Risultati della Ricerca: Scola Ettore

Ronchey Silvia

Ipazia. La vera storia

Chi si aspettasse di leggere in "Ipazia. La vera storia" il romantico racconto di Ipazia e della sua tragica morte sbaglierebbe di grosso. Il libro della Ronchey è un saggio: analitico, documentale, storiografico, filologico. La nota bizantinista, infatti, attraverso questa opera, permette di recuperare, sfruttando le fonti antiche e i dati che è stata in grado di consultare e studiare, la verità su Ipazia e di restituirci una versione più cristallina e credibile del suo mito. Perché la figura di Ipazia, "matematica e astronoma, sapiente filosofa, influente politica, sfrontata e carismatica...CONTINUA...

Mahfuz Nagib

Il ladro e i cani

Said Marhan è un ladro. E' stato tradito dal suo fido compagno Alish ed ha scontato quattro anni di carcere. E' finalmente libero ed "ecco dischiudersi il grande portone del carcere su segreti senza speranza". Said è rabbioso. Ce l'ha coi cani traditori. Ce l'ha con Alish ma anche con Nabawiyya, la donna che ha divorziato da lui per stare insieme all'uomo che ha causato la sua carcerazione. Tradimento doppio, ignobile, imperdonabile. Said, però, vorrebbe prima di tutto riabbracciare la piccola Sana', sua figlia. Nel flusso di coscienza che accompagna tutta la narrazione, l'uomo pensa alla...CONTINUA...

Scalzi John

Le brigate fantasma

Non sappiamo se la Paramount abbia già acquistato i diritti di altri libri di Scalzi per poi fare il seguito cinematografico di “Old Man’s War” (in Italia uscito come “Morire per vivere” per i tipi di Gargoylebooks), ma credo che agli occhi del lettore potrà risultare evidente come quella che si annuncia una vera e propria saga si presti particolarmente bene ad essere trasferita dalla pagina stampata al grande schermo. Il motivo è presto detto: gli ingredienti di spettacolarità ci sono tutti, abbinati ad argomenti oggettivamente inquietanti che pure avevamo già conosciuto tra le pagine dei romanzi...CONTINUA...

Sorcinelli Paolo

Avventure del corpo. Culture e pratiche dell’intimità quotidiana

Wikipedia ci informa un po’ sbrigativamente che la storia sociale è “lo studio di come le società si adattano e cambiano nel corso di periodi di tempo”. Definizione che abbraccia innumerevoli aspetti del vivere quotidiano ma che almeno, contrariamente a quanto accade nelle aule scolastiche, stabilisce che studiare la Storia non vuol dire soltanto ricordarsi di grandi battaglie e di avvenimenti planetari. In questo senso risulta quanto mai azzeccata la citazione dal grande medievista Jacques Le Goff, autore proprio di un libro in tema, secondo il quale il corpo è “una delle grandi lacune della storia...CONTINUA...

Baker Nicholson

L’antologista

Al centro della candida copertina de "L'antologista", dello scrittore statunitense Nicholson Baker, c'è una prugna. A primo impatto ho pensato fosse un dettaglio divertente, poi mi sono chiesta che senso avesse. La risposta l'ho trovata a pagina 67: "Così chiamo una poesia che non rima: una prugna. Noi che scriviamo e pubblichiamo le nostre prugne senza rime non siamo poeti, siamo pruni. O prugnai. E alcune prugne possono essere ottime - migliori di qualsiasi cosa vi possa capitare di leggere, ovunque. La poesia di James Wright disteso sull'amaca nella fattoria Duffy è una prugna, e lui è un...CONTINUA...

Mara Wil

The Gemini Virus

E’ probabile che la lettura di “The Gemini Virus” non abbia aggiunto molto al mio bagaglio di conoscenze in letteratura. Ho però scoperto che il “thriller apocalittico”, da sottogenere poco frequentato, negli anni, soprattutto negli Stati Uniti, ha conosciuto un crescente successo. A quanto pare anche grazie al contributo di Wil Mara che appunto, a cominciare dal suo “Wawe” (ancora inedito in Italia), si è specializzato in “disaster fiction. Ora la Gargoyle, ben intenzionata a diversificare l’offerta (e i generi) della sua collana “Extra”, ha scelto Mara, qui al suo primo libro in lingua italiana...CONTINUA...

Pollard Tony

I segreti del lazarus Club

Una serie di efferati omicidi di prostitute sconvolge la Londra vittoriana del 1857. L’ispettore Tarlow indaga e va a consultare il noto chirurgo dott.George Phillips che, tra l’altro, ama talvolta frequentare le case di tolleranza. Che sia sospettabile? Inizia così, come un giallo dai risvolti horror – le descrizioni dello scempio dei cadaveri e delle paludi...CONTINUA...

Mazzucco Melania G.

Vita

"Vita" è un romanzo complesso e bellissimo, scritto col cuore e la penna di chi scava nel passato di un padre e del padre di un padre. Persone che, in vita, hanno raccontato tanto senza voler dire quasi nulla di sé. A narrare il passato ci sono però lettere, ricordi, fotografie sbiadite e il desiderio della Mazzucco di non dimenticare. "Vita" naviga nel tempo e nello spazio, apparentemente senza ordine anche se la casualità, in un'opera di questo calibro, non può esserci. Il lettore più pigro potrebbe trovarsi spaesato, quello più acuto, invece, non potrà che apprezzare il gioco tutto letterario...CONTINUA...

Malerba Luigi

Salto mortale

«Salto mortale racconta … no, non racconta un bel nulla» osservava Angelo Guglielmi a proposito di uno dei testi più sperimentali di Luigi Malerba. Vero. Sono i romanzi che raccontano storie, e le raccontano innanzitutto perché presuppongono un tempo lineare che dipanandosi spiega, chiarisce, sviluppa e risolve, o in bene o in male. “Salto mortale” invece non è un romanzo, perché il suo tempo interiore non è il tempo rettilineo che procede portando ogni cosa verso la sua destinazione conclusiva, bensì un tempo circolare, come un salto mortale appunto, in cui l'arrivo coincide con il punto di partenza...CONTINUA...

Menéndez Salmón Ricardo

Derrumbe

Il Male ha una sua logica. Orribile e spesso inspiegabile, ma concreta e tangibile. Soprattutto quando viene incarnato da esseri umani che agiscono per distruggere e terrorizzare. La letteratura ha generato i suoi mostri, gli incubi umani ne partoriscono altri eppure, sempre più spesso, la realtà sa essere più spaventosa e crudele di quanto possa concepire la nostra immaginazione. Siamo quasi "abituati" a convivere con il terrore ma aver terminato la lettura di "Derrumbe", il romanzo di Ricardo Menéndez Salmón che esplora nel profondo alcune forme di terrore, proprio nel giorno in cui a...CONTINUA...