta di CONTINUA...

Autrici varie

Morante, la luminosa

I saggi raccolti nell’ultima pubblicazione della “Workshop” Iacobelli hanno origine dalle giornate in onore di Elsa Morante, organizzate il 3 e 4 novembre 2012 dalla Società Italiana delle Letterate. Occasione, come scrive Giuliana Misserville, per smarcarsi dall’esistente tradizione critica e, in virtù della “distanza che ci separa dalla pubblicazione dei romanzi di Elsa Morante e dall’orizzonte storico e letterario in cui si collocavano”, per “trovare con quelle pagine un rapporto più pacato e profondo” (pag. 9). Si comprende quindi l’aggettivo scelto per il titolo: “Morante scrive della vita...CONTINUA...

Livi Grazia

Le lettere del mio nome

Grazia Livi è morta il 18 gennaio 2015 e non ha avuto la soddisfazione di vedere ripubblicata, in una nuova edizione, l'opera che nel 1991 le valse il Premio Viareggio e che sopratutto è stata apprezzata anche dalla critica meno indulgente quale originale ed efficace esempio di ”saggio narrante”. Un'originalità che si rivela non soltanto nell'aver raccontato con stile narrativo momenti di vita di alcune delle più note scrittrici e protagoniste del Novecento - la divulgazione storica ha già offerto qualcosa di simile - ma piuttosto nell'aver voluto proporre una sorta di autobiografia intellettuale...CONTINUA...

Sgorlon Carlo

Invito alla lettura di Elsa Morante

Nonostante il tempo trascorso dalla prima edizione (1972), "Invito alla lettura di Elsa Morante", dello scrittore e saggista friulano Carlo Sgorlon, rimane un interessante testo critico ed analitico dell'opera di Elsa Morante. Il saggio si compone di cinque sezioni ben distinte: I. La vita, II. Le opere, III. Temi e motivi, IV. La critica, V. Nota bibliografica. Attraverso queste pagine chiunque può avvicinarsi alla scrittura e all'arte di Elsa Morante, "uno dei pochi narratori della letteratura italiana dei nostri anni". Sgorlon tiene a sottolineare, fin dalle primissime pagine del saggio...CONTINUA...