Categoria: letteratura canadese

Thien Madeleine

Ricette semplici

"Ricette semplici" è il primo libro della scrittrice canadese, di origini cinesi, Madeleine Thien. Un'opera che risale al 2001 ma che in Italia abbiamo potuto leggere solo nel 2019 grazie a 66thand2nd (traduzione di Maria Baiocchi e Anna Tagliavini). Sette le storie raccolte in "Ricette semplici", alcune delle quali erano state già pubblicate su diverse riviste. Lo scrivere della Thien sembra lo specchio esatto delle storie che racconta...CONTINUA...

Libri per l’estate (e non solo) 2021

L'estate è appena cominciata e ecco qualche consiglio di lettura da parte di alcune persone della redazione per passare il tempo piacevolmente, ovunque voi siate. Tanti libri e molta varietà, tra romanzi e racconti, saggi e poesie, immersioni nella Storia e nelle storie, nei miti, nelle vite vissute o inventate, con la finzione che racconta la realtà, la realtà che ispira la finzione, e l'immaginazione che fa da legante. Francesco Ricapito Nelson George, Il Cuore...CONTINUA...

Grudova Camilla

Alfabeto di bambola

Tredici i racconti contenuti in "Alfabeto di bambola". Ogni racconto è una sorta di viaggio nell'imprevedibile poiché tutto ciò che la Grudova narra non ha alcuna possibilità di poter essere immaginato. Tredici racconti che somigliano a tredici fiabe sbilenche ma perfette. Tredici fiabe che di sognante hanno poco. E quel poco che può avvicinarle al mondo dei sogni si riduce per lo più a un incubo. C'è chi ha rilevato nel mondo e nel modo della...CONTINUA...

Keevil Tyler

Poncho e Lefty

Il titolo “Poncho e Lefty”, ispirato a “Pancho e Lefty”, famoso brano country di Townes Van Zandt, peraltro considerato da tutti gli estimatori del genere come struggente e malinconico, non deve ingannare. Se la canzone narra di un tradimento mortale ai danni del rivoluzionario messicano Pancho Villa – Lefty sarebbe il traditore – nel romanzo i due fratelli protagonisti Tim e Jake si...CONTINUA...

Atwood Margaret

Seme di strega

"Una riscrittura della Tempesta", recita il sottotitolo del romanzo. E qui s'intende "La Tempesta" di Shakespeare, ovviamente. La Atwood in "Seme di strega" compie un lavoro che con la drammaturgia ha molte connessioni. Un lavoro che ha tutte le caratteristiche per essere facilmente considerato una rivisitazione contemporanea in cui, proprio alla maniera shakespeariana, il teatro e la vita si mescolano, in cui la finzione di chi recita e la realtà di chi vive non sono sempre nitidamente distinguibili. "Seme di strega"...CONTINUA...

Atwood Margaret

L’altra Grace

Per molti "L'altra Grace" è la miniserie televisiva realizzata da Netflix e diretta da Mary Harron. Della serie tv non so granché, però ho appena terminato la lettura del libro di Margaret Atwood da cui la serie in questione è tratta...CONTINUA...

Toews Miriam

Un complicato atto d’amore

Nomi ha sedici anni, la faccia che ogni tanto le fa male, metà famiglia sparita senza fare un fiato e un padre che si ostina a indossare la cravatta in ogni circostanza. Nomi vive in Canada, in un posto dimenticato dal Signore, proprio come capita di solito a chi nasce mennonita. "Per quel che ne so, è la sottosetta più sfigata a cui si possa appartenere a sedici anni. Cinquecento anni fa, in Europa, un tizio di nome Menno Simons si è messo di buzzo buono per inventarsi una religione tutta sua e lui e i suoi seguaci olandesi polacchi e russi sono stati ammazzati di botte o costretti a conformarsi...CONTINUA...

Albertazzi Silvia

Leonard Cohen – Manuale Per Vivere Nella Sconfitta

La maggior parte delle persone, me compreso, conoscono Leonard Cohen come quel cantante dalla voce estremamente roca e bassa che ha scritto la copiatissima “Hallelujah” e le struggenti “Suzanne” e “So Long Marianne”. Ebbene queste non sono che un piccolo e direi anche limitato assaggio del corpus di un artista complesso e dalla carriera lunghissima, risale infatti al 1956 la sua prima pubblicazione e al 2016 l’ultima, esattamente 60 anni. A guidarci attraverso i meandri più reconditi delle opere di Cohen c’è Silvia Albertazzi, professoressa di Letteratura dei Paesi di lingua inglese...CONTINUA...

Walton Jo

Le mie due vite

La bibliografia di Jo Walton ci dice che la scrittrice gallese, almeno con la trilogia di Lifelode (ancora inedita in Italia), ha una certa consuetudine con i romanzi ucronici. Ricordiamo, se mai qualcuno se lo fosse scordato, che ucronia è sinonimo di storia alternativa, genere che intende raccontare sviluppi diversi della storia umana rispetto a quanto (forse) realmente accaduto. Anche “Le mie due vite” è stato classificato come romanzo ucronico e sicuramente lo è, ma in un senso del tutto particolare: sono due le storie alternative che fanno da sfondo alle vicende personali della protagonista...CONTINUA...

Walton Jo

Un altro mondo

Il dubbio rimane fino alla fine: il libro della scrittrice Jo Walton è semplicemente un fantasy, seppur del tutto particolare, o piuttosto rappresenta una sorta di bildungsroman che si arricchisce delle fantasie della quindicenne Mori, quasi a voler depistare il lettore? Ad oggi, se andiamo a leggere gli interventi critici dedicati a questo romanzo, edito in Italia quest’anno ma sugli scaffali canadesi fin dal 2010, non mi pare sia possa rilevare una risposta univoca; ed anzi è proprio questa voluta e felice ambiguità ad aver attirato l’attenzione dei lettori, anche di quelli meno inclini ad apprezzare...CONTINUA...