Categoria: Racconti

Autori Vari

Vocabolario minimo delle parole inventate

Il mantra, che è anche la classica profezia che avvera sé stessa, è sempre il solito: i racconti non vendono, quindi in ossequio a una perversa proprietà transitiva del mondo editoriale non si pubblicano e di conseguenza non si leggono. Lo stereotipo vuole che i racconti richiedano uno sforzo supplementare rispetto a un romanzo, una cosa che non ne giustifica lo sforzo, figurarsi un’antologia di autori vari. Tanti, piccoli ma continui strappi per decifrare significati, dove il singolo autore voglia andare a parare, chi sia lo stesso autore, ripetendo tutto questo per quanti siano i racconti. Uno...CONTINUA...

Andrea Camilleri

Andrea Camilleri è morto all'Ospedale Santo Spirito di Roma dove era da tempo ricoverato in seguito a un arresto cardiaco. Riproponiamo un'intervista rilasciata l'anno passato a Andrea Esposito e Sergio Nazzaro per Fanpage.it. L'immagine di copertina è tratta dal sito movieplayer.it. [embed]https://www.youtube.com/watch?reload=9&v=g2gcrj6tWs4[/embed]CONTINUA...

Glaser B. Rachel

Piscio Sull’Acqua

Ci sono diverse sfumature di “strano”: lo “strano” tipo sul bus che siede sempre nell’angolo, che porta vestiti logori e che sembra non scendere mai, quello “strano” programma che si è trovato per caso in televisione ma che attira l’attenzione, quello “strano” frutto sullo scaffale del supermercato che non si è mai visto prima e che si vorrebbe comprare senza sapere cosa farci di preciso. Ecco questo libro è sicuramente “strano” e in quanto tale è difficile da definire o descrivere. Si tratta di una raccolta di racconti, tredici per essere precisi, tutti piuttosto brevi e quindi facilmente leggibili...CONTINUA...

Lentini Alfonso

Le professoresse meccaniche e altre storie di scuola

La scuola, si sa, è una grande struttura con pregi e difetti, lenta a mettersi in moto, difficilissima da riformare e da gestire, a volte sembra un grande labirinto pieno di trabocchetti e popolato da un’umanità assai eterogenea. Studenti, insegnanti, genitori: tutte componenti estremamente suscettibili, capaci di contrastarsi a vicenda con pertinace ferocia oppure di creare relazioni educative proficue, in grado di segnare vite intere. Trattandosi di risorse umane è molto difficile valutarle, racchiuderle in giudizi sintetici...CONTINUA...

Appetito Andrea

Vietato calpestare le rovine

In una recente intervista lo scrittore Andrea Appetito ha ricordato la genesi del titolo “Vietato calpestare le rovine”: qualche anno fa, poco fuori Cinecittà, il nostro autore, in quel momento impegnato a realizzare un documentario, aveva letto un cartello con una frase simile e che subito gli aveva dato l’impressione appunto di un “culto delle rovine”, di fatto la riproduzione “di un mondo, reale e simbolico, ormai disfatto”. Se poi andiamo ad analizzare le storie...CONTINUA...

Messina Maria

Ragazze siciliane

Maria Messina appartiene al nugolo delle scrittrici dimenticate o, quanto meno, scarsamente lette e conosciute. Vissuta tra la fine dell'Ottocento e la prima metà del Novecento, il ricordo di Maria Messina e dei suoi scritti è stato quasi del tutto perduto dopo la sua morte, avvenuta nel 1944. Leonardo Sciascia, siciliano come lei, negli anni '80, volle riportare alla luce le opere di Maria e, con esse, il suo talento. Maria Messina è autrice di molte novelle, di diversi romanzi e di testi per ragazzi. La caratteristica fondamentale dei suoi libri è lo spirito di ispirazione verista che ha indotto...CONTINUA...

Tagliaferri Paolo

Io mi chiamo Miguel Enríquez

Quando ci capita di leggere una frase provocatoria tipo “il giallo italiano non esiste”, non vuol dire che si riferisca ad una inesistenza o ad una pochezza della letteratura italiana di genere; semmai al fatto che “esistono tanti gialli italiani, di diversi livelli letterari”. Massimo Carloni, proprio per questo motivo, qualche anno fa ha proposto ai lettori una sorta di rassegna “geografica” del giallo – noir; e riguardo gli scrittori romani e laziali -  o quanto meno riguardo coloro che hanno ambientato i loro racconti nell’area della capitale - ci  ha ricordato una certa loro vocazione al “giallo...CONTINUA...

Zardi Paolo

La gente non esiste

“La gente non esiste”, almeno come ce lo racconta lo scrittore Paolo Zardi, è un titolo da interpretare non tanto come negazione di una realtà quanto come un certo modo di guardare al prossimo, con la  consapevolezza –  nero su bianco in quarta di copertina – che “esistono gli uomini, i loro insopprimibili desideri, le speranze insondabili, le misteriose direzioni che tessono ogni vita”. Ancor più concisi potremmo dire che Zardi, con questa sua nuova raccolta di racconti edita dalla...CONTINUA...

Cometto Maurizio

Magniverne

Chi conosce Maurizio Cometto lo descrive come persona timida e gentile, e probabilmente un’impressione di delicatezza e di leggerezza, di primo acchito, potrà coglierla anche il lettore di “Magniverne”, l’ultima raccolta antologica di racconti dello scrittore e ingegnere piemontese. Il “cuore di fiaba”, come leggiamo in quarta di copertina, non c’è dubbio che esista ma più probabilmente è qualcosa che riguarda la cornice, in parte lo stile di scrittura, sopratutto nelle pagine del...CONTINUA...

Bertoli Ausilio

Veneti in controluce

È per me un piacere stilare queste note alla silloge di racconti Veneti in controluce (Fernandel, 2018) di Ausilio Bertoli, per una serie di buoni motivi. Primo fra tutti, sono un veneto ed è tenace la curiosità di chiedersi – con affettuoso distacco – come sia possibile, oggi, fornire di noi, coi nostri pregi e difetti, una narrazione probante. Noi veneti, adusi più che altro alla modalità del “fare” più che a quella del “parlare”. Secondo...CONTINUA...