Categoria: narrativa italiana

Di Girolamo Alessio

Quante bugie hai detto questa sera

Mentre mi inoltravo nella lettura di Quante bugie hai detto questa sera, promettente esordio di Alessio di Girolamo, più che ravvisare qualche remota similitudine col Fight Club di Palahniuk o con le scandalose (per i benpensanti) tematiche di Lolita del grande Nabokov, mi è venuto in mente un ottimo film, I soliti sospetti, diretto da Bryan Singer nel 1995. La pellicola è imperniata sulla deposizione di un personaggio, lo storpio...CONTINUA...

Greco Amanda

Gente di Berlino

Pochi anni fa, su uno dei quotidiani online per gli italiani residenti a Berlino, veniva ricordato l’incremento della migrazione tra il 1993 e il 1997 e soprattutto il “forte aumento degli arrivi” italiani nella capitale tedesca, in particolare dopo il 2010. I motivi?  Individuati in parte nella crisi economica che ha colpito il nostro paese, in parte perché la città “ha un basso costo della vita, e dunque risulta un posto adatto per studenti e/o neolaureati in cerca di occupazione”. In ogni caso un identikit di migranti generalmente istruiti e con motivazioni nemmeno “tanto diverse da quelle dei...CONTINUA...

Zanibelli Anna

Il mistero del popolo del Serpente

Se siete amanti della montagna e cercate un po’ di refrigerio dalle elevate temperature di questo torrido agosto, Il mistero del popolo del serpente potrebbe essere una lettura che fa al caso vostro. Anna Zanibelli, la sua autrice, vive e lavora in provincia di Cremona. Insegnante, scrittrice e appassionata di montagna è qui al suo romanzo d’esordio, una dichiarazione d’amore per la Val Camonica e la Valsaviore in particolare, alle porte dell’Adamello, luoghi dov’è cresciuta nel corso di ogni estate della sua vita e che le hanno lasciato – con tutta evidenza – un segno...CONTINUA...

Villaggio Paolo

La vera storia di Carlo Martello

Possiamo ammettere con discreta serenità di non essere in presenza di un capolavoro. Ma immagino che Paolo Villaggio non intendesse affatto scrivere un capolavoro né, tanto meno, un libro che sarebbe rimasto negli annali della storia della Letteratura. "La vera storia di Carlo Martello", per dirla come Fantozzi l'avrebbe detta, è una "cagata pazzesca". E di inserti fantozziani tra queste pagine ce ne sono parecchi, così come è possibile incappare in volgarità costanti, assurdità di ogni genere, situazioni, personaggi e momenti...CONTINUA...

Mazzarelli Alessandro

L’uomo in blu

All’indomani della pubblicazione di “L’uomo in blu”, Alessandro Mazzarelli, intervistato per Rai Cultura, ha avuto modo di raccontarci le sue scelte nell’affrontare un tema scivoloso – soprattutto di questi tempi – come quello del lavoro di staff dentro un grande partito italiano. Innanzitutto dobbiamo tenere presente che è il romanzo di un autore molto promettente, non un saggio, non una denuncia vera e propria di fatti e misfatti, piuttosto uno sguardo disincantato su quello che accade dietro il sipario della politica tra comunicazione calibrata al millimetro, stesura dei discorsi, diplomazia...CONTINUA...

Ferreri Silvia

La madre di Eva

Tra i libri finalisti del Premio Strega 2018 c'è anche "La madre di Eva", primo romanzo di Silvia Ferreri. Un'opera che, a prescindere da qualsiasi riconoscimento letterario, è portatrice di una voce e di una visione nuove e delicatissime. Eva e la madre di Eva. Sono sufficienti questi due personaggi per dare vita ad un romanzo che, in realtà, è una voce sola, quella di una madre che accompagna sua figlia verso...CONTINUA...

Paolacci Antonio

Piano americano – Il romanzo che non scriverò

Antonio Paolacci pubblica libri e insegna scrittura creativa. Il suo ultimo libro si chiama “Piano Americano”, titolo che richiama all’attenzione il linguaggio cinematografico, in particolar modo quello di provenienza statunitense, e nella fattispecie quel tipo di inquadratura che tende a inserire la figura umana su uno sfondo lasciandone fuori  le gambe – attenzione: gambe, non cosce. O, per essere più precisi, resta fuori l’articolazione del ginocchio e buona parte del tratto distale della coscia.  Il libro, edito da Morellini, casa editrice che stampa fiction, libri di cucina e guide turistiche...CONTINUA...

CaLibro 2018 – Festival della Lettura Città di Castello VI edizione

Per il sesto anno consecutivo a Città di Castello prende vita CaLibro, festival della lettura, grazie all’associazione culturale Il fondino. Un appuntamento di rilievo nel panorama dei festival letterari, con il suo CONTINUA...

Furlan Lidia

Lo spazio obliquo

Lidia Furlan (Venezia, 1980) è una giovane autrice che vive in un posto splendido: a Mira (VE), sulla Riviera del Brenta. Laureata in Tecniche Artistiche e dello spettacolo, ha lavorato come ufficio stampa nel settore teatrale e oggi si occupa di Comunicazione. Ho avuto il piacere di conoscere personalmente questa creatura minuta e delicata quanto i suoi arabeschi di parole e – diciamo così – di tenere a battesimo questo suo esordio letterario, in occasione di una tavola...CONTINUA...