Categoria: musica

Deep Purple

Gemini Suite live

In questi giorni, settembre 2011, Jon Lord sta combattendo la sua battaglia più difficile, e, forse anche a causa di questa circostanza, molti di noi sono tornati a ricordarlo ai tempi più felici dei Deep Purple, quando, non senza difficoltà, riuscì a portare dentro quella band la sua cultura di pianista ed organista “accademico”. Erano tempi che qualcuno ha voluto definire come pionieristici e che probabilmente permettevano qualche esperimento musicale poco ortodosso, senza per questo venire risucchiati nel business più bieco. In questo senso i Deep Purple, sotto l’egida di Lord, interprete e...CONTINUA...

Krausser Helmut

I demoni di Puccini

Il “potente cacciatore di uccelli selvatici, libretti d’opera e belle donne”, come si definiva lo stesso Puccini, il più celebre compositore italiano dopo Verdi, nelle pagine di Helmut Krausser viene rappresentato non semplicemente come geniale, cinico ed impenitente donnaiolo.Puccini donnaiolo e perennemente infedele lo era davvero, ma quello che emerge dall’opera di Krausser è la storia di un uomo che, idolatrato per le sue doti artistiche, da buon cacciatore, pur non lasciandosi sfuggire generose prede femminili (spesso loro stesse cacciatrici), rivelava poi inaspettate fragilità, un animo malinconico...CONTINUA...

Franchi Gianfranco

Radiohead. A Kid

Ho esitato a lungo prima di prendere carta e penna e buttare giù alcune impressioni sul libro di Gianfranco Franchi. Tutt’altro che digiuno di musica pop pock, non sono però un espertissimo nel ramo e – con qualche ragione – ho voluto approfondire un po’ di temi prima di sparare parole in libertà; tanto più che proprio in relazione al rapporto musica e testi, tempo fa mi erano passate sotto gli occhi delle interessantissime riflessioni, magari riferite al genere “accademico”, ma del tutto pertinenti anche per analisi di canzoni rock. Non ho recuperato quasi nulla, ma col passare dei mesi, nel leggere...CONTINUA...

Barghi Nicola

Sunny Day

“Prova ad ascoltare Barghi e il suo Sunny Day, poi mi dici”. Il consiglio è stato azzeccato, così ho fatto, anche se poi non è che mi sia risultato proprio facile dare conto dell’ascolto oltre ad un pur convinto “mi è piaciuto”. “Sunny day”, tanto si fa ascoltare bene quanto sfugge alle consuete definizioni musicali; e quindi parlarne (ed ora scriverne) non può essere un esercizio superficiale e sbrigativo. Si ascolta bene nel senso che tutte le canzoni composte da Nicola Barghi e presenti nell’album si fanno apprezzare da subito: non vi è alcuna necessità di costringersi a ripetuti ascolti...CONTINUA...

Savinio Alberto

Les chants de la mi mort (Canino, Castellani, Jona)

“Les chants de la mi mort”,  il Cd della Stradivarius edito nel 1993, è probabilmente l’unica registrazione ancora in commercio che testimonia Alberto Savinio nelle vesti di compositore. Opera che perciò possiamo ben definire “rara”, non fosse altro che per reperirla presso i normali canali commerciali vuol dire proprio darsi un gran daffare. Come si suol dire: il gioco (l’impegno) vale la candela? Non siamo affatto di fronte a capolavori musicali, peraltro di non facile ascolto, ma è pur vero che l’ascoltatore, competente e/o curioso non mancherà di cogliere le stranezze di queste ostiche composizioni...CONTINUA...

Crowe Cameron

Quasi famosi

Quattro anni dopo la nomination all’Oscar ottenuta per la regia di Jerry Maguire, e un anno prima dell’uscita nelle sale del remake del film dello spagnolo Amenabar Apri gli occhi (nella versione hollywoodiana affidata a Crowe prese il titolo Vanilla Sky), lo sceneggiatore regista e produttore Cameron Crowe portò sul grande schermo una pellicola quasi autobiografica che racconta la storia di un ragazzo di 15 anni, nei primi anni Settanta, immerso nel mondo magico del rock, al seguito del tour di una band emergente della...CONTINUA...

Domingo Placido

Canciones de Amor

Operazioni discografiche come “Canciones de Amor” sono molto più difficili da recensire di quanto si possa pensare. Dove si tratta di crossover o di incursioni di lirici nel pop (e sciaguratamente anche l’inverso) capita che non sia soltanto il prodotto musicale ad essere sconfortante.  Sconfortanti lo sono anche le cosiddette analisi dei commentatori: ognuno ha il suo campo d’azione e gli sconfinamenti sono spesso motivo di grandi cantonate. Basti l’espressione “possente” scritta da Luzzato Fegiz riguardo il pur bravo e vocalmente esile Bocelli (nel suo campo melodico meticciato) per capire che...CONTINUA...

Robeson Paul

Sings Spirituals, Folksongs and Hymns

Veramente un gran personaggio Paul Robeson. Afroamericano, classe 1898, è stato cantante, attore, avvocato, intellettuale impegnato a difesa dei diritti civili, atleta dalle eccezionali doti fisiche… Malgrado le evidenti caratteristiche da fuoriclasse, la sua carriera musicale risultò da subito in salita; e non soltanto per il colore della sua pelle: le sue tendenze politiche di sinistra radicale furono un ostacolo ulteriore alla sua definitiva affermazione artistica. In Italia sono scarse le pubblicazioni sul gigante di Princeton e non è facile trovare informazioni coerenti, se non fare riferimento...CONTINUA...

Hartman Johnny

Waltz for Debby

Ci voleva il vecchio Callaghan Clint Eastwood, la cui competenza nel campo del jazz è nota e certificata, per dissotterrare dalle nebbie dell'anonimato Johnny Hartman: qualcuno di voi ricorderà "I Ponti di Madison Country", dove a fare da colonna sonora alle paturnie amorose dei due frollati, c'era proprio il nostro cantante di colore. Un omaggio postumo (Hartman era morto 12 anni prima l'uscita del film) che in parte ha compensato quella colpevole indifferenza dei media e delle case discografiche, tale da farne un artista apprezzato solo da un ristretto numero di cultori della musica black. ...CONTINUA...

Moffo Anna

Recital

Probabile che il nome dell’americana Anna Moffo  non risulterà del tutto sconosciuto: non soltanto una celebre soprano, ma,  grazie ad una presenza fisica che non passava inosservata, fu attrice cinematografica ed inquieta protagonista delle cronache rosa. Meglio però fare un passo indietro e dare qualche dritta biografica e soprattutto artistica. Nata a Wayne – Pennsylvania nel 1935, si dedicò precocemente allo studio della musica sotto la guida di Eufemia Giannini Gregory: un diploma in violoncello dimostra una preparazione musicale inconsueta in gran parte dei cantanti del tempo, almeno...CONTINUA...