Categoria: dittatura

Bellová Bianca

Mona

Mona è il quinto (e penultimo) romanzo della scrittrice ceca Bianca Bellová, ma il secondo ad arrivare nelle librerie italiane, grazie a Miraggi edizioni, nel giugno 2020. Nel 2018 era stato pubblicato, sempre da Miraggi, il suo quarto libro, Il lago, che nel 2016 l’aveva fatta conoscere anche a livello internazionale grazie alla vittoria del Premio Letterario dell’Unione Europea, mentre nel 2021 è stata la volta del suo esordio, Romanzo sentimentale. Quella...CONTINUA...

Elia Christian e De Maffei Camilla

Grande Padre: Viaggio Nella Memoria Dell’Albania

Un libro che parla di uno dei nostri immediati vicini, non confinante territorialmente ma che in quanto a legami storici con il nostro non ha nulla da invidiare agli altri. Come infatti viene spesso ricordato in svariati paragrafi, non è poi molta la distanza che divide la Puglia dall’Albania. Si tratta in buona sostanza di un reportage, curato a quattro mani da un giornalista, Christian Elia e da una fotografa, Camilla De Maffei. Ecco allora che a paragrafi tematici come “Viaggio”, “Memoria”, “Simboli”, si alternano pagine di fotografie collegate a quel tema particolare. Questo rende il libro...CONTINUA...

Ratto Patricia

Piccoli uomini bianchi

Piccoli uomini bianchi A José de San Martín non c'è molto. Case dai colori sgargianti e senza gusto, campi spelacchiati, alberi scheletrici e pochi abitanti. Siamo in Patagonia, dove le stagioni sono capovolte rispetto all'emisfero boreale e dove, in inverno, le temperature precipitano parecchi gradi sotto lo zero. Il tempo è quello della dittatura militare argentina, potrebbe essere la fine degli anni Settanta o l'inizio degli Ottanta, la Ratto non lo specifica. D'altro canto la Ratto non specifica granché,...CONTINUA...

Lazar Liliana

Figli del diavolo

"Procreate compagne, questo è il vostro dovere patriottico!". Parole che nella storia del Novecento sono state ripetute spesso da dittatori di varie nazioni. Nello specifico stiamo parlando di Nicolae Ceauşescu, il despota che ha guidato la Romania dal 1965 al 1989. Col decreto 770/1966 della Repubblica Socialista di Romania si stabiliva che la contraccezione era permessa solo a donne che avessero già partorito almeno quattro figli; che l'aborto...CONTINUA...

Salvayre Lydie

Non piangere

Un romanzo, un mémoire, un'autobiografia, una saga familiare, una denuncia, un resoconto storico. Dentro "Non piangere" c'è tutto questo. E forse qualcosa in più, per chi sa leggerlo e scovarlo. Lydie Salvayre ha il talento e l'ispirazione delle buone scrittrici, ha l'originalità e la forza di chi è nata per raccontare. In "Non piangere" (premio Goncourt) la scrittrice francese, dalle inequivocabili radici spagnole, ha saputo mescere ed incastrare due grandi storie: quella tutta personale, per questo intima e speciale, di sua madre Montse e quella sicuramente più famosa, ma altrettanto intima e...CONTINUA...

Kang Hyok

Paradiso n. 3

Ci rendiamo conto che la parola “leggere” e l’On. Antonio Razzi probabilmente non viaggiano sulla stessa lunghezza d’onda, ma sarebbe interessante conoscere la sua opinione riguardo “Paradiso n. 3”. E’ noto che il nostro forzista più ruspante ha grande considerazione del regime nordcoreano di Kim Jong-un, come se da quelle parti ci fosse una sorta di Svizzera in terra asiatica. Una storia molto diversa, molto poco svizzera, coerente semmai con quanto affermato dalle Organizzazioni internazionali per i diritti umani e da testimoni oculari forse più lucidi dell’On. Razzi, la leggiamo in “Paradiso...CONTINUA...

Rosenthal Chuck

A Ovest dell’Eden

Leggere A ovest dell'Eden, del famigerato Chuck Rosenthal (Non lo conoscete? Mah, siete proprio degli ignorantoni. Nicola Manuppelli ha tradotto tutta la sua immensa produzione in italiano – compresa quella non ancora scritta, per cui ha avuto una delega immaginativa – e voi nulla. Mah. Sono decisamente perplesso) è come tuffarsi nel Gange durante l'aurora boreale, risalire le cascate del Niagara come un salmone dai superpoteri e fare le parole crociate sulla tazza del cesso. È dunque una lettura che apre porte tra luoghi lontani, porta la mente in un senso unico al contrario, e al tempo...CONTINUA...

Grossman Vasilij

Tutto scorre…

"Tutto scorre…" è uno dei libri più potenti e sferzanti che abbia letto negli ultimi tempi. E' l'ultima opera a cui Vasilij Grossman abbia lavorato. Un'opera che, evidentemente, non è stata rivista dall'autore ed appare tutt'oggi come una sorta di bozza, uno scritto "incompiuto". Il famoso giornalista e scrittore russo vi ha lavorato per parecchi anni, dal 1955 al 1963, e "Tutto scorre…" è arrivato a noi riuscendo a scampare alle perquisizioni della polizia politica russa che se lo avesse trovato l'avrebbe senz'altro fatto sparire nel nulla. "Tutto scorre…" però giunse in Occidente...CONTINUA...